DANIELA RACCHI - foto
Domenica 6 settembre 1992 6 deceduta in Santa Margherita Ligure (Genova) Daniela (Danca) Racchi. Era nata a Pola 1'1 dicembre 1908. La ricordiamo con tante compianto ed esprimiamo alla figlia Luciana Racchi con il marito Renato Revello ed i figli Giorgio e Marco, le nostre pia sentite condoglianze.
LIDIA SABATTI WEISS Si è spenta improvvisamente Lidia Sabatti in Weiss. I funerali si sono svolti a Trieste il 22 settembre. Era una nostra fedele abbonata. Al marito Ervino, al fratello Livio con la moglie Bianca Macchi e le figlie Silvia e Anna, l'espressione pia sincera della partecipazione al loro dolore.
Sabato 19 settembre 1992 deceduto a Gorizia GIULIANO SILVI - foto
di anni 65 nato a Valle d'Istria il 2.5.1927 ma residente a Pola sin da 4 anni. Ne danno il triste annuncio i fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti, pronipoti e parenti tutti.
RICORDO DI FRANCO - foto
Franco Mastropasqua, nato a Pola il 24 febbraio 1923, in una foto degli anni verdi
Come dal triste annuncio gia dato nel numero dello scorso 19 settembre, si spento improvvisamente a Bari il 26 agosto scorso Franco Mastropasqua. Esule da Pola dal 1947, a Bari dove aveva continuato la sua attività di lavoro, con lo stampo di un uomo 'come non se ne fanno patio secondo la definizione di un suo affezionato cliente; ma lo spirito era rimasto sempre ai giovanili anni vissuti a Pola, abbandonata a soli 23 anni. A Pola era tornato più volte; l'ultima due anni fa; frequentemente vi tornava con la nostalgia e il ricordo degli anni trascorsi in compagnia dei cari amici, dell'attivita sportiva, dei ritmi sereni della vita d'altri tempi, della semplicita e cordialità della sua genie. Gli ultimi anni, con l'inizio del periodo di pensione, erano stati dedicati amorosamente alla famiglia, ma il tempo per godersi un po' di riposo a stato crudelmente breve. Con straziante dolore per la sua improvvisa perdita, la moglie Livia Smareglia, con le figlie Fulvia e Franca e la sorella Gianna, lo ricordano con amore a chi le conobbe e gli voile bene. Rinnoviamo l'espressione delle più sentite condoglianze.
GIORGIO BEARI
Il 18 settembre scorso morto a Trieste il dott. Giorgio Beari, ultimo direttore di .Difesa Adriatica.. Negli anni giovanili, allorche professava il sacerdozio, fu direttore del settimanale della Diocesi di Trieste .Vita Nuova per una serie di edizioni coraggiose durante l'occupazione tedesca. Fu cofondatore e primo presidente dell'Associazione della stampa giuliana; fu anche direttore dell'Ufficio stampa della presidenza nazionale dell'Azione Cattail-ca. Alla moglie Fiorella Cantarutti ed ai parenti tutti le nostre più sentite condoglianze.
RICORDANDO LUCIANO
Qualche settimana dopo il mio matrimonio di maggio giunse a Verona una cartolina con cui un amico manifestava la sua soddisfazione per l'evento, faceva auguri ed annunciava che stava per seguirmi su quella strada. Gli risposi ringraziandolo, esortandolo a far presto e a darmi notizie in merito. Quella cartelina era partite da Bolzano: la firma era di Luciano Zappetti. Non ebbi pia notizie di lui, tranne quella riportata sull'Arena, che ne annunciava la scomparsa. Avevo conosciuto Luciano al mio primo incontro con i polesani nel 1984 ed avevamo simpatizzato subito, mantenendo tale rapporto con l'andare degli anni ed in tutti i successivi incontri nazionali, parziali ed apocalittici. Visse anche lui il dolore per la morte della
moglie, la cara Valeria; anni dopo mi confidò che stava per vivere una fase
nuova della sua vita. Poi la recente cartolina di auguri, poi il silenzio rotto solo dal
comunicato della fredda pagina otto, che mi ha lasciato sorpreso ed addolorato.
Luciano era semplice, allegro, buono, sincere: un caro compagno da ricordare. ' A Gigliola ed a tutti i familiari esprimo - anche a nome di Maria - le condoglianze ed il profondo dispiacere per questa imprevista dipartita. [Loris Tanzella)
Da una elargizione abbiamo appreso che è morta Maria Ivessa, l'insegnante in pensione, nostra affezionatissima abbonata, che inviava periodicamente la sua parte di sostegno, discretamente nascondendosi con un N.N.
GRAZIE PER MARIO Ringrazio tutti gli amici polesani e no, che con un'offerta all'Arena, hanno voluto onorare la memoria di mio marito Mario Sfilli. Ringrazio pure i tanti amici che mi hanno scritto o telefonato manifestandomi lore affetto ma soprattutto il dolore e il rimpianto per la vita di Mario prematuramente ed all'improvviso stroncata. In particolare grazie carissimi Emo e Mirella Bucher, Etto e Liliana Rovina che amavate cosi tante Mario, e grazie al caro Virgilio Magnarin e alla moglie Matilde la quale, nel memento pirl acute del do-lore, ha voluto esprimere la sua disponibilita ad ospitarmi nella sua casa di montagna, invitp che ho apprezzato e gesto che non potrò mai dimenticare. E ancora grazie a Loris e a Maria ed a Gigliola Zappetti che mi e stata sempre vicina pur sapendo cia che crudele destino le andava preparando. E devo pure ringraziare i miei cognati fiorentini, che rispettosi della mia nuova scelta di vita, pur non senza sacrificio, hanno volute essere presenti alle esequie di Mario e che oggi, costretta ad una forzata e non programmata permanenza a Firenze, mi offrono aiuto e conforto. E note che nel momento del dolore si riconoscono i veri amici, coloro che vogliono veramente bene, e sono stati e continuano ad essere in tanti vicino a me. Ho ascoltato le loro parole di consolazione, le dichiarazioni di affetto, ma ciò che mi ha commossa profondamente sono state le manifestazioni di ammirazione, di grande stima per Mario che mi hanno facto struggere il cuore per il rimpianto e addolcire dolore con la tenerezza. E d'obbligo che io ringrazi tutti gli amici e lo faccio con il cuore cosi gonfio per la sofferenza che mi pare debba spezzarsi da un memento all'altro dentro al mio petto. [Myriam Andreatini Sfilli)