INES YESS RANGAN - foto Ines Jess vide Ia luce a Pola nel 1910. il 4 dicembre, ultima di sette fratelli italianissimi di nascita a di sentimenti. Abitavano in una Casa di Via Castropola con un grande giardino che faceva angolo con il Clive di S. Francesco. Li si svolse la Toro infanzia a If la grande famiglia si ritrovava nei giorni di festa, prima che il destino il disperdesse per il mondo. Mamma Si sposo giovanissima a in quelle grande Casa ebbe il suo primo piccolo focolare, del quale ho ricordi bellissimi, neanche poi tanto scalfiti dalla guerra, tanto era per me motivo di divertimento correre con un'orda di ragazzini per i clivi, arrampicarmi in bilico sui muri delle case sventrate. satire lino alla fortezza veneziana dove c'erano le cisterne a poi raccogliere robe che scoppiava. Uno di noi ci rimase; io presi solo qualche scapaccione. Mamma aveva sentito I'esodo come Ia cancellazione del proprio mondo e anche se a Trieste si era Trasferito il suo focolare, tuttavia il ricordo del mondo perduto entrava in Casa nostra tutti i giorni. Mamma ricordava con amore e nostalgia i suoi fratelli, Is sua casa.la sua citta. Era orgogliosissima del mestiere del padre, un costruttore, che disegnava a scolpiva bene a aveva lasciato tracce per Pola, che lei conosceva benissimo. L'ultima volta che tornammo insieme mi portò a vedere alcune delle sue cancellale, dove Ira gli intrecci geometrici si riconosceva la j, la sua firma. Così, dopo tanta distruzione, qualcosa di nonno Luigi rimaneva ancora. Ne fui commossa, come quando Edda Garimberti ricordò la signorina Rangan, sua maestra di piano, nonche mia zia. Mamma rimase vedova ancora giovane, ma non volle mai staccarsi da Trieste per seguire le figlie che vivevano altrove. Ci aspettava con ansia a ci accoglieva a braccia aperte. Si e spenta il primo di novembre. Marina Rangan In memoria dell'amata mamma lire 100.000 all'Arena da Silvia a Marina. Siamo vicini allà care Marina, affezionata collaboratrice, come sua madre era una nostra assidua lettrice. Per ricordare la Cara cognata Ines Jese Rangan, Anna a Franca Jessi elargiscono lire 50.000 all'Arena. ADA SALVADORI Lo scorso 4 novembre e mancata, all'eta di 80 anni, Ada Salvadori (in famiglia chiamata Anita), a Como, dove abitava con la sorella Gina. In questa città sera trasferita dal 1945 dopo I'esodo da Pola, quale impiegata dell'Intendenza di Finanza. Aveva fatto poi la camera nella stessa amministrazione raggiungendo la classifica di Direttore di Seconda Classe. Diligenza e dedizione dispiegate nel Corso delta sua vita di lavoro le avevano meritato la nomina a «Cavaliere del Lavoro. Lettrice assidua dell'Arena, aveva partecipato. finche sorreua dalla buona salute, alle vane initiative delle Organizzazioni degli esuli. Richiamata dalla nostalgia struggente del nostro mare amava ritomare, in eta più giovanile, a Valcane a Saccorgiana per trascorrervi le ferie. Cosi per molti anni. La ricordano con commozione le due sorelle superstiti Gina e Alice (quest'ultima eravemente ammalata a Treviso), nonche i numerosi nipoti a pronipoti disseminati in Italia a all'estero. Walter Manzin II 23 ottobre scorso a venuto a mancare all'affetto dei suoi cari i ANTONIO CIDRI - foto nato a Ragusa in Dalmazia il 30 settembre 1917; e mono all'Ospedale Civile di Tagliacozzo (L'Aquila); era un nostro affezionatissimo abbonato; a ricordato con infinito rimpianto da Maria Conti a famigliari, anche con I'elargizione pubblicata nel numero scorso. Nel quarto anniversario (23.11.93) della morte del suo indimenticabile marito ALDO BASILE - foto Ia moglie Giuliana elargisce lire 200.000 all'Arena. Nel sesto anniversario delta morte dell'orserese MARCO SPADA - foto avvenuta a Torino il 5.12.91,1a moglie Francesca, i figli Marto, Antonia e Giuliano, il genero, le nuore, i nipoti a pronipoti lo ricordano con grande affetto a offrono lire 50.000 alI'Arena. Il 22 gennaio 1998 neon-re i120° anniversario della scomparsa di ANNA LUCCHETTA ved. DAZZARA - foto La ricordano i figli Elena Dazzara Calzarano con il marito Paolo, Nino Dazzara con la moglie Giulia, Maria Dazzara D'Ambrosi con il marito Amigo ed elargiscono lire 60.000 pro Arena.