POLA E L' ISTRIA ATTRAVERSO LA CRONACA La visita di Francesco Giuseppe a cura di Marcello Bogneri - foto

1887 15 gennaio Alla signora Maria Vio è venuta un'idea ch'ella tradusse subito in fatto: l'istituzione di un lavatoio pubblico in via Sissano Casa Delcaro, con menda tura e stiratura. I prezzi ed il sistema di lavare con pura cenere e sapone senza corrosivi, nonché l'esattezza e puntualità, lasciano sperare che la nuova industria della signora Vio avrà un esito felice ed un appoggio costante. 12 febbraio Al 31 dicembre 1886 la popolazione civile di Pola risultava essere di 19.471 abitanti, di cui maschi 9.779 e femmine 9.692; in cifre percentuali l'aumento nell'anno 1886 fu di 15,91 per ogni 1.000 abitanti. 26 febbraio Pietae Julia: è stata varata la prima imbarcazione della società. E' uno «scappa-via» abbastanza elegante e porta il nome di «Sergio» in onore degli antichi romani. L'imbarcazione fatta costruire dalla società è un canotto che servirà soltanto da scuola per i giovani nostri canottieri. 16 aprile In questi giorni sta per aprirsi una nuova fabbrica di acque gassate, sotto la firma Eugenio Borghesaleo e C., la quale aiuterà quella del signor Scracin a provvedere al consumo sempre crescente di «sifoni» da parte della nostra popolazione. 6 maggio S. M. l'Imperatore, con sovrana risoluzione, si è degnato di conferire l'elezione del dott. Matteo Campitelli a podestà della città di Rovigno. 16 maggio Anche quello sconcio che deturpava il nostro Corso (v. Port'Aurea) tra pochi giorni scomparirà del tutto, sotto i colpi del piccone demolitore; cadranno quelle vecchie bicocche, ed il divo Minerva si congiungerà alla via omonima formando una linea retta che dal Capitolino scenderà sino alla Corsia dell'Arsenale. Così pure il divo Chiuso verrà sbloccato del tutto formando una comodissima via d'allacciamento col Capitolino. 14 giugno Il signor Giovanni Sivilotti ha assunto l'impresa dei servi di piazza. I nuovi servi saranno contrassegnati da mostrine rosse. 14 giugno La ditta Liani e Martina ha inaugurato oggi il suo nuovo mulino a vapore in via Siana. 4 luglio Arriva a Pola l'Imperatore Francesco Giuseppe e scende dal treno davanti al Palazzo Stabale. E' ricevuto solennemente dalle autorità civili, militari e religiose e da una imponente folla. 5 luglio L'Imperatore Francesco Giuseppe presenzia alle esercitazioni navali nel Canale di Fasana. Nel pomeriggio assiste alla grande sfilata delle torpediniere. 6 luglio L'Imperatore Francesco Giuseppe assiste allo Scoglio Olivi al varo della corazzata «Kronprinz Rudolf». La corazzata, costruita secondo le più recenti e perfette invenzioni dell'arte tecnica navale, ha le seguenti caratteristiche: lunghezza 90 m., larghezza 19 m., dislocamento 6.870 tonn., corazza a linea d'acqua. 305 mm., armata di tre cannoni da 305, é cannoni da 150 e due cannoni da 70. 17 settembre Iniziano le lezioni alla nuova scuola popolare di Borgo San Martino. La costruzione della scuola è venuta a costare fiorini 119.000 con un risparmio di 28.000 fiorini sulla spesa preventivata. 1 ottobre Esce a Pola il bisettimanale Il Giovine Pensiero, direttore G. E. Nani Mocenigo, direzione e amministrazione a Pola, via al Mare n. 139, una copia soldi 10, stampato presso lo Statoilimento tipografico Bontempo. 2 ottobre S'inaugura la banda della Società Fratellanza Polese. 12 novembre Allegato al settimanale L'Eco di Pola esce il primo supplemento umoristico, El Merlo. 1 gennaio S. A. Serenissima l'Arciduchessa Maria Teresa, consorte dell'Arciduca Carlo Stefano, ha dato felicemente alla luce a Pola una seconda Arciduchessa, che verrà battezzata nella chiesa della Madonna della Misericordia 1'8 gennaio coi nomi di Renata, Maria, Carolina, Raniera, Teresa, Filomena, Desideria, Macaria. Al sacro fonte amministrerà mons. vescovo Flapp; madrina della neonata la Serenissima Arciduchessa Maria Immacolata, figlia del defunto Ferdinando H di Borbone, Re delle Due Sici'lie. 21 gennaio Caffè Europa: è stato aperto oggi al pubblico; per il buon gusto ed il servizio inappuntabile è degno di raccomandazione. Fra il numero copioso di giornali nazionali ed esteri vi si trova pure la quasi secolare Gazzetta di Venezia. Il Caffè Europa è situato in casa Quadri, di fronte alla Caserma d'infanteria (in piazzale Kandler). 28 gennaio Il Ministero della Guerra ha approvato il piano regolatore della Valle del Ponte secondo il progetto del tecnico comunale ing. Rossi. 20 febbraio Viene eletto podestà di Pola l'avvocato Antonio Barsan. 7 marzo Viene aperto il concorso per trenta posti nelle guardie municipali di pubblica sicurezza della città di Pola, di cui sei di prima, nove di seconda e quindici di terza classe. 10 marzo Nella riunione della Commissione Sanitaria di Pola il dott. Baxa, quale delegato dell'i. r. Marina, nelle delucidazioni concernenti le malattie contagiose, faceva emergere come le autorità 'militari provvedono con mezzi opportuni onde ovviare alla propagazione delle malattie contagiose e specialmente del vaiolo; annunciava che, nelle ultime entrate delle recluce, il vaiolo, che mieteva molte vittime a Trieste, in Dalmazia ed a Lubiana, non ha potuto diffondersi fra la guarnigione di Pola. Il dott. Schiavuzzi, riconosciuto che il provvigionamento d'acqua potabile per le famiglie riesce difficoltoso per mancanza di un numero sufficiente di fontane, chiede in conformità a quanto anteriormente deliberato dalla Rappresentanza comunale, che vengano tosto erette tre fontane, cioè una in via del Duomo, una in viale Carrara ed una a San Martino, e che siano inoltre ingrandite ed ampliate di uno o due rubinetti le già esistenti in piazza dei Comizi ed alla fontana Carolina. Lode a Wassermann 29 marzo Il cav. Giovanni Augusto Wassermann, podestà di Pola, faceva la consegna d'ufficio alla nuova Deputazione Comunale, deponendo la propria carica nelle mani dell'illustrissimo avv. Antonio Barsan. La sera fu fatto segno della più spontanea e cordiale dimostrazione da parte dell'intera cittadinanza. L'Eco di Pola dedica in prima pagina la seguente lode: A Giovanni Wassermann Podestà di Pola che per tre anni decorsi resse il comune lodevolmente sorretto da pochi fidi e valenti oggi deponendo l'onorata carica il popolo riconoscente ricorda il padre-cittadino il fratello -che onesto fecondo integerrimo seppe alla natìa città ridare vita floridezza decoro -con esempio e lavoro non d'altri imitati. 21 maggio S'inaugura a Rovigno l'Ospizio marino «Arciduchessa Maria Teresa» a San Pelagio. Alla cerimonia partecipano l'Arciduca Carlo Lodovico, l'Arciduchessa Maria Teresa e numerose autorità. 16 giugno La deputazione municipale ha deciso il trasloco del mercato dalla Riva dell'Arsenale al Piazzale Port'Aurea. 3 ottobre Esce a Pola il primo numero del Diritto Croato periodico politico letterario, stampato in italiano; proprietario, editore e redattore responsabile il prete don Antonio Jakic; un numero soldi 10. 15 ottobre Il mercato della frutta e delle altre merci esistente nella via dell'Arsenale è stato trasferito oggi nel largo fuori Port'Aurea adiacente al viale Carrara. 29 novembre Il Municipio ha disposto la continuata illuminazione per tutta la notte di vari fanali a gae che venivano finora spenti alle 11 di sera. Così pure verrà aumentato il numero di fanali a petrolio nelle vie della Stazione e Siana. 18 dicembre Appello di beneficenza: «Nella persuasione d'interpretare i sentimenti generosi della popolazione e d'apportare un non lieve soccorso alle sofferenze dei nostri poveri, questo Municipio rivolge anche quest'anno il suo caldo appello agli abitanti di questa città, affinché vogliano deporre il loro obolo all'altare della pubblica beneficenza, coll'intendimento di sottrarsi per tal modo alla gravosa costumanza delle visite di convenienza e ricambio di biglietti d'augurio nella ricorrenza dell'anno nuovo. A tal fine vengono posti in circolazione degli appositi biglietti al prezzo di fiorini uno, l'acquisto dei quali potrà essere fatto nelle sottoindicate località, ove si troveranno esposte pubblicamente le liste, affinché ogni acquirente favorisca d'inscrivervi il proprio nome. Con l'acquisto anche di un solo biglietto, l'acquirente s'intenderà così esonerato da ogni visita, e pure dall'invio o ricambio dei biglietti d'augurio. Le liste resteranno aperte fino a tutto il giorno 31 dicembre corr., e quindi raccolte e stampate per cura del Municipio nei giornali locali, per darne ogni possibile diffusione e pubblicità. Gl'importi in tal modo raccolti verranno versati nel Fondo intangibile di beneficenza locale. Dal Municipio di Pola, lì 18 dicembre 1888». 21 dicembre Viene partecipato all'i. r. Capitanato distrettuale che S. M. l'Imperatore si è degnato di permettere che la «Corsia della Riva» possa per l'innanzi portare il nome ,di «Corsia Francesco Giuseppe».

Dal numero 2025

del 14/03/1978

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