foto Didascalie: Dignanesi a Peschiera durante la celebrazione della Messa Il pranzo della Famiglia Dignanese cordialmente riunita Non è tanto facile descrivere l'entusiasmo e la contentezza dei dignanesi arrivati a Peschiera con vari mezzi e da vari centri della Penisola. L'ingresso all'Hotel Milano si presentò al nostro arrivo da Trieste gremito da persone che ci corsero incontro affollandosi intorno alle nostre vetture e spostandosi da un gruppo all'altro, avide d'incontrarsi con gli amici, coi parenti. C'erano persone che non si vedevano dai giorni dell'esodo. Siamo stati accolti al nostro arrivo dai signori Guerrino Manzin, presidente della Fameia e Fioretto Biasiol organizzatore e animatore instancabile anche del Coro di Torino. Un allegro conversare si spandeva ovunque. La giornata primaverile non poteva essere migliore. La grande partecipazione costrinse il comitato a far celebrare la S. Messa all'aperto. Sul terrazzo dell'Hotel venne allestita una semplice mensa eucaristica e ai lati di questa vennero poste le bandiere dell'Istria e della Fameia Dignanese di Torino. La Corale Istriana di Torino cantò durante tutta la cerimonia dando ad essa maggior solennità. Celebrò la Messa mons. Giuseppe Delton coadiuvato dagli altri quattro sacerdoti convenuti: mons. Giovanni Fabbro, mons. Domenico Delton, don Rodolfo Toncetti, don Màrio Malusà. Il celebrante, dopo il Vangelo pronunciò vibranti parole, esortando tutti a continuare sulla retta via, ricordando Dignano e portando il nostro pensiero alle tanto care Rogazioni che si svolgevano proprio nei giorni di primavera nella nostra Dignano. I gruppi di partecipanti più numerosi sono stati quelli di Torino e Trieste. Ne arrivarono pure da Genova, Milano, Piacenza, Verona, Rovereto, Brescia, Bassano, Treviso, Mestre, Padova, Pescara, Fano, Firenze, Roma. Durante il pranzo la Corale si esibì con numerosi cori nostalgici e patriottici, diretta dal maestro Giovanni Ferro. Gli applausi scroscianti rimeritarono il coro nella maniera migliore. Diversi oratori presero la parola dopo il pranzo: il prof. Bruno Artusi, l'avv. Sardos, mons. Giuseppe Delton e don Rodolfo Toncetti. Fra i presenti il dott. Ferruccio Sansa. Rese più allegro l'incontro la lotteria che provocò movimentata confu,ione. Tutti si sono riversati poi all'aperto, sempre continuando nelle animate conversazioni. Le ore sono trascorse con una rapidità impressionante; l'avviso a prepararsi a partire fu compito non tanto facile per il desiderio di tutti di prolungare l'incontro. Il mio personale ringraziamento ai gentili collaboratori Andrea Manzin e Umberto Sorgarello, nonché al comm. Zombatelli che mi fu di guida e consigliere nella non facile organizzazione della comitiva di Trieste e Monfalcone. Durante il viaggio di ritorno un'animata conversazione di soddisfazione fece trascorrere velocemente il viaggio. Tutti rientrarono alle proprie case contenti d'aver vissuto una iriornata tanto simpatica. GIORGIO MARCHESI