Didascalia: Padre Tamburini e sempre assi. duamente impegnato nella partecipazione alle attività della comunità fiumana in esilio Nel numero dello scorso 7 luglio abbiamo pubblicato i nomi dei 120 candidati ai 60 seggi del Consiglio del Libero Comune di Fiume in esilio. L'elezione a avvenuta per corrispondenza. Hanno ottenuto il maggior numero di consensi Oscarre Fabietti (3028) poi rieletto sindaco, Carlo Cattalini (2775), Carlo Cosulich (2690), Raoul Pamich (2453), Ettore Viezzoli (2340). Cinque gli eletti residenti all'estero. Tra gli altri 55, to parte del Leone la fa Padova con 13 consiglieri, seguita da Roma con 9, da Milano con 6. da Torino, Bologna, Trieste e Treviso con tre per ciascuna città. 6 gli eletti tra Genova e altri luoghi liguri. Con un consigliere cadauna sono infine presenti Cremona, Ferrara, Novara, Udine, Verona, Vicenza, Venezia e Mestre e la provincia di Pistoia. Questi i nomi dei 60 consiglieri che resteranno in carica per un quadriennio: Anna Antoniazzo Bocchina, Aldo Andreanelli, Nerina Astulfoni Burini, Pasquale Badalucco, Lina Blau Remorino, Amleto Ballarini, Tullio Bressanello, Livio Bastiancich, Carlo Budriesi, Giuseppe Bondis, Guido Brazzoduro, Silvia Böhm, Carlo Cattalini, Carlo Cosulich, Enrico Conigli, Fabio Colussi, Guido Collossetti, Aldo Cobelli, Nereo Devescovi, Oscarre Del Bello, Renata Dubs Luciani, Flavio Derencin, Franco Derencin, Oscarre Fabietti, Lucia Foretich, Iginio Ferlan, Nino Florkiewitz, Ferruccio Fantini, Bruno Gregorutti, Oscar Gecele, Massimo Gustincich, Annamaria Genovese Pamich, Odino Grubessi, Rodolfo Giraldi, Sergio Katunarich, Fabio Leonessa, Vasco Lucci, Alfio Moderini, Sergio Matcovich, Luciano Muscardin, Bianca Ossoinack, Raoul Pamich, Luigi Peteani, Franco Prosperi, Andrea Petrich, Arsenio Russi, Lucio Susmel, Giorgio Stalzer, Giuseppe Schiavelli, Arturo Sachs, Sergio Stocchi, Mario Stalzer, Gina Superina, Giuseppe Skull, Nereo Serdoz, Aldo Secco, Tarcisio Tamburini, Giovanni Ulrich, Ettore Viezzoli, Anna Wottava Di Pasquale. Andreanelli, Leonessa, Fantini e Katunarich sono subentrati a Iginio Celligoi e Claudio Schwarzenberg, che avevano rinunciato all'incarico, ed agli scornparsi Elio Delli Galzigna luglio, e Ferruccio Benco, il 7 settembre.