Lontana dalla sua Pola, è deceduta il 23 novembre a Venezia FRANCESCA CALAGAZ ved. RUSICH di anni 8 Profondamente addolorati ne danno il triste annuncio il figlio Giovanni con la moglie Gisella (assenti), le figlie Mary, Violetta e Stefi col marito Federico Trentini e i nipoti Renzo, Ezio, Franco, Liliana e Jole. Venezia, novembre 1957,

Didascalia: Azalea Cobelli, l'atleta fiumana che tanti successi conseguì in varie attívità sportive. Se dovessimo raffigurarci il prototipo della ragazza coraggiosa, sportiva per antomasia, ce la raffigureremmo, senz'altro, sottoforma di Azalea Cobelli. La Cobelli è profuga da Fiume e, come la maggior parte dei profughi, ha avuto una vita non estremamente facile. Appena fanciulla, la bionda Azalea, allora studentessa in ragioneria, provò il morso dei disagi a causa del distacco dalla sua Fiume, ín conseguenza del diktat, per essere accolta...

La settimana scorsa al Viminale l'on. Adone Zoli, Presidente del Consiglio dei Ministri, ha ricevuto la Presidenza e l'Esecutivo dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia che gli sono stati presentati dall'on. Italo Giulio Caiati, Sottosegretario alle Poste e Telecomunicazioni. Il Presidente dell'Associazione, Libero Sauro, ha rivolto al Presidente del Consiglio questo saluto: Le portiamo il saluto delle genti giuliano-dalmate anche per confermarLe il loro attaccamento indefettibile alla Patria. La nostra Associazione cura, sul...

Domenica I dicembre, la Casa del Fanciullo « Fratelli Fonda Savio », istituita dalla Opera per l'Assistenza ai Profughi Giuliani e Dalmati ad Opicina - Campo Romano -, presentava un aspetto davvero insolito ed un'animazione eccezionale regnava nelle belle salette e nello spazioso campo giochi. Vi erano infatti convenuti, oltre agli allievi, alle allieve ed ai piccoli d'asilo di quella Casa, anche quelli delle istituzioni sorelle di Prosecco, S. Croce e Sistiana. Motivo dell'eccezionale raduno la consegna delle bandiere, da parta del...

A proposito della Unione Socialista del popolo lavoratore jugoslava, creata allo scopo di dare da intendere che sotto il regime tifino accanto al partito comunista vive e opera un'altra organizzazione politica (benchè sia arcinoto che i capi, i gerarchi e il programma sono invece sempre gli stessi) è interessante conoscere certi particolari che hanno riferimento all ' attività di tale « grande organizzazione », come viene chiamata a scopo propagandistico. Nell'ambite, del distretto di Fiume e dell'Istria, in base a recenti accertamenti fatti...

In tragiche circostanze hanno perduto la vita in Australia due esuli da Pola. Veronica Iurlina, pensionata della Manifattura tabacchi che, prima di raggiungere l'Australia, abitava in via Guelfa a Firenze, è perita per disgrazia cadendo da un treno. Il trentaduenne Willy Benulich, che a Pola abitava in via Kandler, è stato trovato morto nella sua abitazione per una fuga di gas.

Decessi Si è spenta serenamente a Trieste, in tarda età, la Signora Osvalda Zecchin vedova Spadaro, esule da Pirano. La vicinanza dei figli le ha reso meno duro il trapasso, al quale si era preparata con cristiana rassegnazione. I Comitati di Tireste e di Padova, dell'A.N.V.G.D., unitamente al nostro giornale, porgono ai familiari sentite condoglianze. * * * Il 6 dicembre è spirato serenamente a Monfalcone il sig. Domenico Maracich, da Veglia, all'età di 83 anni. Ha lasciato nel dolore i figli Maria, Pietro, Salvatore, Renato, Giovanni ed...

Scrisse Giosuè Carducci annunciando l'esecuzione: "Egli ci getta la sua vita e ci dice: eccovi il pegno, l'Istria è dell' Italia„ Nel 1882 l'Italia fu scossa da un grande fremito alla notizia della condanna a morte, pronunciata dal Tribunale. militare di Trieste, contro Guglielmo Oberdan. Tre anni prima, nel 1879, il colonnello austriaco Haymerle, già addetto militare all ' Ambasciata d'Austria a Roma, aveva pubblicato un opuscolo dal titolo « Italicae Res », nel quale osava affermare che gli italiani soggetti all'Austria erano « contenti e...

La direzione del cimitero di Fiume ha emesso un avvisa secondo il quale, a datare dal 15 gennaio p. v. avrà inizio al Cimitero di Cosala la rimozione delle tombe nei campi « L » VII sezione e « M » VII sezione. Si tratta dei morti nel 1943. Contemporaneamente verranno rimosse anche le tombe nel campc « H » dei bambini, sezione I dell'anno 1945. Gli interessati che volessero ritirare le lapidi poste ne campi succitati, devono farlo entro il 15 gennaio 1958. Dopo questa data le lapidi e i monumenti verranno tolti per ordine della Direzione de...

» Come abbiamo già brevemente riferito la settimana scorsa, il Consiglio Nazionale dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia si è riunito a Roma il 1 dicembre nella sede sociale dì Piazza della Pigna, per -rinnovare le cariche centrali conformemente allo Statuto dell'Associazione e ai deliberati del V Congresso svoltosi a Venezia ai primi di novembre. Presenti tutti i consiglieri nazionali ad eccezione del reverendo Luigi Stefani, il quale aveva telegraficamente comunicato di non poter intervenire alla riunione, il Presidente...