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CAPOLINEA La musica non cambia 05/03/1963
DA qualche tempo a questa parte i tribunali sovietici pronunciano con estrema facilità sentenzi, di morte a getto continuo per reati economici e amministrativi, a differenza di quanto accadeva al tempo di Stalin che riservava piombo, corda e deportazioni a coloro che in campo politico gli davano fastidio o non gli 'riuscivano simpatici. Nel più recente processo del genere sono stati mandati a morte ben cinque imputati, altri numerosi condannati a molti anni di galera, semplicemente per avere prodotto clandestinamente penne 'stilografiche,...
INCONTRI DI CASA NOSTRA DRABENI - ANTONIO CATTALINI 05/03/1963
Piazza del Duomo di Milano. . in una calda sera dell'estate 1945. C'è una strabocchevole che ondeggia e si agita in un mare di insegne partigiane e di fazzoletti multicolori, pia, in stragrande maggioranza. rossi. Siano, a pochi mirati dal l'inizio dì :ma cerimonia che, se ben ricordo, doveva esse, re di una certa importanza. alla quale ci avevano detto di intervenire, perchè avrebbe parlato anche «uno dei nostri». Tanto per incominciare a capire, per .1010 dei nostri si intendeva un profugo» o comunque un giuliano.: e la cosa era nzolto...
REALTA' O MEGALOMANIA? CHE COSA SI VUOLFARE DI CAPODISTRIA - PIERO ALMERIGOGNA 05/03/1963
E, da tempo che vi siamo occupati del nuovo porto in allestimento a Capodistria. Abbiamo anzi pubblica. una foto di un plastico esistente al Comando del Porto (recentemente trasferito da Pirano a Capodistria): città che è considerata dagli jugoslavi il secondo porto... della Jugoslavia. Si è lavorato finora con discreta intensità, raggiungendo in pochi anni 550 metri di banchina sul versante nord-ovest della città, dovec'erano i porticcioli di Porta Isolana e Bossedraga, oggi completamente scomparsi, interrati anzi. Nume attrezzature si sono...
PICCOLA POSTA 05/03/1963
Ancora un'osservazione. Non avvalendoci della legislazione vigente e dei nostri diritti acquisiti, in alcuni ca-' si anche sotto l'ex impero a,-u., come abbiamo visto nei casi delle orfane maggiorenni o delle vedove dei pensionati, finiremo di passar tutti a miglior vita, come hanno fatto i -nostri genitori, senza misere stati assimilati ai nostri fratelli italiani. I quali, grazie ai continui miglioramenti di carattere economico e di ordine sociale, hanno dimenticato le ingiustizie subite da uno Stato totalitario,, le perdite e le rinuncia. ;
DIECI ANNI FECONDI DI APOSTOLATO Mons. Isidoro Sain di Dalia primo Vescovo della Diocesi di Fiume... 05/03/1963
Didascalia: Mons. Michele Isidoro Sain O.S.B., nato il 22 novembre 1869 a Dalia di Cittanova in Istria, abate visitatore e quindi abate del Monastero di Praglia e Amministratore apostolico di S. Giustina in Padova nel 1919, Amministratore apostolico di Fiume nel 1922, Primo Vescovo della Diocesi di Fiume nel 1926, morto il 28 gennaio 1932 In un opuscolo uscito nel 1933, è stata così ricordata la figura di Mons. Sain da Benedetto Pietrobono O.S.B. occasione della traslazione della salma alla Cattedrale di San Vite nel primo anniversario...

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