Giovanni Secco E' morto all'Ospedale della Maddalena a Trieste il vt-echic, patriotia volontario di guerra, mutilato e legionario fiumano Giovanni Secco, padre di Aldo, funzionario del'la Lega Nazionale di Trieste. Il Secco era da tempo ricoverato alla Maddalena, per postumi di ferita al polmone. Per parecchi anni è stato bene, tanto che a Fiume, il «vecchio alpino. era stato a fianco di D'Annunzio, vigile sempre, valoroso legionario, pronto a tutti i sacrifici. Da qualche anno era andato declinando e la causale iniziale fu la vecchia ferita...

Devo poi alla affettuosa e fraterna comunicazione . ulteriori notizie su questo grande e benemerito Vescovo fattami dal carissimo amico Mons. Pietro Clava, tolte da un suo lavoro dattiloscritto, inedito (che perir meriterebbe vedere la luce!) ed intitolato: «Parenzo cristiana». Egli scrive: «Col frutto di sacrifici e privazioni (Monsignor Flapp) durante il suo episcopato aveva da poco finito di costituire un fondo per un certo numero di opere di bene d'interesse diocesano. Ora s'accingeva a por mano a un'opera per la salvezza della gioventù...

Quest'anno la festa di S. Antonio coincide con quella del Corpus Domini, Ma di solito il 13 giugno di ogni anno è un giorno come tutti gli altri: una giornata di lavoro che solo la locandina mattutina della Radio o il calendario posto sulla scrivania ricordano essere dedicata al grande santo di Padova. Fanno eccezione logicamente i molti che in questo giorno di giugno festeggiano il loro onomastico. Penso che una cosa del genere non sarebbe mai successa nelle nostre cittadine istriane, con la loro vita raccolta attorno al campanile...

Io vorrei — lo affermo con la massima sincerità — arrivare al traguardo dei settantanove anni come il prof. Attilio Craglietto. Non ci sono ombre di sottili ironie né secondi fini in questa frase che null'altro rappresenta che la manifestazione di un pio desiderio. Con altrettanta sincerità molti miei coetanei ed anche molti altri più giovani di me potrebbero formulare per se stessi il medesimo augurio. Non c'è settimana, si può dire che alle redazioni dei maggiori giornali di Gorizia non arrivi qualche sua lettera, scritta con la...