PORTACARTE - LA MAMMA DI LICIO 22/10/1963
La signora Visintini ha così scritto ad un dirigente delle Famiglie istriane:
«Come mi ha fatto piacere ricevere la gentile sua lettera — per meno la Signora Antigone Manzo. — e quanta conunovente terkirtaza mi ha procurato il fatto che lei ala bia partecipato alla Impostazione della Corvetta del mio Lido! ! ! Non solo, ma che tutti voi Associazioni 'siriana abbiate preserodato alla Cerimonia con il vostro spirito .n il vostro cuore e con i vo. stri gagliardotti fregiati dalle M.O. dei miei due tesori. Ha visto come la mia ispirazione ha...
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CAPOLINEA 22/10/1963
A Pola, dopo avere visitato Capodistria, è giunto la settimana scorsa il nunistro al commercio estero dell'Unione Sovietica Simionovic Potomicev, accompagnato dall'ambasciatore dell'URSE a Belgrado Alexander Puzanov e dal membro del Consiglio esecutivo della Repubblica socialista di Croazia Vanja Vranjican. Hanno visitato il cantiere navale «Uljanik» di Scoglio Olivi dove si costruiscono per conto dell'Unione Sovietica 10 navi da carico e 25 motori marini; questi ultimi saranno gli apparati di propulsione dell'intera commessa di navi che...
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LE FAMIGLIE A TRIESTE Programma di lavoro della "Capodistriana„ 22/10/1963
Nella consueta riunione-della «Fameia Capodistriana», presieduta dal doti. Tornasi, sono state esaminate varie questioni di normale amministrazione. a. stata disposta anzitutto unelargizione per la sciagura , di Longaronc, versata allaRAI. Preso noia della relazione della cerimonia a Muggia per la consegna della cotenna alla Scuola «N. Sauro»; è stato riferito sulla 'riunione dell'Unione degli Istriani. E' prossima l'uscita del quaderno contenente la commemorazione del Prof. Quarantotti di Biagio Zulian, La Ferocia provvederà a diffonderlo...
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ARIA DI CASA NOSTRA - LO SQUERO - BEPI NIDER 22/10/1963
SQUERO: strana parola che nel suono ricorda il gorgoglio dell'onda, morente tra gli anfratti della scogliera, o il dolce scorrere della nuova barca lungo gli scivoli
che la porteranno nel mare. Anche da noi c'erano gli squeri e non erano tettoie alzate a proteggere vecchi, gloriosi bastimenti in disarmo, ma cantieri navali casalinghi, scomparsi ingloriosamente tra le due guerre, dei quali i meno giovani conservano, certamente, un qualche ricordo.
Ne potevi trovare lungo tutta 'la costa, giù giù, fino a Ragusa; piccoli e grandi; dí quelli...
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ELARGIZ IONI 22/10/1963
In memoria del concittadino ed amico carissimo dott. Nicolò Sponza, la famiglia Basilisco da Ravenna elargisce lire 5.000 pro Arena.
In memoria del dott. Nicolò Sponza, la famiglia Colucci elargisce da Roma lire 3.000 pro Arena.
Ricorrendo il XXIV anniversario della morte di Giovanni Crestina, la moglie Eugenia, ricordandolo sempre con affetto, elargisce lire 500 pro Arena e lire 500 pro Orfanelli S. Antonio.
Ricorrendo il quindicesimo anniversario delia morte della cara mamma, Giorgina
elargisce da Bologna lire 500 pro Arena e lire 500 pro...
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POLA DELL'ALTRO IERI Il congegno del siluro - ASTER 22/10/1963
NEL mondo delle memorie della vecchia Pola trova posto un'officina meccanica che stava in via Cenide, a metà del primo tratto compreso fra la via Sissano e la via Campomarzio. Ne era proprietario uno fra i più noti artigiani polesi, Giulio Zaratin. Chi dei polesi viventi che abbiano superato quantomeno il mezzo secolo non lo ricordano? Maestro meccanico, la sua specialità si rivolgeva a lavori di precisione e perciò era pure fra i più quotati bilancieri della città. Da ragazzi noi che in quella via avevamo fatto il quartiere generale delle...
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GALLESANO NELLA STORIA BORGATE DELL' AGRO - PIETRO FRANOLICH 22/10/1963
IV
A POCA distanza da quella campagna dello zio mio cugino Tarticchio aveva dissodato un largo pezzo di terreno per sistemarlo a vigna. Nel maggio del 1934 mi sono portato per alcun giorni a Gallesano. Ho avuto così la possibilità di ammirare a vedere quella .campagna
ove il cugino Menighetto Tarticchio preparava la vigna Giunto sul luogo, in amena posizione, egli mi foce vede re il perimetro di una villa rustica oppure di altro odi ficio, che dato il poco tem. po che avevo a mia disposi. rione, non ho potuto bene e saminarc. Egli poi mi...
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A POLA 22/10/1963
il Teatro popolare istiano, che ha la sua sede nell'edificio dell'ex Politeama Ciscutti, ha tratto il consuntivo della propria situazione finanziaria che registra un passivo stimato finora in dieci milioni di dinari, benchè fruisca di una dotazione annuale di 30 milioni eli dinari. Poichè sulla passività incide, fra altre 'ragioni di natura amministrativa, anche la spesa per l'alloggiamento degli artisti impegnati per gli spettacoli vari, si intenderebbe sloggiare dallo statoile del Teatro stesso le famiglie che vi si sono sistemate, per...
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RINGRAZIAMENTO - TERESA CILIA MONAI 22/10/1963
Desidero esprimere attraverso L'Arena, che porta la voce della Patria a tutti gli esuli sparsi per il mondo, miei sentimenti di imperitura riconoscenza ai Professori
Dott. Michele Del Duca e Dott. Guido Ciotola per avermi ridata la vista operandomi di cateratta. Un grazie di cuore alla cara ed instancabile Suor Patrizia ed alle infermiere che mi hanno amorevolmente assistita nella clinica romana prima e dopo l'intervento.
TERESA CILIA MONAI
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NELL'UNIONE DEGLI ISTRIANI 22/10/1963
Domenica 13 ottobre a Trieste, nella sede del Circolo di via S. Pellico 2, sono continuati i lavori del Consiglio generale dell'Unione degli Istriani. Sono stati trattati problemi organizzativi interessanti la vita delle Famiglie ed associazioni aderenti all'Unione, il tesseramento 1964 dei soci dell'Unione e il potenziamento della Sezione Giovanile «M.O. Mario e Licio Visintini». Aprendo la Seduta il presidente, dott. Della Santa, ha ricordato, con toccanti parole, la sciagura del Vaiont; seduta stante è stata aperta una sottoscrizione a...
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