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UN AVVENIRE SICURO PER I GIOVANI Corsi a Trieste del Centro IRI 06/07/1965
In questi giorni il Centro IRI Formazione Addestramento Professionale di Trieste ha diramato un bando di concorso per l'ammissione di 175 allievi ai corsi per elettromeccanici, carpentieri, trae-dimori in ferro, operatori macchine utensili e meccanici. Il corso interessa tutti i giovani residenti a Trieste e nei vicini Comuni dai quali si può arrivare giornalmente a Trieste con il treno o con i servizi automobilistici. Requisiti per l'ammissione ai corsi: età minima 14 anni, aver adempiuto l'obbligo scolastico; età massima 16 anni. Sono...
RACCONTO L'inganno - NORMA REBELLI GALLIPPI 06/07/1965
Riassunto— Giuliana se' n'è andata dopo una laconica telefonata. Il marito passa una notte dMrsia frugami,' [...] II SI avvicinava il temuto momento nel quale non sarei stato più solo, ma avrei dovuto subire la presenza degli altri, zar partecipe qualcuno della mia disgrazia. Anche in quella strada, così quieta e deserta, senza passaggi di tram, ricominciavano i rumori consueti della nuova giornata: Una finestra s'apre. scorre un'avvolgibile, un te. !dono squilla da qualche parte, una cameriera comincia a Imitare dei tappeti, esce un'auto da...
QUATTRO PASSI FRA LE MUSE 06/07/1965
La Rivista Dalmatica E' uscita la Rivista Dalmatica, anno XXXVI, il fascicolo, aprilo-giugno 1965. Contiene un articolo commemorati. per la ricorrenza del cinquantenario della entrata dell'Italia in guerra nel 1915, nel quale viene messo in rilievo il decadimento subito dal senso di patriottismo degli italiani, in un cinquantennio cosi pieno di decisive, drammatiche vicende. Segue l'ultima puntata del poderoso lavoro di Giuseppe Ziliotto che illustra, con abbondanza di citazioni e di documenti, l'attività instancabile del Sindaco e del...
LA CITTA' CHE VOLLE VIVERE ITALIANA Giornate drammatiche nella primavera del 1941 06/07/1965
III L'INCENDIO della guerra divampava; l'Italia dopo l'ultimatum del 28 ottobre 1940 iniziava le ostilità con la Grecia. Ma per lunghi mesi, la non prevista resistenza, greca, costrinse le truppe italiane a ripiegare su posizioni più difendibili, in attesa di rinforzi. E cosi l'odore di bruciato e il balenio del temporale si avvicinavano sempre eli più verso noialtri. e venne il marzo del 1941. La fioritura ern in ritardo a causa del tempo stravagante, bizcarro e pauerello. Alfonso annotava meticolosamente sul suo notee i motti e le frasi...
SPUNTI E APPUNTI dal taccuino 06/07/1965
A DIGNANO d'Istria numerosi alunni di nazionalità italiana, terminata la scuola elementare ottennale, avrebbero desiderato frequentare il corso di perfezionamento professionale per apprendisti che viene tenuto nella loro madrolingua nella scuola di Isola, anche con l'impegno da parte dei loro genitori di contribuire parzialmente alle spese relative. Senonchè le varie fabbriche e aziende industriali di Pola, che erano state interpellate al fine di avere pare la loro contribuzione in vista della possibilità di poter poi assumere dei giovani...
Tragedia istriana - GIUSEPPE GARGANO 06/07/1965
Tragedia istriana Questo scritto su Maria Pasqtainrlli è stato inviato dal gen. Gargano, che fa per molti anni a Perla quale colonnello COMMissario della Marina ed è rimasto sempre alle:imparo antico e mezzo con/ere/neo. Egli ha sposato m-fiati la Corìnna Martimizzi, figlia del patriota Carlo e nipote della scrittrice Martautzzi di Albona. Questo articolo, dettato dalla grande passione d'un usino che a 86 anni non dimentica, è testimonianza di ima salda amicizia per la nostra gente. E di ciò siamo grati al gen. Gargano. Loscorso anno, a...
Una fonte screditata 06/07/1965
IL quotidiano La Voce del Popolo che si stampa a Fiume in italiano, ha avuto l'imprudenza di citare in neretto e .n insolito rilievo tipografico un certo numero di libri di testo stampati in Italia, nei quali si ricordano le città già italiane passate sotto la Jugoslavia e si spiegano le condizioni e Je cause che hanno determinato tali ingiuste e inique sottrazioni territoriali ai danni del nostro paese. Ne trae perciò lo spunto per scrivere che quanto appare in tali libri di testo italiani, è indice di opinioni sciovinistiche che...
PUNTASPILLI Il pulpito sbagliato 06/07/1965
Tito, in un sue recente discorso, attaccando gli Stati Uniti come potenza inmerialistica e colonialistica, ha avuto la disimroltura di far richiamo ai diritti all'aii. todecisiorte dei popoli, Proprie lui che vent'anni 1a negò con la violenza delle armi e del terrore tale diritto alla gente dell'Istria che lo aveva legittimamente invocato. Ho poi invocato la politica della coesistenza attiva e pacifica fra tutti i popoli, ma nel contentoo ha dato il proprio pieno consenso a tutte le aggressioni del catuntismo, compresa quella contro il...
UNA LETTERA DI ANTONIO ALISI L'istituzione nel 1910 a Capodistria del Civico Museo di Storia ed Arte 06/07/1965
NEL riordinare uic une vecchie carte, ho ritrovato,' giorni or sono, una lettera, che Antonio Misi mi aveva scritto nell'aprile del 1950 in risposta ad alcune domande che gli avevo posto in ordine alla sua attività di direttore del Civico Museo di Storia ed Arte di Capodistria e di cultore di ricerche e di studi di storia patria istriana, di Capodistria M particolare. Ritengo non priva d'interesse la pubblicazione di questa lettera, sia perchè costituente valida documentazione di un importante momento della vita culturale capaci, striana,...
CRONACHE DI CASA 06/07/1965
'Nozze Fiorido-Manoni Il giorno 28 giugno si è sposato il profugo di Valle d'Istria residente a Pisa ing. Marino Fiorirlo con la signorina Perla Mano. di Lucca. Il matrimonio ebbe luogo a Lucca nel Santuario di S. Maria della Rosa alla presenza dei genitori, parenti e amici d'ambo le parti: testimoni per lo sposo il cugino dott. Antonio Baldini, per la sposa lo zio T. Colonnello dell'Aeronautica Nicoletti. Molti fiori, telegrammi e doni alla tanto simpatica coppia che, dopo il rito nuziale officiato da Mons. Cvecich, profugo fiumana, Priore...

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