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SPUNTI E APPUNTI dal taccuino ALBONA FRANATA 15/11/1966
A ALBONA d'Istria nel corso Ad, una conferenza stampa è stata riassunta la storia e la situazione della cittadina, la cui origine . stata fatta risalire a 2500 anni fa. Della sua storia passata conserva tuttora 45 edifici considerati di valore artistico e storico. Prima che si vendicasse il tragico fenomeno del franamento dal suolo sotto il quale si estendono le gallerie delle miniere di tartarica, nome. di recente origine, Albona contava 2480 abitanti e 253 case. Le frane hanno fatto crollare 52 edifici, altri 60 sono stati fatti...
Per i Caduti copodistriani 15/11/1966
La sera del 9 novembre nella chiesa del Rosario di Trieste il rev. don Giorgio Bacci, capodistriano, ha celebrato la S. Messa in suffragio di tutti i Caduti copodistriani, particolarmente quelli dell'ultimo tempo 11945), che alle porte della Muda furono aggrediti e trucidati dalla furia slava inferocita. Si è trattato dei due giovani: Francesco Reichstein e Zarli. Dopo averli massacrati a colpi di pietre e schiacciati sotto i piedi, in presenza dei genitori obbligati a rimanere sul posto, la toppa sanguinaria danzò intorno alle due salme il...
CAPOLINEA La difesa della lingua 15/11/1966
Nella Voce del Popolo di Fiume dell' 8 novembre un articolo in neretto si ecco-,a delle varie iniziative in corso promosse dall'Unione degli italiani dell' Istria e di Fiume e sorrette dall'Università popolare di Trieste, allo scopo di accostare quanto più possibile i nostri connazionali viventi in Jugoslavia, alla loro nazione di origine affinché «la cultura e la lingua italiane non vadano disperse. In proposito scrive: «Il problema della lingua è particolarmente importante: in diverse occasioni asserimmo che essa andava depauperandosi sia...
MOMENTI MARIA POPAZZI 15/11/1966
Sereno Un vezzo di perle del cielo; si stempera in mare l'azzurro del velo. Autunno L'autunno ha soffiato sugli alberi il suo alito marcescente facendo volare le foglie conte branclzetti d'uccelli destati improvvisamente. Son come nuvole Son con novo, i miei pensieri ora bianchi, ora neri; si formano nel cielo e si disfaremo ad ogni respiro di vento, lasciando nel cuore il tormento del tempo che fugge e non torna. Son conte nuvole i miei pensieri aerei blocchi leggeri, fiocchi di rosea bambagia che il sole disperde e sfilacela, ma in cielo...
UNA PAGINA DEL 1937 LE IMPRESSIONI ISTRIANE D'UN ILLUSTRE SCRITTORE CARLO LINATI 15/11/1966
CHI percorre 1' Istria può presto convincersi quanto sia vivo e antico in lei l'amore verso l'Italia e quanto profonde siano le sue affinità con la nostra stirpe. Una rapida scorreria ch'io vi feci l'estate scorsa mi ha messo in grado di comprendere la singolarità stupenda della penisola aspra e selvaggia all'interno, ma soffusa di tanta dolcezza di colori e di genti lungo le sue coste e le sue marine. Anche a voler prescindere da luoghi rinomati per mondanità e splendore, come Abbazia, Portorose o le Isole Brioni, quanti accenti di delicata...
L DIARIO DI TARLAO UN PRECURSORE DELLO SVILUPPO TURISTICO F. P. 15/11/1966
Alessandro Tarlao scomparso da pochi mesi fu uno dei nostri. Vogliamo seguire le sue tappe parontine da una sua lettera in cui ci dava notizie biografiche. Insieme a Biagio Marin e a Olivotto fa a Grado l'animatore della società canottieri «Ausonia», che oltre allo sport curava l'educazione nazionale. In una notte del 1911, in cui la flotta austriaca ancorata nelle acque di Grado festeggiava la fondazione della sezione del «egli sradicò un'insegna con una grande aquila imperiale. Processato fu assolto per mancanza di prole. «Fu in quella...
PORTACARTE Incontro alla sera NIKE CLAMA 15/11/1966
UNA barca va incontro alla sera. Nella luce verde chiara del crepuscolo va la barca lasciando sull'acqua di perla una scia d'oro. Sette :torni. vanno incontro alla sera. Uno sta inginocchiato a prora, accosciato, le mani sulle ginocchia, il corpo e la testa protesi innanzi, scrutando s'egli rio: veda la sera. E uno gli è dietro ritto in piedi, le braccia tese lungo i fianchi e le pugno strette: forse è colui che si Prepara ad afferrare la dolce pallida sera, non appena il compagno attento l'avrà intravista nell'ombra violetta della costa. E...
Case a Trieste (continua dalla I pagina) 15/11/1966
li di dare alle case un tono. di particolare decorosità e conforto. La casa importante per tutti, è indispensabile all'esule, per custodire i valori più sacri della famiglia. Qui la nuova casa si riallaccia idealmente alla casa perduta; qui i figli dei profughi continueranno ad essere educati alle tradizioni delle genti istriane». E' stata quindi la volta del Sindaco di Trieste doti. Mario Franzil che, espressa la soddisfazione dell'Amministrazione Comunale Triestina per questo nuovo passo nel cammino del reinserimento dei profughi nella...
NOTE GORIZIANE Un alloggio in concorso 15/11/1966
E' aperto il concorso In' l'assegnazione di un alloggio in Gorizia, via Giustiziare 25/I, da assegnarsi in loca rione semplice. L'affitto mensile per l'alloggio composto Ida!da un stanza, soggiorno, cu-1 e servizi ammonta a le re 4.500. Al concorso possono partecipare tutte le famiglie profughe residenti o che svolgono la propria attività in Gorizia. Per la compilazione della graduatoria dei concorrenti si osserveranno le non me del punto 8 del D.P.R 655 èL 12.5.196.4. Tra l'altre i concorrenti dovranno avere i seguenti requisiti: a) la...
ABBAINO SU TRIESTE ELIO PREDONZANI 15/11/1966
Il titolare dell'Abbaino di Trieste è stato portato domenica é novembre al pio moderno ospedale della Maddalena, e cioè e quello che ha udito chiamare il Padiglione I Sesto. Vi è tutto bello e pulitissimo, moderno da far godere cechi e mente. Ero stato preso da un collasso. Come vedete, la (diciamo così) brutta larva, l'han fatta andare già nella notte e nella mattina del lunedì i miei angeli custodi (volevo dire medici curanti). Il resto, la causa o le cause del male. sono rimaste. Ma speriamo di farle partire anch'esse. Saluto tutti i miei...

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