segue lorizzi ri comitati provinciali come centri di vita e propulsori di ogni forma di attività nell'ambito locale; riconosca nella sede centrale dell'Associazione l'unico centro Tappresentativo giudiano-dalmata in campo nazionale, sia per la formazione della poditica generale giuliano-dalmata, sia per i rapporti con le autorità di governo, sia per il coordinamento dell'attività organizzativa; ma che, nello stesso tempo, dia il giusto riconoscimento, adeguato spazio e larga autonomia ai Comuni e agli altri organismi giuliano-dalmati ora...

Uscendo dal porto di Trieste, volta la prua verso Monfalcone, si scorge lontano, fasciato di nebbia azzurrina, il promontorio di Miramare. Entrando nel Castello di Miramare la sensazione sepolcrale dall'esterno si moltiplica e si completa. E non v'è nemmeno il sole che possa dare l'illusione della vita. Sono lunghe file di stanze arredate con fasto 'un po' pesante che ci dà netta l'immagine del tempo passato. Ma talvolta de cose e gli arredi sorpassano il ,significalo dell'epoca, e ci mostrano l'intima fisionomia dell'uomo che volle alzare...

Sono circa 800 nel Friuli-Venezia Giulia i piloti civili d'aereo che hanno conseguito il brevetto di primo o di, secondo grado. Nella Regione vengono rilasciati in media, ogni anno, una cinquantina di brevetti; l'anno scorso ne sono stati diplomati 45 e precisamente 26 nella provincia di Udine, 10 in quella di Gorizia e 9 in quella di Trieste. Il conseguimento del 'brevetto è condizionato alla frequentazione di un corso che, per il P grado prevede un'attività di volo minima di 15 ore, delle quali almeno 7 su aereo a doppi comandi con...

Il primo semestre del 1970 si è chiuso con un bilancio di sbarchi ed imbarchi di buon rilievo: oltre 12,84 milioni di tonnellate di merci manipolate, con un incremento di quasi 859 mila toni. sul corrispondente semestre dello scorso anno. E' evidente che il nuovo traguardo raggiunto dal porto è dovuto all'oleodotto per da Baviera, che, mediamente, opera su una base di circa 1,5 milioni di toni. a'. mese. Estrapolando i dati del semestre considerato si potrebbe arrivare ad un bilancio di fine d'anno di 25-26 milioni di !tonnellate di traffico...

Il 9 ottobre 1802 nasceva a Sebenico, in Dalmazia, Niccolò Tommaseo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale e aver frequentato per due anni 41 seminario .di Spalato, con la guida dello zio Antonio, frate francescano, nel giugno del 1817 si trasferiva a Padova per frequentarvi la facoltà di giurisprudenza sotto il controllo di un altro frate, amico dello zio. Gli anni trascorsi a Padova sono tra i pìù fortunati e formativi della sua vita: conosce Antonio Rosmini, il quale sarà il vero educatore del suo spirito; si apre agli studi...

Maria Felluga ved. Vascotto - foto E' deceduta a Lecce dopo 'lunga malattia all'età di 88 anni la signora Maria Felluga ved. Vascotto, madre del dipendente .dell'ex Comune di Pola Giovanni Vascotto; madre esemplare, di sentimenti religiosi, amor patrio ed attaccamento alla famiglia, 'operava sempre 'per il bene del prossimo trascurando alle volte se stessa. Dopo 'l'esodo dalla città di ,Pola, si era trasferita provvisoriamente a Trieste con la figlia Anna; successivamente ha voluto raggiungere a Lecce il figlio Giovanni, il quale si era...

IL CORAGGIO DI DIRLO «Bisogna riconoscerlo — scrive Antonio Carbonetti su L'Esule — il termine "irredentismo" è sorpassato, per non dire arcaico ; e ciò che andrebbe tenuto presente ancor più, esso è controproducente. Ma nessuno ha il coraggio di dirlo. L'irredentismo italiano, 'secondo noi, si è concluso storicamente con le annessioni dei territori adriatici rivendicati dall'Italia nel 1919 per l'Istria, nel 1924 per Fiume, nel 1920 e nel 1941 per la Dalmazia. Occorre escogitare un nuovo termine, privo, forse, di tradizioni e suggestioni...

segue tanti plagi,. tanto rumore per nulla, le sue composizioni così riservate, i suoi tentativi spesso riusciti a darci dei testi che siano più poetici che banali, rappresentano una piacevole oasi nel deserto. Che poi queste composizioni invece di essere colorate con il rosso della violenza, abbiano il verde della speranza o il grigio pastello della malinconia — o della nostalgia —tanto meglio. Nel mondo variopinto della nostra musica leggera c'è posto per tutti. E' entrata perfino Nada. Il discorso che abbiamo • iniziato si riferisce alla...

Nato nel 1934 a Lussinpiccolo ,clal 1950 vive a Tivoli. Suo prozio è il celebre glottologo istriano Matteo Bartoli di Albona. Varie sue poesie sono apparse in antologie e in varie riviste. Nel 1958 pubblicò da prima silloge «Tra due notturni». E' preso dalla bellezza del paesaggio dove vive che esprime con l'armonia sciolta dei post-ermetici. San Lorenzo Brusio d'arbusti penetra la luna librata, già le stelle ad ogni passo precipitano, una cascata assorta dietro l'orlo dei monti, dieci agosto. Ripetiamo la favola da porte antichissime, quasi...

File di capanni e d'ombrelloni accolgono gente d'ogni ceto sociale. Mamme e bambini festanti, gente di ogni età, fanno la siesta al sole cocente spaziando con lo sguardo per l'immensità del mare. Un paesaggio frenetico di gente mai sazia di guardare e vedere. L'umanità corre verso l'infinito senza pensare a coloro i quali sono rimasti lontano nelle borgate e città spopolate; domina l'euforia della vita che passa prepotente. Canti, schiamazzi, .giochi, arabeschi, canali, castelli sulla sabbia. Architetti in erba fanno e disfanno un effimero...