ONORIFICENZE. 17/03/1971
Apprendiamo con vivo piacere che Bruno Lokar, direttore del Convitto «Fabio Filzi» di Gorizia e Giuseppe Blocca, direttore dell'ufficio staccato dell'Opera profughi di Milano, sono stati insigniti dell'onorificenza di cavalieri. Tutti e due gli amici sono ben conosciuti nel nostro ambiente dove operano da anni. Bruno Lokar, dopo aver ricoperto la carica di vice direttore al Convitto «Nazario Sauro», è stato chiamato a dirigere il Convitto «Fabio Filzi» di Gorizia e la sua opera di educatore ha dato larghi frutti in questi anni. Giuseppe...
|
|
Pola 947: I giorni dell'esodo - foto 17/03/1971 |
|
LACRIME D' ESILIO - foto 17/03/1971
Vittorio Saccon - foto
A distanza di pochi mesi dalla scomparsa della moglie Livia Premue in Saccon, è deceduto a Monfalcone il giorno 8 marzo 1971 Vittorio Saccon. Marito e moglie si sono spenti entrambi alla bella età di 85 anni.
Annunciano la morte il desolato figlio Vittorio, la nuora ed i nipoti tutti.
Ricorrendo il 22 marzo 1971 il primo anniversario della morte di
ALDO SUZZI
Lo ricordano caramente la moglie Ornella, la figlia Giuliana e la suocera Stefania.
Trento, 19 marzo 1971
|
|
CRONACHE ISTRIANE Reagire alla terza fase di Antonio Cattalini 17/03/1971
Una recentissima puntata in Istria mi ha indotto ad una serie di considerazioni, alcune delle quali preoccupate e preoccupanti. Mi trovavo sulla riva di Pirano : da una parte quel gioiello veneto che è la piazza dedicata a Tartini, sovrastata dal bellissimo campanile e con nel mezzo il suo celebre monumento all'intramontato musicista ; dall'altra il mare. Il pomeriggio di marzo, uno dei primi un po' più dolci, dopo la tardiva sfuriata invernale di quest'anno, stava declinando verso il tramonto. All'orizzonte la grande palla del sole, rossa...
|
|
CRONACHE ISTRIANE Reagire alla terza fase di Antonio Cattalini 17/03/1971
segue
vita italiana oltre confine, con una progressiva presa di coscienza dei loro diritti da parte degli «italiani» rimasti. L'associazione che li rappresenta e cioè l'Unione degli Italiani dell'Istria e di Fiume guadagna sempre più spazio e credito. Ottiene anche dei successi, sul piano pratico, come, ad esempio, la riapertura di alcune scuole italiane in Istria, che, in un primo momento, erano state chiuse.
Ora stiamo, però, entrando nella terza fase. La ruota del tempo continua inesorabilmente a girare. Le generazioni passano. Chi...
|
|
CITTANOVA 1955 La scelta dell'esodo di Ruggero Radin 17/03/1971
segue
vendo l'emozione mentre mi riposo dalla snervante fatica. Ecco come sono andate u. le cose. Caricammo tutti gli attrezzi di pesca nelle barche, i mobili e le casse sul camion assieme alle robe delle famiglie associate. Verso le 7 del mattino le nostre 3 barche, le 3 di Renato e Giuseppe Stancich, assieme alle due di Andrea Varin, tutti battelli pescherecci di varia consistenza, disposte in convoglio e a rimorchio di quelle a motore, pareva una spedizione di antichi esploratori. Tutti gli italiani superstiti erano lì sulla riva per gli...
|
|
CITTANOVA 1955 La scelta dell'esodo di Ruggero Radin 17/03/1971
vederlo aggirarsi per la casa senza far niente. Fossimo a Trieste, lo si occuperebbe almeno a ore.
Mia figlia ha portato a casa la pagella del primo trimestre della ripresa scuola italiana, i voti sono discreti.
Il nostro congiunto Albano Zuanelli ci ha donato del legname e una stufa. In tal modo ci siamo potuti separare con un tramezzo dal comune camerone ed avere un bell'ambiente per noi, un box.
S. Giov. di Duino, 31 gennaio. Un freddo terribile in questi giorni, pare quello del 1929. Qui è tutto gelato, la bora soffia a oltre i 100 km....
|