Ricerca avanzata

Risultati 1 - 10 di 34

Corteo di studenti sloveni a Gorizia in un clima di libertà sconosciuto oltre confine - foto 21/04/1971
POLA DELL' ALTRO IERI Il ponte della «ferata» di Sergio Zuccoli 21/04/1971
Vista da lontano, alta e curva sul suo zoccolo, quella tozza sagoma carenata e imbullonata sembrava proprio il collo d'un grosso trampoliere pronto a ghermire la preda. Manovrata da due uomini, alzava lentamente la catena che saliva guidata dal rocchetto buttafuori. Strideva malgrado l'untume dello «smir», e il maniglione di presa giocava oscillando nel robusto gancio, a due marre, d'acciaio forgiato al maglio. Brandeggiando ora verso il mare, ora verso il sottostante binario ferroviario, la gru issava i carichi più vari, staccandoli dalle...
LETTURE Favetta e Feresini - A. F. 21/04/1971
segue «Quando potremo vedere libera la nostra benedetta Trieste, la nostra diletta Istria, visitare gli avelli di coloro che vissero con questa speranza, e con questa speranza chiuseró gli occhi?» LA VISITA. A Pisino, come ben rievoca la Feresini, Gabriele D'Annunzio concluse la sua visita in Istria, e qui egli si vide accolto in un delirante e caldo entusiasmo, dopo la febbrile attesa e preparazione dei giorni precedenti. Tutti i cittadini andavano ripetendo, con giusto orgoglio: «Vedremo D'Annunzio a Pisino quale ospite!» E lo videro, in...
LUTTI ALBONESI. 21/04/1971
Il Consiglio direttivo della Società Operaia di Mutuo Soccorso Albonese prende parte al lutto per la scomparsa dell'ing. Luca Lucas, d'anni 80, a Cervignano, e di Giovanni Faraguna. L'ing. Lucas, militare austriaco nel 1914, durante i primi combattimenti sul fronte russo fu fatto prigioniero; dalla Russia, però, come altri giuliani, fu trasferito in Italia, dove chiese ed ottenne subito l'arruolamento negli alpini. Dopo la guerra, ottenne la laurea di ingegneria trovando subito occupazione a Cervignano. L'ing. Lucas visitava spesso la...
LACRIME D' ESILIO - foto 21/04/1971
Erminia Novacco - foto La notizia dolorosa dell'immatura scomparsa di Erminia Novacco, avvenuta a Trieste 1'11 marzo scorso, ha destato largo rimpianto tra gli umaghesi. L'Estinta, che era nata a Umago 48 anni fa, proveniva da una famiglia di alti principi religiosi e italiani. Dopo l'esodo trovava lavoro presso la ditta Sessi di Trieste, dove ebbe modo di emergere e farsi circondare da tanta simpatia. Apprezzata dai titolari e amata dai colleghi per la bontà, la cordialità e l'innata gentilezza d'animo, primeggiava tra le otto sorelle per...
Il Castello di Gorizia in un quadro di Italico Brass riprodotto in una cartolina edita... 21/04/1971
PASSI PERDUTI Il castello di Fratta di Calandrone 21/04/1971
I I fatti che sto per narrarvi risalgono a molti anni or sono e, per essere più preciso, all'epoca di poco precedente il conflitto che dal '39 al '45 afflisse la nostra generazione. Eravamo intorno al '38 o al '39, non rammento bene, era un pomeriggio d'estate, e me ne stavo a casa leggendo il prologo della Partita a scacchi, ero giunto al punto dove il poeta dice : Era un giorno d'autunno, singolare stagione I Che v'annebbia il cervello in barba alla ragione, I Sia vapor di vendemmia che impregni l'atmosfera, I Siano i fumi che i prati...
ITALIANI OLTRE CONFINE Si può e si deve fare qualcosa di Antonio Cattalini 21/04/1971
Relazione tenuta dal dott. Antonio Cattalini al Lions Club di Gorizia il 19 aprile scorso. Le minoranze: un problema di estrema serietà e, sotto molteplici aspetti, anche grave e preoccupante. Si tratta — per venire subito alla sua essenza — di salvare il salvabile di quella che è stata la centenaria, anzi la millenaria presenza italiana sulla costa orientale dell'Adriatico. Per ottenere questo è necessario, innanzitutto, dare «ossigeno» agli italiani rimasti al di là della linea di demarcazione (quella che ci separa dalla Zona B) e del...
ELARGIZIONI 21/04/1971
Per onorare la memoria del caro amico Franco Vaniglio, deceduto a Cagliari il 1o aprile 1971, le famiglie Bertossi, Contù, Daus, Lodes, Piat, Poli e Pozzi elargiscono lire 3.500 pro Arena e lire 3.500 pro Orfanelli S. Antonio. In sostituzione di un fiore sulla tomba del compianto Giovanni Faraguna, Emilio Vasco elargisce da Trieste lire 1.500 pro Arena e lire 1.500 pro Società Albonese di Mutuo Soccorso. Per onorare la memoria dei propri cari genitori che riposano a Pola e della buona signora Vittoria Giovi, deceduta a Savona il 14 marzo...
DA POLA A VESZPREM I «ritài» di siora Franzika - RODOLFO MANZIN 21/04/1971
di Rodolfo Manzin Il mercato centrale di Pola era apparso a noi ragazzini fin da quando cominciammo ad averne dimestichezza, una specie di grande teatro. Era stato costruito pochi anni prima e per le sue dimensioni e le sue originali strutture a due piani, costituite da immense capriate in ferro intercalate da vetrate, con le verande laterali e le triplici scalinate che portavano al primo piano, rappresentava senz'altro, per quei tempi, motivo di orgoglio per la città e per l'amministrazione comunale italiana che lo aveva fatto erigere. Si...

Risultati 1 - 10 di 34