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LETTERE FRA NOI Il peso d'una scelta - ALINO 29/09/1971
Caro Uccio, tu mi chiedi quale realtà rappresentano gli esuli nel contesto sociale del nostro Paese, al di là del dato umano, anch'esso non sempre, peraltro, ben compreso e accettato. Dopo la ventata emotiva suscitata dall'esodo nel 1947, la coltre dell'oblio è presto calata sulla vicenda degli esuli 'presenti col loro dramma in centinaia di centri del Paese. Alla partecipazione alla carica di protesta politica insita nel gesto dell'abbandono della propria terra per non sottostare ad una diversa appartenenza nazionale, subentrò il fastidio...
LETTERE DALL' ARGENTINA Presagio del mare - ALDO FABBRI 29/09/1971
Dicevo, dunque, del periodo della mia infanzia trascorso in Piemonte. Ben poco tempo doveva trascorrere dal giorno in cui la famigliola entrò in possesso di quanto costituiva la nuova residenza, e già il rustico prospiciente la casa di abitazione incominciò a dare segni di vita nelle particolari funzioni per le quali era stato costruito: stalla e fienili. A compimento del programma studiato per occupare l'attenzione dei figlioli negli spazi di tempo liberi dalle obbligazioni scolastiche, i genitori, mettendo mano ai sudati e scarsi risparmi,...
LETTURE 29/09/1971
Comunità e potere John Dewey, Comuniat e potere, «Biblio,ca di cultura» 95, pp. XIV-176, L. 2.000. John Deavey (1859-1952) studiò alla John Hopkins Università dove ebbe per maestrc Stanl, Hall. Alla fondazione della Chica go University(1894) fu chiamato alla cattedra di filosofia, psicologia e pedagogia costituendo intorno a sé la cosiddetta Scuola di Chicago. Risalgono al 1906 i suoi primi esperimenti didattici in scuole elementari. Dal 1904 alla giubilazione 'insegnò nella Columbia Università di New voTk. Quivi fondò la scuola attiva...
ARIA DI CASA NOSTRA Margherita,Catina e Cecilia di Bepi Nider 29/09/1971
Squillo attutito di campanello. Un impercettibile rumore dall'altra parte della porta : qualcuno «me cuca» dallo spioncino. Ruinor di catenacci e apparizione della sorridente e rubiconda faccia della più giovane delle due conviventi. Sta per emettere una «oh» di 'meraviglia, di sorpresa, ma la fermo con un cenno. «Margherita?» le chiedo sottovoce. «La xe de là, in cusina, che la se pronta el tè. La vegni, la vegni». Chissà quale angelo o quale diavolo mi preparerà il tè a 91 anni. «Se pol, siora Margherita?» —«Bon ocio a vederse ! Credevo...
POLTRONCINA Rilancio di Venezia 29/09/1971
Si può affermare che, ormai, tutte le manifestazioni artistiche di vario genere si svolgono a Venezia. Dal prossimo anno anche il «Premio Italia» televisivo, ospitato finora sempre in città diverse, avrà La sua sede statoile a Venezia. Dopo alcuni anni di periodo nero il Festival del Cinema è stato finalmente ciò che doveva essere, una rassegna di film d'ogni parte del mondo, senza indirizzi politici preferenziali. Il suo esito è stato quanto mai positivo, il tanto avversato dai comunisti Gian Luigi Rondi si è dimostrato persona adatta a...
FRIULI-VENEZIA GIULIA La prosa in ripresa - A.I 29/09/1971
Il Friuli-Venezia Giulia non ha risentito della crisi che si sta registrando in Italia nel settore degli spettacoli di prosa. Al contrario, Trieste e la Regione possono vantare un sempre maggiore interesse della popolazione per l'arte scenica testimoniato soprattutto dal numero sempre crescente degli abbonati. Secondo le più recenti statistiche, riferite alla stagione 1970-1971, chiusa il 30 giugno, gli abbonati nella sola Trieste ammontavano a 11.748 (in pratica un abbonato ogni 25 abitanti) e nell'intera Regione a 16.739. Si tratta di un...
MUSICA La Corale Istriana a Torino 29/09/1971
Ognuno di noi sa quale e quanta fu la passione delle genti istriane per il canto e per la musica in genere. Non c'era paese o cittadina che non si vantasse di un gruppo corale e bandistico. La guerra naturalmente fermò ceni attività in questo campo: attività che fu ripresa con maggior Iena ed entusiasmo non appena finito il conflitto. Ma arrivò fatidico 1947 che doveva segnare la triste sorte delle nostre genti, disperse per ogni angolo della terra. Le più grandi città italiane andarono a gara nel dare una mano a questa sventurata gente....
APPUNTI PER UNA STORIA Monfalcone insidiata di Carlo Alberto Borioli 29/09/1971
Timavo e Ferrovieri rientrano nella clandestinità segue donati dai tedeschi in fuga, ad eccezione del forte Sant'Antonio e di poche altre basi fortificate. S'intrecciano allora trattative di resa tra un capitano sloveno e il comandante del forte. I tedeschi si dicono disposti ad abbandonare la piazzaforte purché sia loro concesso di raggiungere il ponte di Pierie con le armi leggere. I partigiani rifiutano. Un patriota della venticinquesima ora, imbaldanzito dalla vista delle armi, che per lui costituiscono una novità dato che è la prima...
PAGINE DELL'ALTRO IERI Poesia per tutti con la bora di Fulvio Monai 29/09/1971
Dal comignolo delle casette rustiche disseminate nella solitudine della campagna, un fumo quasi bianco usciva sfarfallando e poi d'un tratto si dissolveva nel vortice di una raffica. La bora, prepotente e dominatrice signora, a nulla permetteva di resistere o di esistere sul suo passaggio. Invano anche i rovi disseccati e monchi si opponevano rabbrividendo, invano gli annosi alberi e gli ulivi si ergevano ricurvi contro la furia, che li sferzava : il loro doloroso cigolare era l'indice di una sofferenza senza vittoria, di una rassegnata...
Parenzo in una antica stampa - foto 29/09/1971

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