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Italiani minori - GRAZIA PALMISANO 18/07/1973
Da poco è stato celebrato il centenario mazziniano e tutti, magari per un ma mento, sono riandati con il pensiero a questa figura di apostolo, nel quale tutto ciò che ci fa essere uomini: la mente, il cuore, l'animo, l'azione, tutto era stato votato per la causa italiana, tutto era subordinato al raggiungimento di questa Idea. Sempre nell'ambito di questa ricorrenza, per i Saggi di storia del giornalismo italiano, Giuseppe Tramarollo ha pubblicato «Da Carli a Conti» dove, nella presentazione di queste due personalità di «italiani minori»,...
Il giorno più lungo - A. BORIOLI 18/07/1973
Un mattino dei primi di giugno, con una michetta di pan nero e una fetta di formaggio in tasca, partimmo mio padre ed io in bicicletta diretti a un paesino, poco più poco meno venticinque chilometri di asfalto e una decina per strade di campagna, dove ci attendeva un vecchio amico di famiglia per il pranzo. Giuseppe Annazi aveva voluto ripagare in quel modo mio padre di un favore, due scatole di materiale sanitario e certe fiale per la cura del diabete, che proprio la settimana prima il mio vecchio gli aveva usato senza richiedergli alcun...
ASSENTEISMO INFORMATIVO - GIULIANO LUCIGRAI 18/07/1973
Si è già avuto occasione di osservare più volte l'esistenza di alcuni miti della società moderna, miti per i quali si spreca carta stampata, inchiostro, tempo e denaro, ma intorno ai quali si è costretti a girare perché pur sempre di miti si tratta e non di carote o di pomodori ( anch'essi piuttosto mitici, tuttavia, visti i prezzi). Di questa felice famiglia fanno parte la libertà, nelle sue varie accezioni, la democrazia, l'ordinato svolgersi civile e via dicendo. Sono purtuttavia miti esiziali per la nostra società, per i quali merita...
Lacrime d'Esilio - foto 18/07/1973
E' mancata serenamente il 12 luglio, dopo lunga malattia, all'affetto dei suo cari FANNY URANCAR VED. PINTER - foto Ne danno il triste annuncio la figlia Lucy, il genero Claudio, il nipote Glauco e i parenti tutti. Vicenza, Monfalcone, Pisa, Milano, 14 luglio 1973 Il giorno 8 luglio dopo lunghe sofferenze, munito dei conforti religiosi, è deceduto a Pescara il profugo da Pola IGNAZIO BOGNERI - foto dl anni 78 lasciando nel più profondo dolore: la moglie Antonia Starchi i figli: Bruno, Marcello, Nives, Fulvia, Remo, Edda e Gianfranco, il...
Omaggio sul Podgora il 19 luglio alla tomba di Scipio Slataper; il sindaco di Gorizia depone una... 18/07/1973
LACRIME D' ESILIO BOGNERI 18/07/1973
Ignazio Bogneri, nato a Pola il lo aprile 1895 era figura molto nota in città (il simpatico «Gnazio»). Dal 1922 in servizio in qualità di capo infermiere presso la Cassa Ammalati di Pola, abbandonata la città nel 1947 continuò a svolgere la sua attività presso la sede dell'INAM di Pescara fino al collocamento a riposo per limiti di età. Conosciuto a Pola anche nell'ambito dello sport quale massaggiatore della squadra di calcio «G. Grion». Ha voluto che nel feretro venisse messa terra della sua Istria, gelosamente conservata per tutto il...
PORTACARTE GORIZIANO L' informazione culturale - foto 18/07/1973
Didascalia: Schmidt -Kabes -Schwankl -Breitling -Sigrid John -Bettini Alcuni partecipanti alle sette edizioni degli incontri culturali mitteleuropei Gli incontri culturali dei vecchietti poetici e arteriosclerotici «Miseria di occasioni culturali a Gorizia: si pensi che nel corso di un anno il maggior avvenimento culturale sono gli incontri mitteleuropei coi vecchietti poetici e arteriosclerotici» (e. m. su Acli Isontine maggio 1973). La miseria autentica è quella d'una informazione lacunosa e faziosa, che altera i dati reali per il...
LA MIA CITTA' COSE CAMBIATE E SENTIMENTO IMMUTABILE di Antonio Cattalini 18/07/1973
C'è stato il caso di qualcuno che, dopo la guerra (anzi, è meglio precisare, dopo la caduta della «cartina di ferro» tra Italia e Jugoslavia) è tornato per una volta sola a Zara. Poi, mai più. Perché? Evidentemente perché ha subito uno choc troppo forte. Ha trovato tutto talmente cambiato, trasformato e stravolto, che — in un certo senso — si è messo le mani tra i capelli ed è scappato, giurando a se stesso ed agli altri di non ritornare più. Il caso è toccato a più di uno, anche a persone della mia età, cioè della generazione di mezzo; e...
QUATTRO PASSI FRA LE MUSE Mitteleuropa a Gorizia - PADES - foto 18/07/1973
- foto Didascalia:Radiologia nella Mitteleuropa: la tavola rotonda si è svolta al Castello di Gorizia nel corso del convegno nazionale dei radiologi ospedalieri; il saluto della Regione è stato porto dall'assessore Tripani che ha ricordato il significato umano e politico degli ICM Il Borghese (29 aprile e é maggio 1973) ha attaccato a fondo gli incontri culturali mitteleuropei con due bordate («L'agguato della Mitteleuropa» e «Le utopie filoslave») scagliate sotto l'unico occhiello : «Gorizia avamposto italiano». Il leitmotiv è sempre lo...
CINEMA Ambiguo discorso di Boorman - LIVIO HORRAKH 18/07/1973
«Un tranquillo weekend di paura» («Deliverance») è l'ultimo film di John Boorman, regista di cui ricordiamo il répechage nero degli anni quaranta di «Senza un attimo di tregua» («Point Blank») e l'emblematico «Leone l'ultimo» («Leo che I.ast»). La vicenda raccontata da Boorman è un libero adattamento dal romanzo di James Dickey, «Dove porta il fiume», e per lo stupendo quadro naturale in cui essa prende le mosse (come pure per una certa tipologia dei personaggi secondari) è d'obbligo il riferimento a «Fango sulle stelle» di Elia Kazan. John...

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