Vicino ai cimiteri della città c'erano tanti scalpellini. Ognuno aveva un cortile recintato verso la strada da un muro basso perché al di sopra di esso si potessero vedere le lapidi bell'e pronte che aspettavano di essere trasportate in uno dei grandi giardini in cui a guardia del silenzio stavano degli alti cipressi scuri. Ritti e solenni vigilavano perché i morti che dormivano sotto le aiuole rettangolari o sotto i pesanti monumenti o nelle anguste nicchie dei colombari non fossero disturbati nel loro sonno. In uno di quei cortili da...

Didascalia:Salina. acquatinta, incisione su lastra di rame di cm. 22x26 con tiratura a dieci esemplari Graziella Corsi in Petracco, nata a Pirano d'Istria nel 1919, compì gli studi inferiori e medi nella città natale e quelli superiori all'Istituto Notre Dame de Sion di Trieste. Ha poi frequentato fino al 1939 la facoltà di magistero-lettere dell'Università Cattolica di Milano. Pur possedendo da sempre una spiccata tendenza artistica, fino al 1965 non ha svolto pubblicamente alcuna attività in questo campo. Da tale anno invece, si è dedicata...

(Segue dal numero scorso) Queste erano le condizioni degli israeliti nella pacifica Gorizia. Nelle altre nazioni dell'Impero, specialmente nei territori misti di Ungheria, Polonia, Boemia, Moravia ed in modo particolare nelle città industrializzale, si alimentava, giorno per giorno, la campagna antisemita attraverso raduni clamorosi, libelli, opuscoli, articoli di stampa, interrogazioni al Parlamento. Non mancava la mobilitazione psicologica di ceti operai e contadini che, in modo maggiore, subivano il disinteresse sociale degli ebrei (")....

Una domenica di ottobre percorrendo la stupenda strada costiera vidi all'orlo fermo un furgone con due tini. Tra lo scorrere delle due file di macchine vi stavano fermi accanto tre giovani con le maniche rimboccate e le falci in mano. Attendevano di salire il pendio fitto di verde, costellato di piccole vigne o di scendere per vendemmiare quelle che calavano con tanta grazia al mare. Era un'eco della grande vendemmia del passato, che riempiva l'aria di odore di mosto e le strade di carri tirati da buoi inghirlandati di pampini. Sembrava il...

La direzione provinciale della Democrazia cristiana si è riunita il 27 giugno sotto la presidenza del segretario provinciale De Simone il quale ha svolto una relazione sull'andamento della campagna elettorale e sui risultati emersi in sede di rinnovo del Consiglio regionale. Nella provincia isontina — ha sottolineato De Simone — la D.C. ha mantenuto pressoché intatta la propria consistenza elettorale, sfrangiatasi soltanto in alcune località, per vicende particolari, meritevoli comunque di analisi attenta, soprattutto in una visione di...

E' convocata presso la sala del Circolo di lettura di Gorizia, via Morelli, 37 l'assemblea generale ordinaria dei soci per domenica 21 ottobre 1973 alle ore 9 in prima ed alle ore 10 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno: apertura dell'assemblea da parte del presidente provinciale; nomina dell'ufficio di presidenza e degli scrutatori; relazione morale del presidente provinciale; relazione finanziaria; discussione e approvazione delle relazioni; elezione dei membri dell'esecutivo provinciale e dei revisori dei conti. Le...

8 Nel suo incessante svolgimento, la storia ha, in forma esauriente, dimostrato che i componenti delle collettività umane non hanno molto spesso dimostrato di possedere la quantità di materia grigia necessaria allo scopo di amministrare convenientemente il patrimonio di libertà di cui, in misura generosa, dal Padreterno sono stati dotati. In tutte le epoche, ad iniziare dalla più antica, l'essere umano ha palesato con innumerevoli esempi di essere costantemente influenzato non dalla volontà dei più sensati ed intelligenti, ma da quella dei...

Tra la Camera di Commercio di Venezia e quella di Pola è stato stipulato un accordo per l'utilizzo delle cave di pietra d'Istria, senza la quale il restauro di parecchi palazzi veneziani non si potrebbe fare. Ecco alcune immagini, gentilmente fornite dal prof. Francesco Semi, sullo stato attuale delle cave di Orsera e di Cittanova. Didascalie: Veduta complessiva delle cave di Orsera (1973) Nel 1943 furono estratti gli ultimi massi dalle cave di Orsera. Poi è accaduto ciò che tutti sanno e le cave sono rimaste in totale abbandono. Ecco come...

Vecchio e nuovo mondo convivono , a Rovigno senza mai amalgamarsi : da una parte gli ospiti, nordici soprattutto, popolano le spiagge nelle ore del sole, e le rive a sera, senza entrare nel vivo del borgo antico. Qui rimangono i rovignesi, uomini e donne di abitudini e gusti semplici, anche se i giovani cercano di adeguarsi ai tempi. Questi pescatori, queste vecchiette avvolte di nero, sono di ieri, di un tempo indimenticabile in cui venivo a ritrovare il mio amico Conversano, pittore oggi a Milano, ma rimasto col cuore agli azzurri del mare...