ROVIGNO DELL'ALTRO IERI Il Ginnasio - VITTORIO GODENA 24/04/1974
Grande è stata sempre la preoccupazione delle rappresentanze civiche e della popolazione dell'Istria per difendere e tutelare l'italianità della propria terra, affrontando con impegno e costanza il problema dell'educazione e della pubblica istruzione, attività che il Governo austriaco, intento a sviluppare il suo programma di snazionalizzazione del territorio, cercava invece di osteggiare, istituendo scuole slave per le minoranze del contado e scuole tedesche nelle città compattamente italiane, scuole quest'ultime ovviamente destinate ben...
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ABBAINO CINEMA Neorealismo storicizzato - LIVIO HORRAKH 24/04/1974
«Mussolini, ultimo atto» di Lizzani per; corre la medesima parabola narrativa de «Il processo di
Verona» (1963) e, lungi dall'offrire una visione centrale dei fatti inseriti nella più ampia prospettiva storica, si disperde nella filigrana psicologica di una minuziosa
ricostruzione oleografica, ove la conclusione vittoriosa della lotta dei partigiani e dei CLN contro il fascismo (e le sue profonde implicazioni d'ordine politico) cede frettolosamente il passo ad un affresco melodrammatico d'intenti, anche se non palesi, di fatto behavioristi....
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POLTRONCINA Stessa pioggia, stesso sole - NORMA REBELLI GALLIPPI 24/04/1974
Il treno dovrebbe formarsi a Roma un'ora prima della partenza ed è prudente trovarsi in stazione per assicurarsi un posto: poiché, sotto Pasqua, da un mese è già tutto prenotato. L'altoparlante
annuncia continua, mente i notevoli ritardi, e gli arrivi, da tutte le città. La pensilina ci ripara dalla pioggia che, dalla mattina, non ha cessato mai di cadere, ma non certo dal freddo che, dopo un'ora e poi dopo due, ci ha inevitabilmente intirizziti.
Quando finalmente il treno si forma manca poco a mezzanotte: le ore trascorse ad aspettarlo sono...
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Incontro con le Frecce Tricolori all'aeroporto di Rivolto ... - foto 24/04/1974
d'un gruppo di studenti della Scuola Media «Virgilio» di Gorizia; hafatto gli onori di casa il maggiore dell'aeronautica Rocchi che ha accolto con la comitiva anche il sindaco di Gorizia, De Simone, e gli insegnanti Cattonar e Gabrielli, tutti e quattro esuli da Pola - foto
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Un vuoto incolmabile - foto 24/04/1974
DidaSCALIA: L'ultima apparizione pubblica di Rodolfo Manzin, tre anni fa, ad una serata cordialmente dedicata a Gorizia alla poesia di Bepi Nider
Con la scomparsa di Rodolfo Manzin s'apre un grande vuoto nell'Arena di Pola, nel giornali_smo d'esilio, nella comunità istriana e goriziana. Chi scrive, si con-f essa continuamente. E Rodolfo Manzin ha scritto fino all'ultimo, dandoci, dopo il «fondo» politico apparso nel numero del 9 aprile, i necrologi di Baldini, Gasperutti, Ornella Dinelli e Maria Pascucci, apparsi nel numero scorso. Ce li...
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ARIA DI CASA NOSTRA Fabio Martinuzzi «el maestro» - BEPI NIDER - foto 24/04/1974
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Tre anni ancora ed il geometra, «el Maestro», Fabio Martinuzzi, avrebbe raggiunto il traguardo del secolo. Detta così, la notizia non colpisce; ma se dicessi: al momento del decesso, avvenuto a Roma il due aprile scorso, aveva novantasette anni, la reazione sarebbe questa: però... novantasette anni! Quasi un secolo! A questo punto il pensiero non si sofferma a ricordare la figura dell'uomo, a meno che con lui non si abbiano avuti rapporti di stima e d'amicizia, ma cerca di percorrere a ritroso l'ampio arco di tempo della sua esistenza,...
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LACRIME D' ESILIO - foto 24/04/1974
GIUSEPPINA GORLATO MAGNARIN
Si è spenta il 19 aprile scorso a Venezia la signora Giuseppina Gorlato Magnarin, polese di nascita, vedova del direttore didattico Olivo e sorella dell'indimenticabile maestro Giovanni Magnarin. La defunta fu donna di rara bontà e madre esemplare avendo dedicato tutta la sua vita al bene della famiglia. Segui sempre il marito anche durante le dolorose peregrinazioni degli anni della prima guerra mondiale e in quelli dei di lui servizi scolastici dedicando tutto il suo grande affetto ai due figli, che vide poi...
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Con El Spin il cuore di Pola 24/04/1974
Rodolfo Manzin durante il periodo fascista svolse al «Corriere Istriano» unicamente funzioni di cronista. Il 25 luglio 1943 venne nominato direttore del quotidiano, sino al1'8 settembre, quando fu arrestato dai tedeschi e rilasciato dopo oltre un mese, con l'esplicita diffida a non svolgere alcuna attività politica. Al termine del conflitto riprese in pieno l'attività politica in seno al Partito socialista allora unitario. Quale rappresentante socialista in seno al CLN, svolse parecchie ed importanti missioni politiche a Roma, a sostegno...
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ARTE E CULTURA Leggere, scrivere e parlare architettura - Cronache di Mario Severi 24/04/1974
Se è vero che l'arte contemporanea si basa sulla ricerca (una forza in sé come premessa di certezza) e sulla fede di poter far poesia con qualsiasi mezzo, l'architettura si trova oggi nelle condizioni più difficili fra le arti belle, perché condizionata dall'uso e dal costo dei materiali, che rendono necessario il preventivo apporto dei clienti.
D'altra parte questa necessità di dialogo con i committenti corrisponde al proposito dell'architettura del nostro secolo di dare all'uomo edifici nei quali egli non debba sentirsi privato dell'ambita...
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USI E COSTUMI Un contestatore degli anni quaranta - MARIO MARTECCHINI 24/04/1974
Frequentavamo l'ultima classe dell'istituto magistrale di Zara. Diciott'anni: eravamo già adulti, si può dire. Ma, sebbene ci fossimo conquistati un certo prestigio e una discreta libertà di movimento, il nostro amor proprio veniva ancora mortificato dal divieto molto severo di fumare nella scuola.
Naturalmente l'astensione dal fumo, per tutta una mattinata, ci appariva allora impensabile, perciò cercavamo di arrangiarci in qualche modo chiudendoci nell'amico gabinetto, durante l'ora della ricreazione.
Ma veniamo al fatto. Un giorno, sette...
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