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Il mondo di Colella - BEPI NIDER 27/04/1976
Abbiamo ricordato Amedeo Colella nel primo anniversario della sua dipartita. Una messa. Una mostra. E la messa è stata celebrata 'nella cappella votiva della chiesa di San 'Marco Evangelista di Roma: la «sua» cappella. Piccolo, nudo locale di cemento; poche seggiole; altare semplice, ma quanta luce di colori e d'i spirito in quel fondale a vetrata! L'ha dipinta Amedeo; ideata e dipinta. I Patroni delle nostre città. .L1 guardavo. Mi sforzavo di individuarli, di comprendere il perché di certi loro atteggiamenti. Sentivo 'lontana la voce...
Perchè l'Arena viva 27/04/1976
Dott. Renato Casalotti, Roma, lire 2.000; Antonia Braico, Napoli, dire 6.500; Giuseppe Barchitta, Monza, dire 1.500; Arturo Cardone, Treviso, lire 4.500; Villi de Zanna, Bologna, dire 1.500; Ermanno Conte, La Spezia, lire 1.000; N. N., Udine, dire 1.000; Alfredo Dell'Arti, Verona, lire 6.500; dott. Giuseppe Dudine, Breganze, lire 1.500; Ester Udine, lire 2.000. Ringraziamo di cuore tutti gli oblatori.
CONFINE ORIENTALE L'incertezza - PASQUALE DE SIMONE 27/04/1976
Per 'Gorizia la frontiera aperta non è esclusivamente un fatto turistico o commerciale. E' soprattutto un fatto umano, coltivato con autonoma assunzione di responsabilità, per ritrovare le ragioni di vita del passato. E' il portato d'una Incidenza storica, reintegrata nella sue motivazioni di fondo, congeniali ad un modo d'essere che costituì la sostanza del vivere e del progredire di Gorizia. In questa realtà sono scaturite le prospettive di infrastrutture comuni tra Gorizia e Nova Gorica: un autoporto, una zona di servizi, un bacino di...
COLLIO Parlar di vino 27/04/1976
Parlare di vino ha spesso il significato retorico della riesumazione di luoghi comuni e di immagini consuete. Nell'accostamento rafie vigne goriziane vive invece l'uomo accanto ad un motivo di lavoro, con 'le sue ansie, con le sue pene, con le sue gioie. Il gusto del vino è unto a quello della vita, nel dipanarsi delle stagioni, degli anni, delle esistenze. E' la fatica ,in primo piano, quella di chi dalla terra trae gli umori racchiusi nel grappolo, ,rinnova-do con amorosa cura da perenne testimonianza ai valori della natura. Nel legame tra...
ELARGIZIONI 27/04/1976
.Per onorare la memoria di Rodolfo Manzin, 'nel secondo anniversario della sua scomparsa, 'la moglie e i figli lo ricordano con tanto 'rimpianto ed elargiscono lire 10.000 pro Arena. Per onorare la ,memoria di Rodolfo Manzin, nel secondo anniversario della sua scomparsa, da sorella Stefania De Vivo da Mestre elargisce lire 10.000 pro Arena. Per onorare da memoria della cara Ester Mosna, nel quarto anniversario della morte, Luigia ved. David da Trento 'elargisce lire 1.500 pro Arena e lire 1.500 pro Or-fanelli S. Antonio. In occasione della...
GORIZIA allo specchio 27/04/1976
QUADRANTE EST La difficile strada per costruire una società capace di rinnovarsi La data dei 25 aprile, che noi ogni anno ricordiamo, ha in sé qualcosa di solenne e di gioioso insieme. La solennità ci viene dal profondo significato dell'evento, da tutto il dolore, sacrificio, iJ sangue di cui quella data segnò da fine. Un periodo fra i più tormentati e amari per la storia del nostro Paese. La gioia, unita all'aprirsi di una nuova primavera, è quella che proruppe dai cuori degli italiani per il sentimento di liberazione totale che fiorì 'in...
LUNARIO Quale ombrello - ANNALIA CERANI VISINTIN 27/04/1976
Leggendo tutto d'un fiato quella tavolozza di 'ricordi vividi, 'sebbene ormai lontani, che è «Un ombrello di filo spinato» di Chino Alessi, che insieme a «Debiti d'amore» dello stesso autore, è stato presentato a Gorizia, mi è riuscita 'naturale una intensa partecipazione a quella vita di prigionia, speranzosa e chiusa che si macerava in un interminabile 'lunghissimo arco di anni. ll libro, così come la commedia o l'opera in genere, che riesce a trasfondere nel lettore o nello spettatore, l'intensità di un sentimento o di uno stato d'animo o...
POSTA 27/04/1976
T. R. Purtroppo anche qui e altrove. Sono formati da elementi ,fanatici, cui efferatezze, come quelle commesse nella caserma «Piave» di Palmanova, sano dolorosamente note.
I GIORNI DEGLI ESULI Cordialità a Cremona 27/04/1976
A Cremona ha avuto luogo a Borgo Loreto, dove sorgono le case per i profughi e risiedono circa cento famiglie giuliane, d'annuale assemblea dei soci dell'ANVGD. Id presidente Mario !ve ha ricordato agli intervenuti quanto è stato realizzato nel primo anno della rinascita, con notevole sforzo organizzativo ed economico: riapertura della sede in via Novasconi ,(grazie anche al generoso contributo della sede centrale di Roma); gite a Genova ed a Modena; una decina di cene sociali e l'incontro con gli amici del Circolo giuliano-dalmata di...
POLA DELL' ALTRO IERI - foto 27/04/1976
la piazzaforte militare nelle cartoline raccolte da Marcello Bogneri (vedi anche a pagina 133)

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