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Lettere controluce La gioia del ritrovarsi - Liliana Del Piero Barozzi 05/04/1977
Sabato 19 marzo resterà per me un giorno da non dimenticare. Pieno di emozioni, di entusiasmo, di gioia quasi fanciullesca. Sensazioni rare, preziose che la vita purtroppo ci fa dimenticare. Ma sabato era una giornata particolare: «Un incontro fra vecchi amici polesani». Dopo tanti anni avrei rivisto amici e amiche che non vedevo da 30 anni, ma che non avevo mai dimenticato. Sono arrivata a Monfalcone assieme a mia sorella Lucia e subito ci siamo dirette alla trattoria «Da Zeno» dove avevamo appuntamento. Non so dire cosa ho provato, una...
LUNARIO Incontrarsi e dirsi esuli 05/04/1977
.Ne go mai scritto a un giornal ma questa volta se più forte de mi; 1.0i0 dirghe grasie a Uccio Pastrovicchio per gaver cussì ben organisà l'incontro con tanti amici e conoscenti. Go rivisto dopo tanti anni con tanto piaser, Tortello, Calusa, Tono Malusa, la prof. Bearzi, la, signora Jone, le sempre eleganti e belle sorelle Licia e Liliana Del Piero, e tanti altri e altre. Ancora grasie a chi, questo incontro lo ga pensà, organisà e diretto. Arrivederci al prossimo, e a tutti sempre alegri e mai passion. Un vecio polesan Venezia Sig....
LACRIME D' ESILIO - foto 05/04/1977
Il 24 marzo 1977 è deceduto a Rimini il profugo da Pola ERMANNO FERCOVICH d'anni 88 - foto Ad esequie avvenute lo annunciano con dolore la moglie Olga, le figlie Nella ed Ermanna, i nipoti Furie. ed •Orietta Vatta, de Scordilli, Sarocchi, Wolf, Lecardane, Rueff e Fercovich con le famiglie congiunte. MARIA VLACCI VED. MANZONI - foto Ll 9 marzo, lontana dalla sua amata Albona, è deceduta a Trieste all'età di 86 anni Maria Vlacci ved. Manzoni. Tutti gli albanesi la conoscevano per le sue esemplari doti; era molto stimata per la pei suoi nobili...
Lexicon 05/04/1977
Esce da alcuni anni a Vienna, con un ritmo sollecito, che fa bene sperare per la prossima conclusione dell'opera l'Osterreichischee Biograpiùschee Lexikon, incomparabilmente diretto dalla dottoressa Eva Obermayer Marnach. Le «voci» riguardanti i giuliani, triestini, istriani, fiumani e dalmati vi sono bene rappresentate, anzi si possono fare qui delle autentiche scoperte. Proprio il móndo di confine, che nelle storie letterarie -nazionali viene spesso trascurato come marginale, acquista rilievo, poiché l'Impero austriaco fu luogo naturale di...
AL «CARLI» A PISINO L' ambiente familiare - e.to. - foto 05/04/1977
- foto Didascalie: Il Convitto «Fabio Filzi» a Pisino Piazza Garibaldi con il Teatro L'arteria principale di Pisino, il viale 8 Novembre Al «Iass» posano davanti all'obiettivo, in tenuta da bagno (da sinistra): Giorgio Giorgetti detto «Iure», Biagio Lussi detto Gorki ed Elvino Tomasini III L'algòre dell'inverno era compensato (si fa per dire...) da un caldo estivo opprimente e afoso. In pomeriggi assolati e sciroccosi mi portavo su una veranda ombrosa sul retro della casa che mi ospitava con un carico di libri e mi mettevo a studiare....
PROFILI Lodovico De Luca riserva di lusso - ELVINO TOMASINI - foto 05/04/1977
foto Lo dice con una punta d'orgoglio. «Sono nato in via Medolino, nella cui squadra giocai giovanissimo con Gianni Luciani, del quale ero molto amico, e tanti altri...» Poi, cresciuto un po', Lodovico De Luca (Pola, 23 gennaio 1909) si arruolò nella Regia Marina e fu mandato a La Spezia, dove giocò parecchi incontri con la R. Marina contro Rappresentative inglesi e squadre locali. Congedato nel 1932, ritornò a Pola e firmò per il Grion, neo promosso alla Serie B. Strano destino del «grionese» De Luca: trovò sempre qualcuno davanti a...
Abbaino I " Katzelmacher„ a Vienna - SERGIO ZUCCOLI 05/04/1977
Nelle brume della prima mattinata di febbraio sul quadrivio più popoloso della capitale austriaca, i passeggeri, frettolosi insieme e guardinghi per lo sdrucciolevole lastricato del Ring, videro — e non era sogno, ché adesso, chiudendosi per tempo teatri e cabarets, anche i viennesi si coricavano a ore di provinciali — videro lo spettacolo più nuovo fra quanti, negli ultimi mesi, avessero solleticato il loro curioso nobile spirito metropolitano. Qui anche l'arguzia inesauribile, il Wiener Witz — che sopravvive nella sconfitta e nella...
RACCONTO Il ritorno della mamma - MARIO MARTECCHINI 05/04/1977
Se l'erano vista improvvisamente seduta presso la tavola in cucina che agucchiava intorno ad un pizzo, così come usava fare a una cert'ora, da viva; ed erano rimasti di sasso. Non era possibile! Era morta da più di tre anni ed ora si trovava di nuovo in quell'angolo, tutta intenta al suo bel lavorino! Emilio e Lucio avevano chiamato il babbo ad osservarla e, insieme, avevano deciso di annulllare ogni visita e di non dir niente, per il momento, a nessuno. Ma... come si sarebbe potuto evitare che si affacciasse alla finestra, che scendesse in...
PORTACARTE Missione in Africa - MARIA ERZEG 05/04/1977
Paola e Claudio hanno preso la laurea. Lui 'medico, lei assistente-medico. Sono sposi felici da pochi mesi. Hanno scelto e ottenuto la strada dei giovani missionari. I loro colleghi, Marco, Giovanni, Stefano e Lorenzo anche loro diplomati seguiranno la stessa via. Il continente nero dove l'amico Pierluigi li attende. Un aereo si posa sulla pista africana. I ragazzi scendono ansiosi di apprendere il vasto repertorio che li attende e di collaborare per il bene di un popolo sconosciuto, bisognoso di assistenza e di amore fraterno. Il priore va...
DIARIO El lavoro de testa di Albino Dorliguzzo - foto 05/04/1977
Quando che ti scrivi qualcossa, ti pensi: «Chissà se ghe 'ridarà ben; chissà se De Simone me la pubblicherà; perché tuto, uno, proprio tuto, me risulta che no ghe comoda. E alora ti speti de veder l'Arena un per de numeri dopo. Co ierimo tuti insieme nelle redazioni a Pola, no 'coreva spetar tanto; e tanto, forse, no speta quei che sta de casa vizin de, Gorizia. Mi speto e, nianche a farlo a posta, quando che più me stuziga la curiosità, tanto più, la posta ritarda. Ecco perché se disi «farlo a posta»! Perché la «posta», specie coi tempi che...

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