«GRANDI FUCILI DA CACCIA», di G. Lupi, pp. 540, 400 ill., lire 13.000, Editoriale Olimpia. «Grandi fucili da caccia» è un libro tecnico, scritto con stile brillante e piacevole, che si legge come un romanzo: dedicato ai cacciatori, agli appassionati, ai callezionisti d'armi, il volume, illustratissimo, tratta dei fucili da caccia fabbricati nell'ultimo secolo dai più famosi artisti armaiali e incisori europei, spesso oggetto di autentico antiquariato. Lupi esamina la «vita» del fucile a pallini alla luce della sua evoluzione cronologica,...

La storia dell'uomo di Cazza —dicevo al Borignol — mi rammenta, particolarmente per il mestiere che egli faceva, un altro uomo. Questi viveva in Alessandria, dentro una capannuccia posta all'incrocio dei fiumi Tanaro e Bormida, là dove la caligine delle acque si stende come una vasta coltre che serra tutto il paesaggio, brullo, del resto, che è là intorno. La città si vedeva di rado, quando un miserevole vento staccava un pezzo di nebbia, per un minuscolo pertugio: una piccola finestra, che però tosto si rinserrava. L'ometto, emaciato e....

Chiedo notizie in merito all'annuale raduno degli stenografi dell'amatissimo prof. Sfiligoi. Ho scritto due volte all'amico Mauro senza ottenere risposta, altrettanto è accaduto ad ex-alunni. E' possibile saperne dí più tramite «L'Arena»? Grazie, rimango in attesa e porgo tanti cordiali saluti e auguri per il giornale. Alfredo Dell'Arti Verona

L'Auditorium regionale è stato inaugurato a Gorizia dall'assessore alle finanze Tripani; nella serata di apertura si è esibito il Trio di Trieste che ha offerto una eccezionale prova della propria bravura (in Beethoven e Schubert) in una sala dall'acustica perfetta

Didascalia: La formazione degli Studenti Medi che ha battuto quella degli Universitari per 3 a 2. Da sinistra: Lazzari, Fortunato, Ulcich, Faraò, Segon, Sidari, Pancirolli, Sebeglia, Colombo, Bellazzi e Rocchi C S. Internazionale-Polizia Civile 2-2 il é gennaio 1947. Reti di Davanzo, Doria, Danesi, Franzi. C. S. Internazionale: Neffat; Gasperini e Vano II; Poso, Fonovich e Antollovich; Siili, Baruzzi, Danesi, Davanzo e Migliavaz. Polizia Civile: Bon; Co-lussi e Trevis•ni; Zuppancich, Guerra e Franzi; Curcurruto, Doria, Cheller,...

NOVANT'ANNI. Id é maggio 1977 nella gioiosa intimità familiare la Siora Vize Gazich, esule da Zara, ha celebrato il novantesimo anno di età, attorniata dai due figli sacerdoti: P. Antonio, francescano, e Don Benito, salesiano. Presenti erano pure il figlio generale Lorenzo, Simeto, il mallo Ignazio, Nico, Ira, tutti con le rispettive famiglie, nipoti e pronipoti; le figlie Anna e Maria da Zara hanno inviato i loro ali:guri. Il presidente del comitato Cepich, presente al taglio festoso della torta, ha porto gli auguri della comunità dalmata...

Il 5 giugno p. v. si svolgerà a Marinella di Sarzana (La Spezia) il ventesimo raduno degli esuli di Pola nel trentesimo anniversario dell'esodo. Coloro i quali desiderano parteciparvi dalla provincia isontina possono mettersi in contatto con Otello Fabris, Monfalcone, via A. Volta, 34 (telefono 0481 -75718) per tutte le informazioni necessarie e l'eventuale adesione che dovrà pervenire entro e non oltre giovedì 26 maggio. Notizie più dettagliate sono state pubblicate nel numero scorso. Il programma prevede la celebrazione della messa alle...

«INTI-ILLIMANI 6» Chile resistencia, Luchin, Todae lae lluvi., America nava mia, Alborada vendrà, No noe somete ràn, ecc. (I Dischi dello Zodiaco VPA 8355 stereo, distr. Editoriale Sciascia). Sono oramai giunti al sesto album i portavoce di un popolo oppresso e ferito: gli Inti-Illimani tuttavia allargano il loro discorso politico e sociale a tutta l'America Latina, in una «proposta» che nasce da una concreta realtà storica. Nato pensando al Cile, questo disco si avvale del contributo determinante di Sergio Ortega, sia come autore che...

Anche il 1977, 19 marzo festa di San Giuseppe, l'associazione polese in esilio Apocalisse ha indetto il suo raduno. A dirigerlo è stato — come al solito — l'amico Pastrovicchio, per gli amici Uccio. Egli che risiede nella vicina Gorizia trova spesso il modo di essere a Monfalcone per provvedere all'organizzazione trattando con gli alberghi e per il vitto, ottenendo sempre maggiori adesioni a questa sua iniziativa. Quest'anno, poiché ricorreva il 30o anniversario dall'esodo, il convegno fu più maestoso dal solito ed il lavoro che richiese fu...

II Si ricomincia e «co la bava de levante che tirava alora per tuti» ricominciare gli allenamenti in palestra non era un gioco. Lavora sodo e «el polesan» Livio Urbani dal 1946 al 1951 è «nazionale di ginnastica», veste la maglia azzurra e 11.948 parì.ccliya OF:rn piadi di Londra, le prime dopo la guerra... «Dime, Livio, che aria tirava per noi Italiani a Londra nel '48?» «Aria gelida. Eravamo il nemico di ieri. Abbiamo sfilato in un silenzio sepolcrale. Dovemmo anche sopportare piccoli dispetti, diciamo. Gli unici che ci dimostrarono una...