- foto Didascalia:Arianna Calvino, il pittore Daddi, Ettore Zocaro e Giuseppe Calvino all'apertura della mostra a Roma; il professor Zocaro commenta l'opera di Daddi Lo chiamano il vari Gogh italiano per l'uso che sa fare del giallo e per il tono morbido e realisticamente penetrante dei suoi motivi. Si tratta di Daddi (figlio di un musicista e di una poetessa) presente a Roma nel «salone Venezia» del Parco dei Principi. Non è esagerato dire che presentandosi per la prima volta nella capitale (80 le opere esposte) ha letteralmente...

A Valovina sul mare di Pola il 10 luglio 1937 con un gruppo di amici (tra i quali G. Stolizza) Ai Giardini a Pola con Zennaro, Bepi Opassich, Orazio Barbon e Bettizer I componenti del laboratorio chimico della fabbrica cementi di Pola, insieme al direttore dott. Rodolfo Rosenthal

, all'uscita dalla drogheria Gellettich con la moglie, durante la sua visita a Pola nel 1928 - Giordano Ricato - Giovanni Nincevich, più volte campione triveneto, in una foto del 27 aprile 1929 - Vittorio Zucca - foto

Per cercare di tenere il passo con l'aumento dei costi, siamo costretti a chiedere agli abbonati per l'anno 1978 un contributo finanziario maggiore. Queste le quote: annuale 10.000 semestrale 5.000 trimestrale 3.000 Facciamo appello alla comprensione dei nostri lettori per una rinnovata attestazione di solidarietà, tale da consentire al giornale di poter far fronte agli oneri per la stampa del giornale. «L'Arena di Pola» può essere acquistata a Trieste in una delle seguenti rivendite: Spedicato via Cavana, 7 Zanor via Roma,...

FRIULI-VENEZIA GIULIA Il Centro per gli, anziani Al termine del primo anno di attività, il Centro regionale anziani, dell'Ente nazionale per lavoratori rimpatriati e profughi, ha presentato il bilancio del lavoro svolto, per verificare la rispondenza dell'impostazione ai programmi previsti. S'è trattato d'un anno caratterizzato da un'intensa attività, volta ad organizzare gli strumenti d'intervento, ad assicurare il funzionamento, ad allacciare gli indispensabili contatti con le pubbliche amministrazioni e gli enti locali, tanto per...

XIII Una volta arrivato a Bari, cominciai a frequentare molti dei miei ex compagni di squadra specialmente Gianmarco. Avevamo abitato insieme durante tutta la mia permanenza nel capoluogo pugliese rimanendo sempre ottimi amici. In quel periodo era inattivo perché era stato operato, dopo innumerevoli diagnosi e cure, di menisco e stava da più di un anno lontano dai campi di gioco. Le mie giornate passavano monotone e tristi e posso dire che il mio morale, in quel periodo, era al «suolo». Lasciato il calcio, senza un futuro ben definito,...

Milena Grubissa, Verona, lire 2.000; Antonio Del Ton, Roma, lire 2.000; Guglielmo Belli, Venezia, lire 3.000; Giuseppe Belli, Desenzano, lire 3.000; dott. Enrico Menard, Binningen, lire 6.000; Giovanni Germani, Avellino, lire 3.000. Ringraziamo di cuore tutti gli oblatori.

foto Didascalia: Fiume Arco Romano (da «Le rive dell'Adriatico" di C. vriarte, ediz. F.11i Treves, Milano 1883; fotoripr. di Eval) La Società istriana di archeologia e storia patria, risorta nel dopoguerra per merito di Camillo De Franceschi e di Attilio Degrassi, ed ora con slancio diretta da Bruna Tamaro Forlati, pubblica per il 1977 un grosso volume dei suoi Atti e Memorie, che in questi giorni viene distribuito ai soci e alle biblioteche. Sono oltre 150 pagine dedicate alla storia antica e moderna, alla cultura e all'arte e alla...

- foto Didascalia: Trieste La Piazza della Borsa (da «Le rive dell'Adriatico di C. vriarte, edizione F.11i Treves, Milano 1883; fotoripr. di Eval) Nel n. 2021 dell'Arena leggo «Il rifiuto di Tomizza», dove l'amico Orlando ci conduce a spaziare dall'Istria di Tomizza fino al Canadà del Cosmoe 954, che egli teme quasi alla stessa maniera. Non me ne meraviglio perché conosco bene il dalmata-polesano e le sue idee, che non nasconde in nessuno dei suoi scritti, tutti nostalgici di tempi passati e che noi abbiamo sempre chiamati «della defonta»....

Arena n. 1999, pagina 3: la rivolta dei minatori dell'Arsa. 22 febbraio 1921: tragico conflitto tra socialisti a Rovigno Un morto e molti feriti. Una data e tredici parole per tanti lettori. Un ricordo che ridesta il dolore nel cuore di tanti rovignesì. A me si affacciano alla memoria fatti familiari di anni tanto lontani. Mi sovviene di un vecchio giornale piegato e ripiegato che il mio defunto papà teneva conservato e nascosto con cura in un grosso portafoglio. Ingiallito dal tempo e consunto dalle volte che era stato letto e poi...