XVIII Il governo francese, però, non aveva fatto buona prova nella nostra provincia, perché a differenza dell'austriaco, che nel 1797, considerandosi quale erede della Repubblica veneta, aveva rispettato l'autonomia delle nostre città e gli statuti municipali, esso aveva trattato l'Italia quale paese di conquista, aggravandola di forti contribuzioni, abolendo gli statuti, introducendo nuove leggi e nuovi balzelli. Non è dunque a meravigliarsi se gli Istriani, una volta tanto, si sentirono d'accordo con gli Austriaci e, riscoppiata la guerra...

La Soprintendenza regionale ai monumenti di Fiume ha proposto di compilare un piano per la conservazione dei ruderi di Nesazio. La cittadina era conosciuta in passato soltanto perché citata negli scritti di Tito Livio. Nel 1902 vennero alla luce i primi reperti archeologici appartenenti a epoche diverse. Il primo rudere era quello di una statua dedicata alla dea della fecondità e si ritiene che fosse stata scolpita circa mille anni prima dell'era cristiana. Nello stesso periodo fu scoperta una ara votiva con un'epigrafe in latino il cui...

Nel 1979-80 si è puntato in Jugoslavia all'aumento degli investimenti per assorbire la manodopera non più collocabile attraverso l'emigrazione. Tale operazione, praticata in misura superiore al previsto, ha consentito una crescita nell'occupazione, ma parallelamente sono anche aumentati i salari, i consumi e i prezzi. Da ciò una minore competitività internazionale delle merci jugoslave, con un disavanzo commerciale con l'estero nel 1979 di 7,2 miliardi di dollari. Per fronteggiare la crisi sono stati bloccati i prezzi e i salari, e nel...

In campo San Travaso, a metà salizzada, sui canton de una casa del tregento, dentro un bel capitelo de marmo bianco, ghe gera una Madona piturada che, al ciaro de un lumin, sempre impizà, co do oci dolcissimi e un viso che incantava, la vardava, da secoli, tutti quei che passava. E tutti, senza accorserse, trovandosela davanti girando el canton, co sti oci inquietanti, i sentiva da dentro una strana emozion e a tutti, sia che i fusse credenti, sia che non, ín quel momento, ghe vegniva un pensier, che assae diffigilmente gera un pensier da...

Il 28 giugno 1980, nella Basilica di S. Maria in Cosmedin, in Roma, si sono uniti in matrimonio Barbara Francini, figlia dell'ammiraglio Franco e di Joffret te Califfi, con l'avvocato Maurizio Castaldo, figlio dell'ammiraglio Giuseppe e di Filomena del Matto. Testimoni per la sposa: la sorella Manuela Bulferi e la dott. Gabriella Chiomenti e per lo sposo l'ammiraglio Eugenio Henke e l'avvocato Carlo Chiomenti.

Adoperando strumenti d'epoca, il Gamerith-Consort di Graz ha tenuto all'Auditorium un prezioso concerto di musiche del Settecento. La prima parte è stata dedicata a Haydn con due trii e le variazioni sull'inno «Gott erhalte» per fortepiano, e la seconda a Mozart con una sonata ed un trio. La delicatezza di suono propria d'un'epoca, senza spregio d'eleganza salottiera, ha assunto risalto nella sala capace di esaltare la suadente col. loquialità del «musizieren» intimisticamente penetrante. Nicolae McGegan al fortepiano, Gertraud Gamerith al...

Nella collana «I libri di Hermes» sono usciti «Le piante medicinali e l'amore» di J. Huibere (pp. 80, lire 2.300), guida all'uso delle piante, all'alimentazione più adatta e alle «pietre magiche» per migliorare la vita sessuale, affettiva e amorosa, e, sempre dello .stesso autore, «Curare id fegato con le piante» (pp. 80, lire 2.300), in cui, oltre a consigliare de cure per i disturbi epatici 'mediante erbe, preparati omeopatici e una dieta sana e adeguata, Huibere suggerisce i rimedi adatti per debellare le origini psicosomastiehe dei...

Ho letto il n. 15/80 di Panorama, rivista quindicinale della Unione degli Italiani dell'Istria e di Fiume, e sono rimasto 'sbalordito nel vedere scritto che «... mentre permaneva una situazione internazionale in cui da parte jugoslava si chiedeva giustamente l'annessione del Litorale sloveno .(sic!) e dell'Istria alla madre patria...» Mostrai l'articolo ad uno studioso di storia delle 'minoranze etniche in Europa, appartenente al gruppo tedesco dell'Alto Adige, il quale, meravigliatosi per tale affermazione fatta ,da un giornalista della...

Antonello Sansarìn Bacin F.sco Penel Bacin Ant. Berto dela Cadenela Bacin Giov. Cadenela Baressich Barissici Basso Bassetti Belci (sono numerosi) de Caterina, de Bepo, Scopaloto, Lodolo, del Mul, Sparnissaboasse, Mocarola, Cicerela, Biaseta, Atac, Capela, Macador, el Babo (= senza denti) Benassich Iacovissa Bendoricchio Ciri, Spiera, Saltarei Benussi Pamparoti, Bavoti Bersich Cirulini Biasiol (numerosi) Muti, Fulminante, Tampare, della Galussa, Pataiane, de la Bionda, Reti, Savina, dela Rosa, Bruna, Moglie, Crusca, Momò, Magrin, Burini,...

E' morto Michele Miani, primo sindaco del capoluogo giuliano dal 1945 al 1949. Trieste ha tributato l'ultimo saluto all'avv. Miani. Centinaia di cittadini hanno sfilato davanti al feretro esposto nell'aula consiliare. Il sindaco mi. Ceco-vini nell'orazione funebre affermava: «E' con noi per quella estrema onoranza che è dovuta, prima ancora che alle sue passate funzioni di primo cittadino, all'uomo integro, onesto». La morte è sopravvenuta per collasso cardio-circolatorio. Avrebbe compiuto fra una ventina di giorni 92 anni.