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DIFFICILE CONTARSI. 29/11/1980
Il censimento della popolazione è stato spostato al 1982 a causa del ritardo nella predisposizione dei provvedimenti per dar corso all'adempimento il prossimo anno. Segnaliamo, tra gli articoli più interessanti apparsi sull'ultimo numero de «Le Scienze» (ottobre, 66. 136, fot. e ill., lire 1.500), alcuni «servizi» sulla superficie di Venere, il pensiero logico di Boole, l'elettrone isolato, gli antecedenti della civiltà dell'Indo.
Trieste: i soldi di Maria Teresa - Nora Franca Poliaghi 29/11/1980
Quando non si sa qualcosa, è ottimo sistema andare a cercarla dove si presuma di poterla trovare e se si tratta di storia e di personaggi storici conviene cercare possibilmente negli originali e contemporanei (Stendhal). Trieste nei secoli non ha conservato molto ed è stata saccheggiata in forma più o meno garbata: è scarsa di documentazione storica, fatto già deplorato da Domenico Rossetti, che amava la città dov'era nato e che nel 1815 compilò in fretta e furia quel promemoria sulle franchigie cittadine da inviarsi a Vienna. Il documento...
Bancarella - Livio Horrakh 29/11/1980
«Cucinare al caminetto» di V. Buonassisi, pp. 200, ill., De Vecchi Editore. «La gravidanza» di R. Colarizzi, pp. 168, ill., De Vecchi Editore. «L'avvocato nel cassetto» di V. Scialla, pp. 834, De Vecchi Editore. Per proseguire in una tradizione editoriale che non ha mai dimenticato gli importanti settori della gastronomia e dell'enotecnica, la De Vecchi ha puntato su una delle firme più illustri di questo «gustoso» campo, Vincenzo Buonassisi. In questa sua recente fatica, il lettore si troverà idealmente seduto in una ampia stanza,...
La forma peculiare di Gigì Vidris - foto 29/11/1980
Didascalie: Morosi istriani Il desinare Aggiungiamo all'illustrazione dell'opera di Gigi Vidris negli anni 1936-37, apparsa nel numero scorso, la riproduzione di questi due quadri rientranti in una stagione particolarmente significativa per l'artista di Pola nella ricerca d'una propria, peculiare espressività formale ricca di incisive suggestioni
Con Egidio Bullesi per la terza età - Egidio Banti 29/11/1980
«Non è vero che il mondo sia così brutto come si vorrebbe far credere, "quando fa buio — dice il proverbio — si possono finalmente vedere le stelle"». Chi scriveva queste parole, più di 50 anni or sono, era un giovane poco più che ventenne, terziario francescano di Pola, Egidio Bullesi, che sarebbe morto di lì a poco, stroncato da una violenta tubercolosi a soli 24 anni. La Chiesa, che lo ha già riconosciuto «servo di Dio», si appresta a farlo Beato. Nel suo nome, ora, è sorta una associazione nazionale che si propone iniziative di...

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