foto «Toni fa lo stupido, ma...» così un signore disse un giorno, alludendo al sacrestano del santuario di Siana a Pola. Si chiamava Antonio Nardini ed era ben conosciuto in città. Per le sue vie s'incontrava spesso quest'uomo, vecchio d'aspetto, sciupato, dal passo stanco, con le palpebre semichiuse, poveramente vestito, sempre con la bisaccia (rattoppata!) alla spalla; parlava, quando parlava, in falsetto, con un filo di voce alquanto stridula, ma buona; anche gli occhi erano buoni; e tutto l'aspetto era di un povero diavolo mite,...

Domenica 14 dicembre, al Circolo giuliano-dalmata di Genova è stata festeggiata la ricorrenza di San Tomaso, Patrono di Pola. Anche se la Santa Sede, nell'intento di non addensare le festività religiose nel periodo natalizio, ha ritenuto opportuno trasferire San Tomaso in luglio, i polesani in esilio continuano a festeggiarlo in dicembre. Per noi, studenti negli anni felici di Po-la, San Tomaso era una pacchia: invece di iniziare le vacanze natalizie il 23 dicembre, le iniziavamo il 21, che era appunto il giorno di San Tomaso. Oggi,...

Nel nostro piccolo, «Tutte le strade portano a... Pola», e va così che uno, partendo dalla brumosa pianura lombarda del Ticino, via Mortara-Alessandria Novi Ligure, intravedendo di Genova appena appena l'enorme viadotto dell'autostrada che la sovrasta, la stazione di Porta Principe e la via del porto dal filobus che lo porta a Piazza De Ferraris, quando infila la porta al secondo piano del vecchio caseggiato di Vico Carmagnola ed entra al Circolo giuliano-dalmata del presidente Carlo Branco e del ben noto paladino morlacco, tra mura ornate...

Era affascinante assistere al mistero della preparazione dello strudel. In piedi, dall'altra parte del tavolo, guardavo mia nonna che con gesti misurati e veloci tirava la pasta sino a renderla sottilissima e poi vi spargeva sopra tante meravigliose, buonissime cose: l'avena passita, i pinoli, gherigli di noci, fattine di mele di cui avevo rosicchiato coscienziosamente tutti i torsoli, zucchero e cannella, ilei faceva finta di non vedere le rapide incursioni della mia mano che furtivamente pizzicava qua e là qualche pinolo o un po' d'avena),...

PAOLO VOLPIS Il 18 dicembre si è spento serenamente a Santa Margherita Ligure l'esule polesano prof. Paolo Volpis, a 64 anni. Capitano dei bersaglieri, insegnante di educazione fisica era figlio del preside prof. Leone Volpis, di cui stiamo pubblicando una storia dell'Istria compilata all'indomani della Redenzione. Figura esemplare, legato alle tradizioni della sua città, aveva conservato intatto l'amore per la terra d'origine dove aveva trascorso la giovinezza ed alla quale era legato da ricordo nostalgico. Ha lasciato nel dolore la moglie,...

Stamattina (intanto che me me-levo le calse ecc. ecc.) la mia testa incorreggibile continuava a pensar saltando di palo in frasca. Ecco: Gigi va pian, perché se adesso, «Cantando sui monti la Mula de Parenzo., ti te meli a far anche la poesia, se no ne salva la Pireli, ti ne brusi el paion. Accontentato Gigi, non guasta dare un contentino a tutti quelli che scrivono, come ha detto Lino Vivoda; anche questo è un modo di dare una mano al direttore e, senza fare l'elenco di tutti, nei tutti, qui mi fa comodo evidenziare MI (Mario Ive — bello il...

Par desmentegar un'ombreta de bianco e tante ombrete par sentir caldo in cuor co' s'ha perduo l'amor. Mario Ciriello

Che Trieste culturalmente perda colpi lo si registra stando lontani dalla città. Sono sempre più rare le occasioni di riferimento alla vita triestina nelle cronache della stampa di più larga diffusione. Qualche cenno estivo per il festival del film di fantascienza e per la stagione di operette, e nulla di più. Sul golfo ristagna aria di conservazione e non c'è spinta di bora che riesca a spazzarla via. L'ultimo tentativo di reinserimento nei canali della grande cultura fu quello operato con il Teatro Stabile impegnato in un'azione di...

Il 10 dicembre 1980. allestita presso l'Amministrazione provinciale di Roma. Assessorato al turismo e decentramento culturale, e organizzata dal Centro di cultura giuliano-dalmata e dall'Associazione triestini e goriziani In Roma, la mostra fotografica di Livio e Giorgio Del Pino è stata presentata dal prof. Mario Mirabella Roberti, già sopraintendente alle antichità della Lombardia, titolare della cattedra di archeologia cristiana e direttore del Centro dl antichità Alto Adriatiche all'Università di Trieste. Elogiare il prof. Mirabella non...

E' stata allestita a Trieste la mostra storica intitolata «Maria Teresa Trieste e il porto», alla Stazione Marittima dove rimarrà aperta al pubblico sino al febbraio 1981. Voluta dal Comune, la direzione della mostra e del catalogo è stata affidata alla doti. Laura Ruaro Loseri, direttore dei Civici musei di storia ed arte di Trieste, aiutata da un folto e ben preparato gruppo di collaboratori, tutti puntualmente segnalati nel catalogo, ha saputo superare tutte le difficoltà connesse all'impegno di accodare il nome di Trieste a quello di...