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Perchè quel Natale di sangue del 1920 a Fiume - Gigi Muggia 10/01/1981
di GIGI MUGGIA Sessanta anni sono trascorsi da quel Natale a Fiume. Il bombardamento dell'artiglieria dell'esercito italiano mandato a piegare i volontari di D'Annunzio insanguinava la città e segnava la fine dell'impresa fiumana cominciata il 12 settembre dell'anno precedente con la marcia di Ronchi. La questione di Fiume fu una delle vicende più complesse e tormentate di quel complesso e tormentato periodo che seguì con la fine della guerra mondiale il crollo di ben quattro imperi. Il passaggio definitivo all'Italia avveniva dopo che le...
La grande guerra giorno per giorno Sotto il tiro dei cannoni - foto 10/01/1981
Dalle didascalie originali: la pesca delle trote in Isonzo davanti alle linee italiane Dallo scacchiere italiano della guerra: attraversato l'isonzo da un reparto di telegrafisti Un goriziano, esattore delle imposte dell'imperialregio governo austroungarico, vede sconvolta la sua vita metodica e tranquilla di funzionario statale dallo scoppio della Grande Guerra. Figlio di agricoltori di via Lunga, e dedito lui stesso al lavoro della terra negli anni giovanili. si è costruita con tenace perseveranza una condizione di vita più agiata entro...
San Lorenzo a Valle - Guerrino Fiorido-Fiore 10/01/1981
Prima parte alzo dalla sedia a dondolo dove sto seduto tranquillamente e non penso ad altro che alla mia ragazza Licia in città mentre io sono in questo buco di paese, quando attaccano a dindondeggiare le campane con un tale e quale frastuono che mi fanno male anche ai peli che ho negli orecchi. Mi volto. verso il sergente Kaiser: Va là Kaiser che le campane sono una gran bella invenzione: nati, morti, feste, incendi ecc. ecc. e tutto e ogni cosa annunciano triste allegra mesta ecc. ecc.; se non ci sono le dindòn, il tempo si ferma e tu non...
POLA DELL' ALTRO IERI Il caro enigmatico Lodovico - Elvino Tomasini - foto 10/01/1981
di ELVINO TOMASINI Chissà quante cose ci guardano, a questo mondo, per essere capite e noi, per insufficienza, per incapacità o per distrazione, non facciamo niente per comprenderle. come un cronista che si lasci sfuggire la chiave di una vicenda o un poeta che non sia capace di riconoscere la rima che una voce, un fiore, una ragazza, che passa per la via, vorrebbero suggerirgli. Certi pomeriggi d'inverno, oltre i vetri appannati del caffè Italia, s'intuiva una giornata chiara e fredda. E nella fumosa familiarità di quell'antico caffè, uno...
Sono entrati a far parte dei nostri abbonati: 10/01/1981
Bruno Millo Verona Gianna Emer Fattor Verona Il dono é di Guglielmo Bucher, Regalate un abbonamento a L'Arena di Pola. Il dono che rinnoverà il vostro ricordo per tutto l'anno ogni settimana.
L'itinerario artistico di Gigi Vidris La guerra e le ultime mostre - Mario Ive - foto 10/01/1981
foto Durante la guerra Gigi Vidris è presente alla mostra degli artisti giuliani realizzata a Fiume nel settembre del 1941, dove ci riferisce La vedetta d'Italia presenta due notevoli esempi della sua arte. Silvio Benco sul Piccolo di Trieste aggiunge che .Vidris, da Pola, si è rinnovato: dipinge motivi di paese e di città, e le sue vecchie case hanno vera bravura pittorica». Nel 1942 abbiamo notizia di una terza mostra nazionale della caricatura tenutasi a Trieste, alla quale non poteva mancare Vidris con i suoi «molto buoni e raffinati...
Una valigia piena lettere - Massimo Tolja 10/01/1981
1951. Deserto australiano. Durante uno dei miei viaggi in solitario vidi in un posto sperduto, lontanissimo da ogni presenza umana, un pacco ben confezionato con carta kraft beige, legato con spago. Fermai lungo la pista arida e polverosa la vecchia Holden, scesi e girai attorno al pacco che non aveva niente di stantio, né scolorito o bruciato dal sole; sembrava appena confezionato e posato in quel posto incredibile. Rimasi sconcertato, nemmeno lo toccai perché un senso di riguardo, di rispetto me lo impedì. Così me ne andai, lasciandolo...
E' stato ricordato a Brindisi il «Natale di sangue»; ... 10/01/1981
l'officiante, don Francesco de Benedictis, ha rievocato le vicende fiumane del 1920 collegandole con la tragedia del secondo dopoguerra, che ha significato l'abbandono di amate terre. Ha ricordato l'amico Giuseppe Doldo, scomparso nel novembre del 1979, che aveva vissuto le vicende fiumane fino al triste esodo.
USI E COSTUMI La cura e l' uomo - Livio Horrakh 10/01/1981
«In ospedale» di C. Sonetti, pp. 160, lire 4.500, Bertani Editore. «La conoscenza della mente» di AA.VV., pp. 208, lire 9.000, Bertani Editore. Esiste un diritto alla saluce? Carlo Borsetti risponde a questo interrogativo mettendo in luce i meccanismi della prevaricazione che si esercita nel controllo della malattia — che è anche sofisticato controllo sociale — e propone di rifondare l'assistenza socio-sanitaria, il lavoro e la coscienza dell'infermiere nei modi di una vera e propria scienza, «da affiancare e quando occorre da contrapporre...
Punto di riferimento 10/01/1981
Ha ragione Egone Lodatti a proposito di Michelstaedter quando si lagna che questo importante autore venga citato come esponente della letteratura triestina, dimenticando la sua origine goriziana. Da parte mia me ne scuso, ma non posso far altrettanto per tutti quegli altri scrittori, di ben maggior peso del sottoscritto, che usano convalidare l'errore. Del resto il mio voleva essere un discorso non limitato alla sola cultura triestina, ma ampliato a tutta la cultura gialla., da Gorizia all'Istria, In cui Trieste ha più che altro il valore di...

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