Belluno ha celebrato il decimo annuale della fondazione del suo circolo dialettale «AI Zenpedòn», e ha onorato nell'occasione un suo illustre figlio, Gian Battista Pellegrini, ordinario di glottologia all'Università di Padova, studioso di fama mondiale. Oratore ufficiale è stato il prof. Francesco Semi, che, tra l'altro, ha recato una testimonianza per l'Istria, ascoltata dal numerosissimo pubblico con viva commozione. Il prof. Semi ha parlato in dialetto capodistriano. Stralciamo qualche passo del discorso. Mi son istrian e ve parlo int'el...

Una nuova rivista, «Friuli Venezia Giulia scuola e cultura» si propone all'attenzione del mondo della scuola. Con periodicità quadrimestrale — il primo numero è uscito nel gennaio scorso — essa intende «promuovere e diffondere, sublimandola, la cultura del Friuli-Venezia Giulia in un contesto didattico pedagogico e secondo uno schema chiaro e organico»: sono parole dell'editore e direttore Antonio Napolitano (direttore responsabile è Giuseppe Ramazzotti), che alla scuola da anni rivolge il proprio interesse, attento a tutti i fenomeni, ai...

Caro direttore, non intervengo volentieri per motivi polemici, ma neppure posso condividere certe esaltazioni retoriche di cui qualche articolista dell'Arena si compiace. Ora, all'insegna dell'intesa culturale, mi pare si stia passando il segno. De mortuis uihi! nisi bene... Dovremmo perciò dir tutto il bene possibile di un Kardelj o d'un Tito? In minor misura, favorirono la cessione della Venezia Giulia alla Jugoslavia quanti osannarono nel '45 al regime titino e richiesero l'annessione alla Repubblica federativa, coronamento dei loro...

L'altro giorno mio figlio, rientrando da scuola all'ora di pranzo, annunciò che era arrivata una lettera del Distretto Militare. Sapendo che attende con mal celata ansia ed ostentata indifferenza la cartolina di chiamata alle armi mi rallegrai con lui. «Ma se è indirizzata a te» sbottò. Infatti la lettera proveniente dal Distretto Militare di Treviso — Il capo Ufficio Reclutamento — era proprio indirizzata a me. La faccenda mi lasciò perplessa. Va bene che ora c'è una certa qual confusione tra i sessi ma la mia classe — se non altro — rende...

Caro De Simone, sbigottito leggo su «L'Arena di Pola del 23 corrente un trafiletto con foto (con le impronte regionali) dal titolo «Giuricin è lontano», che parrebbe rifarsi al mio libro che sta per uscire per le Edizioni Italo Svevo di Trieste «L'Istria è lontana». Non ti nascondo il mio primo pensiero: un marchiano errore di tipografia, cioè nome e foto in testa ad un testo estraneo predisposto da chi sa chi. Come spiegare diversamente un inqualificabile violento attacco a freddo, fatto, per fortuna mia, con piombo di tipografia e non di P...

Sono bisnonna! La mattina del 19 maggio alle 7,30 è nata Miriam Mariano, figlia di Biondina, figlia di Luciana, figlia mia. Ida Peruzzi Fazzi.

Continuando il discorso avviato la volta scorsa, certe essenze sono inevitabili nello svolgersi comunitario di vita secolare tra genti di confine. Veniamo ai casi limite già accennati in altre occasioni. Nella campagna di Sanvincenti c'è una famiglia slava, fatta e finita, che porta il grande nome veneziano dei Morosini. Figuratevi che un tale, così chiamato, se n'è venuto in Istria chissà quanti secoli fa; ha sposata una slava; i suoi discendenti maschi in linea diretta, per trenta generazioni, sempre con lo stesso bel cognome, hanno...

foto Come succede sempre durante la festa dell'Apocalisse, anche questa volta si sono incontrati due vecchi sportivi polesi: il calciatore Silvio Marini e il pugile Guerrino Fabris. Il primo molto conosciuto a Pola per avere giocato per molti anni tra le file del Gríon, il secondo invece ha svolto la propria attività fuori Pola ed ha conquistato anche un campionato italiano a Firenze nel 1933. Questi sono due prodotti del campetto di via Lacea dove si prendeva a calci anche una palla di stracci. Con l'andare degli anni sbocciò ín uno la...

Orwell, nel suo libro, «1984», immagina il mondo dominato da tre grandi potenze, sempre in stato di guerra: due contro una. Però, spesso, le alleanze cambiano, cosicché, per la semplice ragione che il nemico è diventato amico e viceversa, la Storia passata viene continuamente riscritta, in un'ottica diversa, da tutte le tre potenze, secondo la contingente opportunità. Orwell vuole dimostrare che non esiste una Storia, ma tante Storie, presentate, in un certo modo, secondo il momento storico. Non ha inventato niente di nuovo, solamente ha...

In Santa Maria della Pietà sotto gli auspici del Comune le immagini di Nedo Fiorentin per il Circolo di cultura 30 maggio-14 giugno a Cremona Architetture della Dalmazia. Inaugurazione alle ore 18. Ho sottomano una pubblicazione del 1928 sui monumenti in Dalmazia e, in 166 pagine, gli slavi non esistono. Oggi, invece, succede il contrario; gli italiani in Dalmazia non sono mai esistiti, se non come dominatori. Con lo sviluppo del turismo jugoslavo, la massificazione della informazione ha assunto dimensioni enormi, tanto che, il...