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L'Apocalisse chiama ancora una volta a Monfalcone il 24 aprile: - foto 03/04/1982
primo ritrovo «Da Zeno» in piazza della Repubblica; poi il convivio «Da Flego»; occorre prenotarsi telefonando a Uccio Pastrovicchio al n. 0481/86351 o scrivendogli in via Zara 12 a Gorizia - foto
Febbraio 1947 a Pola L'ultima difesa di BEPI NIDER 03/04/1982
Seconda parte Passò un'altra settimana. Il 20, mi pare, partii con il carissimo Dino Benussi per Trieste dove era stato convocato dal col. Fonda Savio. Come quell'uomo straordinario e la sua degna compagna, Letizia Svevo, privati dalla guerra dei loro tre magnifici ragazzi, trovassero la forza di aiutare, incoraggiare, sostenere tanti giovani bisognosi praticamente di tutto, non è umanamente spiegabile. Ci fermammo a Trieste tre giorni e ripartimmo per Pola. Fu un viaggio allegro, apparentemente spensierato, sembrava un gita dopolavoristica....
LETTERE CONTROLUCE Le ombre dell'impero a. u. 03/04/1982
Mi riterrei soddisfatto della chiusa in sordina sulla questione del «Non tutto esaltante» apparsa in «Lettere in controluce» del n. 2226 dell'Arena, se, alla sconcertante rievocazione dell'impatto tra i soldati italiani e la gente polese del 5 novembre 1918, non avesse fatto seguito il nuovo risvolto di Sergio Milich da Genova. Nessuno nega che ci siano state ombre, oltre che luci, nei giorni della Redenzione e dopo, ma il voler vedere solo ombre, noi istriani dovremmo lasciarlo ai nostri amici jugoslavi, perché si sa perché lo fanno. E'...
ITINERARI ADRIATICI Tra due colonne - Guglielmo Belli 03/04/1982
Penso che, più o meno, tutti conoscano l'episodio di «acqua alle corde», riferito all'inalzamento dell'obelisco in Piazza S. Pietro. a Roma. Ora, frugando in biblioteca, ho trovato ne «Le Historie vinitiane» di Marco Antonio Sabellico, edite nel 1554, qualcosa di simile, pur senza condanne a morte e ripensamentì. Dopo il 1200, essendo doge Sebastiano Ciani (o Ciano), furono trasportate a Venezia tre bellissime colonne; dalla Grecia, dicono le cronache, sebbene taluno abbia affermato provenissero da Costantinopoli. «Indifferente», direbbe...
I cognomi diffusi in Istria di SERGIO CELLA 03/04/1982
Nella ricca fioritura di studi, saggi e note linguistiche, più o meno scientificamente impostate, curiosamente di moda, è mancato finora un esame dei cognomi diffusi nella nostra prosiincia. Perciò intendiamo avviare una serie d'appunti sull'argomento, nell'intento di soddisfare interessi non soltanto linguistici, ma di carattere storico-sociale e affettivo. Indubbiamente lo studio relativo ad un' area di confine come per secoli è stata la regione giulia, presenta non poche e non piccole difficoltà, che andrebbero affrontate con ben altra...
DIARIETTO I dolci di Mino - vignetta 03/04/1982
Che malignasa de fame che go avù dopo quel maledeto oto setembre del '43. Ancora adesso dopo quaranta anì me sogno ogni tanto de gaver fame e me dismissio tuta agitada. Mio marì me disi che impignisso sempre el frigo perché me xe restà de quela volta una specie de psicosi. Pol darse! In quel ano mio cugin Mino de Rovigno, apena diplomà ragionier, el iera de leva a Pola, povero fio, nei republichini. I tedeschi glie gaveva dà l'aut-aut: o andar nelle S.S., o nela Wermacht o nei republichini. Che bela scelta! O salta el fosso o rosiga sto...
Uccio Pastrovicchio propone: LA RIDADA 03/04/1982
«Te ga sentì del povero Bepi?» «No; corsa xe nato?» «El xe finì fora strada col camion pien de ovi de pasqua e li ga roti tufi; dispera el se ga «Per i ovi?» «No, per el colo».
Bancarella - Livio Horrakh 03/04/1982
«Le lingue vive e il loro insegnamento» di D. Girard, pp. 288, lire 4.800, Editrice La Scuola. «Le lingue vive e il loro insegnamento» definisce che cos'è una lingua, e quindi, partendo dal modo in cui si acquisisce la lingua materna, apre il grande capitolo dell'insegnamento di una lingua straniera: vengono così passati in rassegna i diversi contributi della linguistica, psicologia e tecnica moderna alla metodologia «aggiornata» delle lingue vive in un'ottica che tiene altresì conto di quelle che saranno le prospettive future del...
GIORNI A GORIZIA 03/04/1982
Castello: 1 ott.-31 marzo, feriali 9-12. 14-17 (lunedì chiuso): fectivi 9-12.30, 14-17.30; 1 aprile-30 sett. feriali 9-12, 15.20: festivi 0-2n. T 11,TITS, lire 500 Museo Provinciale (pinacoteca e storia della Grande Guerra) a palazzo Atteme in pinna De Amici', feriali 10-12, 15-18 (lunedì chiuso); festivi 9-12, 15-18. Ingresso lire 500 valido anche per il museo cli Borgo Castello.
Con quel preside maestro di vita di NINO de TOTTO 03/04/1982
E' da alcuni numeri che leggo sull'Arena un susseguirsi di lettere e di articoli sui Liceo «Carducci». Ricordo in particolare la prima nota del preside Giuseppe Biasuz che dalla sua Padova inviava un saluto affettuoso ai suoi vecchi scolari. Ed ho davanti agli occhi la commossa risposta della ex-alunna Ada Merni che con efficace immediatezza ha voluto risvegliare in tutti noi episodi e situazioni d'un tempo che appare estremamente lontano ma allo stesso modo tanto vicino da sembrare presente. Voglio perciò rassicurare Biasuz che non soltanto...

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