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Fabro festeggiato - Etta Riccoboni-Godina - Enrico Cattonaro - foto 24/07/1982
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Didascalia :Mons. Giovanni Fabro festeggiato per i suoi cinquant'anni di sacerdozio dai bternbari padovani: Francesco Trevisan, Ovidio Negri, Nella Marini, Minina Fabro, Rita Gorlato, Maria Meden, Gianni Bllucaglia, Lidia Moscheni, Nerina Manzln, Lina Valerlo, Franca Bertini, Maria Zuccheri, Etta Godina
Si è svolto in un clima di grande affettuosità e dì cordiale amicizia l'incontro tra mons. Giovanni Fabro ed i suoi amici bumbaro-istriani di Padova nella ricorreaza del suo 50.mo anno di sacerdozio Don Giovanni ci ha fatti partecipi...
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Perseguitati politici - Marino Coglievina 24/07/1982
Nel n. 2238 dell'1 maggio 1982 alla pag. 3 è riprodotto il «Quadro-ricordo dei perseguitati politici dell'Istria». Si riferisce al periodo della prima guerra mondiale 1914-18. Tra i «perseguitati politici» appaiono alcune personalità di intellettuali di spicco che guidavano, allora, la comunità chersina. Il dott. A. Bolmarcich, notaio a Cherso, di antica origine veneta (Bon Marco), irredentista italiano e quindi «sospetto» agli occhi della polizia austriaca il cui rappresentante, a Cherso, era allora il sottufficiale dei gendarmi Danek, non...
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Rina Coreni ha trovato tra le carte di famiglia questa foto del 1930: i partecipanti alla colonia... 24/07/1982 |
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Ritorno a Cherso - foto - Marino Coglievina 24/07/1982
Didascalia: Porto interno di Cherso con veduta del cantiere per riparazioni di navi; sulla sinistra la chiesa di San Francesco (1700); sulle colline i caratteristici masieroni, muraglioni di sassi edificati nei secoli per liberare dalle pietre un po' di terra da coltivare a piretro e olivi; i muraglioni segnano i confini delle proprietà; sull'altura centrale sorge la chiesetta di Sant'Orsola, tra quercioli e faggi
Prima parte
A chi giunge da Faresina (Porosina) la città di Cherso si presenta distesa nella valle tra il verde argenteo degli...
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MEMORIE DELL'ESODO Più lontan de Pola - Silvia Lutterodt Sizzi 24/07/1982
Quando son tornada a Pola quindise anni dopc esodo anche le farfale gaveva cambia: no se vedeva più le vanesse del cardo e gnanche le più comuni farfale bianche e celesti no se le trovava a ,pagar e invesse era piene de quele maron con "I'crcio sule ale. E gnanche l'ombra dei grossi «Papilio Macaonis che noi ciamavimo le farfale con la coda». Cavalete ghe ne iera in abondansa, pien a ogni passo. Ma tuti «saltamartini» grossi con la testa a martel. Invesse, un altro tipo de cavalete conossude de noi come «serve dela Madona», snele, assai...
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La Porta Aurea di Pola Salvia Postuma Sergi de sua pecunia: l'arco - Sergio Zuccoli - foto 24/07/1982
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Didascalia: L'Arco dei Sergi assediato oggi dalle automobili
L'Arco dei Sergi è uno dei più gentili monumenti funebri dell'epoca romana. Eretto intorno al primo cinquantennio dell'ultimo secolo a. C. eterna nella nostra città la passata grandezza della gente Sergia, patrizia d'origine, e discendente dal troiano Sergesto, che fu uno dei compagni di Enea nel suo viaggio in Italia. Per l'eleganza della forma, per la ricchezza decorativa e per la finezza del lavoro, fin dai primi tempi della Rinascenza fu studiato e ammirato da uomini...
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L'Ente autonomo del porto di Trieste ha chiuso l'esercizio, 1981 .... 24/07/1982
con un disavanzo di amministrazione di 39 miliardi e mezzo. Il calo del traffico commerciale è stato del 6,9 %, mentre si sono verificati consistenti aumenti nel costo del lavoro (24 per cento in media all'anno). E' stato invocato un provvedimento straordinario a ripiano del disavanzo e un contributo ordinario più consistente. L'Ente attende altresì di ottenere dagli ulteriori decreti delegati sulla legge di ratifica degli accordi di Osimo un rifinanziamento del fondo di dotazione.
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La buona battaglia del Defensor Civitatis Santin denunciò sempre l'arroganza e la violenza 24/07/1982
Il 17 marzo 1981 si spegneva a Trieste mons. Antonio Santin, l'ultimo vescovo delle unite diocesi di Trieste e Capodistria. La città e la diocesi gli tributarono un saluto significativo e riconoscente scolpendo per i posteri sulla pietra sepolcrale il titolo di -Defensor Civitatis». La memoria di questo uomo di Chiesa non e del tutto cancellata dagli animi di coloro che ne sperimentarono la sua passione per il Regno di Dio e per la giustizia tra gli uomini. Se ne ha avuta testimonianza anche a Varese dove una messa di suffragio è stata...
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Giudizio da Torino - G.B.P. 24/07/1982
Partiti da Torino con un po' di ritardo ed una leggera irritazione per il tempo inclemente (alcune signore si sono bagnate le scarpine) i due pullman pieni di bumbari sono arrivati a Bologna quasi felicemente. Dico quasi perché due piccoli incidenti hanno rattristato un po' l'atmosfera, per altri versi gioiosa, che si respira sempre nelle giornate di festa. Il primo è stato l'assegnazione dei posti nei pullman stessi, posti che avrebbero dovuto essere numerati secondo l'ordine delle iscrizioni. Il secondo la dimenticanza di «Bepi Sbravacio»...
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