I film sull'eroe dei due mondi e sull'epopea garibaldina sono numerosissimi. Uno dei più noti, ma anche dei più commerciali, è Un garibaldino al convento, girato nel 1942 da De Sica. La protagonista è Maria Mercader. Precedente era stato il 1860 di Balsetti, uscito nel 1934. Vi partecipavano anche attori non professionisti, secondo una caratteristica che sarà del Neorealismo. Il film è rimasto per lungo tempo nel nostro cinema l'unico che avesse per tema l'eroe e il suo tempo. Garibaldi vi si vede salo di scorcio. Sempre sull'impresa dei...

Se a Londra si leggono certe cose, cose non certo migliori si leggono altrove. Vorrei fare seguito all'articolo «Come ci maltrattano» della mia amica Silvia apparso sull'Arena del é novembre, riportando un brano tratto pari pari da «Istra» guida turistica edita nel 1982 dalla UOUR Suvenir-Dizajn. Pag. 29 cap. «Amministrazione militare anglo-americana»: «Un mese dopo la liberazione dell'Istria e di Pola da parta delle unità dell'Armata Jugoslava, il governo jugoslavo fu costretto a firmare a Belgrado il 9 giugno 1945, il trattato con gli...

E' luogo comune dire che i peggiori conoscitori della storia dei propri luoghi sono coloro che vi sono nati e che vi stanno. Se altrove può succedere di trovare brillanti eccezioni, a Trieste questa è regola collaudata da pubblicazioni e interviste. Chi volesse raccapezzarsi in base agli odierni discorsi rischia di perdersi come capitando in pieno caligo. E' un «caligo» fatto di parole e sebbene il detto greco raccolto dal triestino affermi che «parole star fià», :n questo caso, esse hanno costruito l'immagine falsa di Trieste che pare...

Come ogni anno, mi sono recato con la mia famiglia a Redipuglia ed a Gorizia, domenica 7 novembre, dato che il 4 novembre è stato soppresso perché quei 600.000 Caduti, non sono più «comodi» in tempi di lassismo e di svalutazione dei valori morali e sociali a tutti i livelli. Bene ha scritto Pades che «gli ultimi fedeli ne saranno rimasti colpiti negativamente». Infatti a Gorizia, nel pomeriggio, non si vedeva più nessuno. Soltanto pochi «aficionados» non ancora «desaparecidi» all'ammaina bandiera delle 17, tra una sparuta rappresentanza di...

«E' finito l'esilio per Zita d'Austria», scrive un quotidiano nazionale di lunedì 15 novembre 1982. Infatti, qualche tempo fa, la stampa dava rilievo al rientro in Austria dopo 64 anni di esilio della novantenne ex-imperatrice, ampiamente consentito dal Governo repubblicano di Vienna. Una messa 'di ringraziamento è stata celebrata nella Cattedrale di S. Stefano, e diecimila convenuti hanno accolto calorosamente l'ultima sovrana dell'ex-Impero austro-ungarico. E' sintomatico il gesto di Heinrich Heinz, prefetto del primo distretto comunale di...

Giorni fa, a Firenze, tornando dall'ospedale dove avevo prelevato la bionda, in guerra col fegato, ho visto una colonna militare, di bersaglieri. E mi sono ricordato di quando, prima della guerra, arrivarono a Pola, quelli mi pare del 12o Reggimento. Ero al Ponte, insieme ad una vera folla, ad attendere l'arrivo dei fanti piumati. Ed arrivarono, sui loro macinini, impolverati, stanchi, ma parvero raddrizzarsi gioiosi, ai battimani ed alle grida della gente di Pola, che dava loro il benvenuto. Nel Reggimento di Pola, successivamente,...

«Pice, go de dirne una roba e son sicura che la ve farà tanto piaser: doman vegnerà una dona, de Castagner, a portarne, incloviné cossa? Un bel galeto...» Gianna, Maria ed io ascoltava-100 la mamma sgranando gli occhi per la curiosità. Accogliemmo questa notizia con infinita gioia ed entusiasmo: avremmo cyuto un galletto; una bestiolina tutta nostra! La mamma aggiunse: «Lo tegnimo per qualche mese e per Pasqua, quando el sarà bel graseto lo magneremo, vedarè che bon ch'el sarà». Il pensiero di avere un animale ci eccitava moltissimo: per noi...

Terza parte Martedì: e questa è la giornata speciale. Lunedì sera il capo dichiara che un po' di terraferma sotto i piedi, dopo tanto mare, ci avrebbe fatto bene. (Lui non ha affatto il piede marino...). Potremmo andare a fare quella gita in Friuli, dice, ed io accetto con entusiasmo; sono anni che ho intenzione di farla e poi, come succede, per un motivo a l'altro, ho sempre rimandato. Però, continua lui, devi farmi prima una piantina dei luoghi. Lo so, vuole prendermi in castagna, non crede alla mia super-memoria, così mentre il vaporetto...

Ricorrendo 1'8 dicembre il 21o anniversario della scomparsa dell'amato e indimenticabile marito dott. Geppino Micheletti, la moglie Jolanda da Trieste elargisce lire 25.000 pro Arena. Per onorare la memoria della cara signorina Bice Gelmi, deceduta a Pesaro, Mercedes Laura Stacco da Roma elargisce lire 10.000 pro Arena. In ricordo dei genitori Gastone e Maria Soppa, deceduti rispettivamente nel 1961 e 1969, da parte dei figli Egea, Alvaro e Ennio si elargiscono lire 30.000 pro Arena. Sempre ricordando un caro amico, Italia Selenati da...