25/12/1982
Auguri
Non posso rispondere, per impedimento temporale e fisico, a tutti gli auguri che ricevo. In passato mi sono sforzato di farlo; ora non ce la faccio più, estenuato dal pendolarismo per esigenze di «boba». Prego perciò chi mi ha scritto, di accettare attraverso questo mezzo il mio grazie e l'affettuoso ricambiare il migliore augurio di cose belle. So che non è la stessa cosa del presentarsi a ciascuno col proprio angolino di personale vicinanza. Devo però passare all'ognuno con grande vergogna, che però renderei maggiore se non dicessi...
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LUNARIO 25/12/1982
In Luna riunion dove i profesori parlava con le mari o i pari del profilo o dele... macie nere dei muli, come studio, co i xe arivadi a parlar del tema «el sesso», la insegnante Meri ga sotolineado con un sospiro: «Purtropo devo averlir che la studentessa Marina, in fato de sesso, la xe più avanti de túte le altre mule...». Xe saltada sù Vitoria, mare dela Marina: «Me meravilia de quel suo "purtropo", siora profesoressa! Inveze mi ala mula ghe darò un premio. Perché mi son felize che mia fia la sia più avanti dele altre mule. E de quanto, la...
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NOSTALGIA - Anna Maria Della Coletta 25/12/1982
Ho partecipato anche quest'armo al pellegrinaggio in Istria e a Fiume del Circolo giuliano-dalmata di Genova.]
Nell'immenso silenzio della sera mi par d'aver sognato un viaggio in lstria: rivedo Fiume, le sue larghe strade
e la mia sosta al porto
nel chiarore esaltante del mattino.
Rivedo l'entroterra di Croazia,
e quelle foglie: in un deserto d'oro dove il bianco dei fiori di piretro faceva già sognar la primavera.
Rivodo il mare, laggiù verso il Ouarnero dove la bora sollevava l'acqua
come merletti candidi e impazziti, e, gabbiani...
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ELARGIZIONE 25/12/1982
Ornella e Carlo Brenco alla memoria della cugina Gemma Clapis deceduta il 22 novembre a Genova elargiscono lire 20.000 pro Arena.
Per onorare la memoria della cara mamma Anna Lucchetta ved. Dazzara i figli Maria, Elena, Francesco e Nino, le nuore e i nipoti elargiscono pro Arena lire 10.000.
Per onorare la memoria di Giulio e Vittoria Tomasini, i figli Elvino e Silva elargiscono lire 20.000 pro Arena.
In sostituzione di un fiore sulla 'tomba della cara figlioccia Lidia Lupieri, Fausta Sandali Chiereghin elargisce lire 10.000 pro Arena.
Per...
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Anelli di pietra - Oscar BugliaGianfigli 25/12/1982
Sul n. 2268 Gloria Arvigo Collani, nell'articolo «Vacanza a Venezia» chiede cosa sono quegli anelli di pietra — o pietre forate — che ha visto a Venezia in calle del Paradiso e in salizzada San Lio, ma che ricorda di aver visto anche sotto o lateralmente alle finestre sulle facciate di palazzi di Ragusa e di Traù. Prima di tutto, vivi complimenti per lo spirito di osservazione; a Venezia gli esempi di tali pietre forate si trovano, appunto in salizzada San •Lio e in campo Bandiera e Moro, oltre che in calle dell'Olio a S. Angelo e a Padova...
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Elenco che cresce Le voci al telefono 25/12/1982
Per corrispondere alla proposta di favorire la continuità del dialogo dopo incontri e convegni, o il riallacciamento di rapporti attraverso contatti telefonici.
Andreatini Myriam 055/632607
Banovaz Giordano
Melita 011/624985
Benassi Giuseppe 031/703890
Benedetti Romano 0544/494095
Benussl Bruno 0422/40092
Bertuzzi Zompi
Antonietta 041/765837
Blasoni Luciano 055/701934
Blasoni Onorina 040/815634
Boor Benassi Nelly 031/703890
Borri Plinio 0481/41429
Borri de Simone Anna 081/242338
Sorsi Gianna e Silvana 02/718578
Brussi Giannina...
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lo bambina in una città deserta - Gloria Arvigo Collani 25/12/1982
E' il mio cuore uno scrigno pieno di ricordi. (Io)
Ma come farò ad inventarle certe frasi... Mali! Ogni tanto, come l'avaro va a rimirarsi i suoi tesori, tiro fuori i miei ricordi e ripercorro con il pensiero strade lontane. lo bambina in una città deserta ma viva, dai colori nitidi e brillanti. Sono ai Giardini Valeria a giocare la tris, poi vado ad arrampicarmi sulla vecchia gru abbandonata, mi siedo su una a guardare i bragozzi. Cammino con il naso per terra stando attenta a mettere il piede bene al centro delle lastre di pietra. Porta...
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Letture Pietro Cao Tempo ordinario di LIANA DE LUCA 25/12/1982
,La relatività del tempo pare trovare una conferma negli ultimi istanti di vita di Adelio, il protagonista di «Tempo ordinario» di Pietro Cao {Ed. Sei 1981). Colpito a morte in cima alla scala della sua casa, Adelio precipita di gradino in gradino, per le tante stazioni del suo calvario. Finalmente in fondo rimane «disteso, immobile, a braccia aperte, come su una immaginaria Croce di Sant'Andrea». Lo raggiunge, dopo un faticoso e generoso trotto, il suo vecchio cane da caccia Guerra. Di lì non si muove più; «il suo cuore, ad un tratto, aveva...
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Gradesi a Roma - Bepi Nider 25/12/1982
Questa volta ospite a Roma dell'attivissima Associazione triestini e goriziani è stato il «carroccio» di Grado, con monsignor arciprete, il sindaco, il gonfalone rosso con castello turrito al centro, idealmente sostenuto dall'aitante Angelo Sanson, presidente della comunità gradcse di Roma; non c'era la «compagnia della morte» di Alberto da Giussano, ma c'era una valida compagnia formata da una trentina di coristi al comando del maestro Flavìano Facchinetti. Questo «carroccio», non più trainato da pazienti boxi dalle lunate corna, ma...
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Il Centro:cinque anni - foto 25/12/1982
Era logico che il Centro di cultura giuliano-dalmata iniziasse la sua attività facendo conoscere agli italiani per prima cosa la geografia e la storia dell'alto Adriatico orientale, sconosciute a numerosi italiani. Questo lo si potè constatare subito dopo le prime mostre; nel «vuoto di sapere» fu un punto d'orgoglio del Centro cercare di colmarlo. Le mostre erano destinate agli italiani, perché ritrovassero nella loro coscienza ricordo di terre che sono patrimonio della cultura del nostro mondo latino e cristiano. Per arrivare a questi...
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