Le Pagine Dopo lunga gestazione, esce in veste rinnovata e migliorata, il fascicolo 15 della quinta serie delle Pagine !siriane, con la data del 1983. E' un fascicolo ricco, più illustrato dei precedenti, ben stampato nella tipografia genovese con la consulenza grafica dell'arch. Livio Del Pino. Si allineano nel fascicolo della prestigiosa rivista parecchi articoli di rilievo: la rievocazione commossa e documentata dell'arte di Marcello Mascherini, lo scultore friulano-triestino di recente scomparso, ad opera di Maria Grazia de Mattoni, cui...

Il premio Carbonetti Da piu parti m sono giunte richieste di chiarimenti a proposito del Premio Carbonetti, recentemente bandito. La prima riguarda il tema proposto, sul Contributo della comunità giuliano-dalmata nel mondo; ma, contributo a che? Alla civiltà universale, alla conoscenza del problema giuliano-dalmata, alla conservazione delle tradizioni proprie? La seconda riguarda i partecipanti: è vincolante l'appartenenza all'Associazione nazionale per la Venezia Giulia e Dalmazia, o tale obbligo è stata lasciato cadere? Rispondiamo,...

Sono usciti, presso le Edizioni Mediterranee, La magia di W. E. Butler (pp. 100, lire 6.000), manuale introduttivo alle scienze magiche e alla magia cerimoniale, in cui l'accento viene posto sulla personalità umana e gli obiettivi magici. le invocazioni e le evocazioni, la magia magnetica, le immaaini magiche e la magia iniziatica. II magodi W.E. Butler (pp. 224. lire 10.0001. descrizione delle chiavi minori e maggiori che possono aprire all'aspirante-mago il regno sconosciuto dell'lo interiore attraverso tutta una sede di esperimenti. dai...

foto Porticciolo e Monte Arsa a Orsera Il porticciolo di Orsera La storia di questo piccolo borgo non è dissimile a quella di tutta l'Istria che dopo essere stata romana subì le influenze di Bisanzio, la ferocia dei barbari che la posero a ferro e a fuoco, fu veneta e divise con Venezia glorie e battaglie, fino a crollare, nel 1797, preda dell'Austria, dopo le scorribande e le innovazioni napoleoniche, a ridivenire Italia ed a ripiombare, infine, nella barbarie che promana —pur tra le macchine importate — dalla Slavia del Sud. Orsera si...

Seconda parte In effetti. il gazzettiere del fogliaccio aveva ragione perché i dignanesi subito e immediato il giorno 2 organizzavano squadre di lavoro, e in molto poco tempo che è si e no un mese, lo stadio è là bello lucente con le tribune d'onore e anche senza, e le aste per le bandiere monocolori che fanno contrasto con il verde del rettangolo di gioco che é un verde cupo sul quale riposano gli occhi. Tanto é riposante quel verde che pare un velluto di stoffa vellutata. Per l'inaugurazione dello stadio è invitata la squadra di calcio del...

Stelio Mattioni continua ad essere lo scrittore allusivo. emblematico dei primi racconti 111 Sosia., Einaudi 1962) e del primo romanzo (II Re ne comanda una.. Adelphi 1968), seguiti sempre nello stesso stile (e con lo stesso editore Adelphi )da Palla avvelenata (19711, Vita col mare (1973). La stanza dei rifiuti (1976). Il richiamo di Alma (1980). Fedele a se stesso e a una triestinità, scevra di pretestuosi agganci mitteleuropei: ed è probabilmente questa la ragione che l'apprezzamento della critica seria non è stato preso in considerazione...

i - foto Didascalie: L'assessore ai beni culturali del Comune dl Genova, prof. Sartori. saluta i convenuti e inaugura la mostra II prof. Mario Mirabella Roberti, presidente del Centro di cultura giuliano-dalmata, illustra la mostra In ascolto dei discorsi introduttivi Firma il registro dei visitatori l'Ing. Silvano Gandusio, nipote dell'indimenticabile Antonio, acclamato attore Al centro Livio Del Pino e a destra un Padre domenicano interessato alla tematica della mostra, ospitata nel suo convento Il prof. Nedo Fiorentin si intrattiene con...

Edificio distrutto In via Garibaldi (foto scattate dall'Ing. Vagnati, allora comandante del Vigili del fuoco; foto Inviate da Claudia Fontanive; altre sono giù apparse nei numeri 7, 8, 9 e10 di quest'anno) - foto

Il 17 marzo ricorreva il terzo anniversario della santa morte di 0100, A100100 Santin, arcivescovo di Trieste e gia vescovo di Fiume. Riportiamo qui quella parte del suo «Testamento spirituale» che più riguarda la nostra azione di difesa della nostra etnia in esilio: «Sono vissuto In tempi di eccezionale gravita per la Chiesa e per il mondo. De' guerre mondiali e un Concilio ecumenico. Sento la mia responsabilità per il mio servizio prestalo a Pala, a Fiume, a Trieste e Capodistria. fio cercato di ascoltare la mia coscienza di sacerdote di...