Elda Burlin, Novara lire 10.000; Paola Salvadori Mazzola, Verbania lire 2.000; Mira Striccoli, Altamura lire 13.000; N. N., Udine lire 2.000; Cesare Pitacco, Livorno lire 2.000; Maria Bonivento Tessarolo, Trieste 'lire 16.000; Anna Grosdanich, Biella lire 10.000; Gianna D'Amico Burgher, Brescia lire 10.000. Cinquant' anni insieme Nel 50o anniversario (2 aprile 1934) del loro matrimonio, celebrato nel Duomo di Pola, i coniugi Maria e Rodolfo Gianni elargiscono lire 40.000 pro Arena .

Per desiderio di Silvano Malabotti, il caro amico spentosi a Monfalcone, lire 100.000 perché l'Arena viva. Ricorrendo il 5 aprile il primo anniversario della scomparsa di Mario Gaion, la moglie Edvige, i fratelli, cognate e nipoti largiscono lire 50.000 pro Arena. Per onorare la memoria del fratello Ottone Kubiceck, nato a Pola e deceduto a Cagliari il 14 marzo c. a., Maria Gigante da Casella elargisce pro Arena lire 50.000. Ricorrendo il 18 aprile il terzo anniversario della scomparsa della cara Alma Capadura ved. Poli, ricordandola sempre...

La galleria La Bottega a Gorizia accoglie una mostra di dipinti di Fulvio Monai e Duilio Valle, che nel 1945 a Pola avevano formato con altri giovani un sodalizio assai attivo nel campo dell'arte e della cultura, partecipando assiduamente alle iniziative per rianimare una città stremata dalle vicende belliche. Assieme ad Amedeo Colei-la avevano allestito nell'ex negozio Giorgi la prima mostra d'arte figurativa del dopoguerra, ed era stato Franco Decleva. divenuto poi giornalista della Rai tra i più noti in Italia e all'estero, a presentarli...

A causa di un disservizio postale, la sorella Stefania, il figlio Gastone, la nuora e i nipoti, annunciano con ritardo la scomparsa di MARIA DUDICH VED. SUZZI - foto avvenuta 3 Trasni il 16 febbraio 1984 Con la gioia dell'attesa Contava i giorni che la separavano dall'incontro di Rimini per centrare un altro avvenimento di quelli che costituivano, nella sua così lunga e stanca esistenza, la gioia di vivere ancora. A 93 anni andare a Roma, incontrare tanti suoi conterranei, visitare con loro San Pietro, vedere il Papa e sentirne le parole,...

mi ha profondamente addolorato. Ebbi il piacere di operare per anni con lei, essendo colleghe di lavoro. Anna era addetta all'ufficio di segreteria. La ricordo molto bene, per il suo carattere mite e cordiale; era benvoluta da tutti. Come eravamo felici, allora, nella nostra giovinezza e nella tranquilla città di Pola; poi venne la guerra e l'esodo che ci fece allontanare, da parenti e amici. In questa dolorosa circostanza, porgo al marito Egidio ed ai familiari tutti, le mie più sentite condoglianze. Giuseppina Gorini Tavi