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21/04/1984
Tanti incontri il venti maggio Come se si fosse stabilito un rapporto telepatico, il 20 maggio è stato prescelto per una serie di convegni delle comunità istriane Polesani a Rimini La comunità di Pola si riunirà a Rimini, punto di ritrovo l'Hotel Punta Nord a Torre Pedrera, tel. 0541/720227. Nel pomeriggio del 19 si riunirà l'assemblea del Libero Comune dl Pola in esilio. Premetto che abito a Rimini, per cui vorrei dare qualche delucidazione per agevolare l'arrivo al raduno: per chi arriva per autostrada l'uscita da prendere è Rimini Nord,...
Noi tutti, esuli - Carlo Bucci 21/04/1984
Esilio, esule: sono parole che contrassegnano la fine dell'esistenza nella terra in cui si è nati. Per noi è stato più che un olocausto; è stata la fine di una fiera gente con storiche origini. legata a un ceppo antico. Adesso siamo sparsi in ogni angolo della terra, dove teniamo vivo il nostro dolce idioma. Che si sia di Pola, di Fiume o di Zara. adesso siamo tutti soltanto esuli, appartenenti a un popolo onesto, laborioso, fedeli a quello che abbiamo appreso dalla madre. Carlo Bucci Sydney
Madona mia de Siana - Ester Trolis 21/04/1984
perché Li resti sola? La leva Tua istriana la 'spola una parola del Tuo Gesù risorto che senza boera el tassi tornar l'esule nela sua tera. Ester Trolis
Colmo (foto Orfeo Sbrizzai ) - foto 21/04/1984
Nel clima pasquale con l'immagine a Pola di punta San Giovanni— a Verudella (foto Orfeo Sbrizzai,... 21/04/1984
Per una intesa 21/04/1984
A Bologna ha avuto vita fra persone di buona volontà uno scambio di idee sulla opportunità di coordinare meglio che non nel passato le nostre forze e di evitare tra noi contrasti e divergenze. Pur lasciando alle singole organizzazioni libertà di azione si è convenuto di potenziare l'Anvgd che deve restare l'organizzazione base di tutti gli esuli; se ne parlerà più dettagliatamente al prossimo congresso che dovrebbe essere tenuto a Trieste in settembre in coincidenza con l'inaugurazione della Casa Madre. Questa e il concerto di Ughi...
Siamo con Farba 21/04/1984
Ho letto la proposta di Fulvio Farba sull'Arena ultima di aprile e per me sta bene, affinché il giornale continui a farmi leggere nel mio dialetto di Pola cioè della mia terra, dove sono nato e che nessuno potrà portarmela via dal cuore. Mi tasso ogni semestre di un assegno di 120 mila lire (da gennaio a giogo c.a.) anche perché sono certo che se il mio papà fosse vivo (non ce più da quattro anni) avrebbe Fatto cosi. Lucio Cerdonio Ammiro l'amico Farba per la sua proposta e invio, quale pensionato, 10.000 lire con la promessa di altre...
COSE NOSTRE Noi ancora no - Ocialin 21/04/1984
Anche per il notiziario dell'Anvgd di Napoli, la voce. sul piano della stampa, con Un'etichetta alla Sinatra, è soltanto quella dell'associazione; però poche righe pii, sotto si legge il sostegno alla proposi« di Anna Sorsi de Simone, du Pola, per un grande incontro nazionale unitario. Ma il Siamo tutti noi. quanto meno contradditorio rispetto alla realtà emergente falla di pluralità divulgativa che qualche motivazione oggettivo deve pur averla, anche se si vuoi ignorarla. Ocialin
Uno Spiraglio per Europa - Disal 21/04/1984
Ho sempre seguito con molto Interesse quelle voci istriane che si sono levate per invitare all'unione di tutte le forze, ma che — mi pare — siano rimaste senza eco. E' vero? Eppure é l'ultimo spiraglio che ancora lesta e le elezioni europee —che per noi esuli potrebbero es..ere un appuntamento interessante — sono alle porte. Come dalmata, mi unisco a coloro che caldeggiano questa unione. Ma più che una «unione. — che mi pare ancora prematura — auspico un'alleanza tattica di tutte le nostre associazioni: liberi comuni, famiglie, fogoleri,...
PUNTASPILLI - Alino Voce unica 21/04/1984
Voce unica Se tra le molte cose che pubblichiamo, con varierà di apporti per un dialogo continuo, si va a ripescare una frase per sottolineare un dissenso, si dimostra un'attenzione scrupolosamente Unilaterale. Il giornale dell'Anvgd che procede in maniera siffatta, ritiene dì corrispondere cosi positivamente alla varietà degli umori comunitari, senza porsi il dubbio che da questa impostazione a senso unico possa derivare la crisi che coinvolge il tessuto associativo, troppo ristretto in forme esclusiviste, sorde alla critica. Alino

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