? Sono usciti, presso Zanichelli Editore. Dialettologia generale dl V. Rusu, volume sintetico e panoramico ad un tempo che sì propone di estrarre dall'esame della realtà contemporanea una vera e propria filosofia dialettologica, giustificata anche da quella nobile battaglia che viene condotta dalla dialettologia stessa in difesa della di. versità della comunicazione umana in un mondo sempre più minacciato dall'uniformità e monotonia. e Grammaire pratique di A. Hamon, guida completa al lessico, alla morfologia e alla sintassi della lingua...

Anche per le voci al telefono istituiamo una rubrica mobile settimanale per cercare di attilare nuove presenze e per aggiornare quelle già rese note in passato. Precisiamo che inseriamo le indicazioni a richiesta degli interessati cui faccia piacere poter essere chiamati o chiamare al telefono costituendo almeno così, non soltanto idealmente, una ritta degli esuli. 13 Bacin Andrea 0481/40583 Baldini Menta 0432/481824 Banino Odino 0431/30596 Banovaz Giordano Melita 011/624985 Barbieri Silvana 02 /25 38951 Bari Leopoldo 050/49384 Bari Raffaela...

Gli esuli di Pola riuniti nella chiesa di Borgo Loreto, il Quartiere dei giuliano-dalmati a Cremona, e al convivio nel ristorante della Fiera per celebrare nel modo più degno il loro trentesimo convegno all'insegna della cordialità nel ricordo della città amata, sempre viva nel cuore di tutti, 39 anni dopo l'esodo plebiscitario per conservare intatto Il patrimonio di italianita e di umanità d'una gente sempre aperta alla convivenza fraterna e ingiustamente sacrificata da un verdetto odiosamente punitivo verso chi meno meritava d'essere...

Il neoeletto Consiglio generale dell'Associazione delle Comunità istriane ha riconfermato per acclamazione presidente del sodalizio il consigliere regionale Arturo Vigini, vicepresidenti il consigliere regionale Gianni Giuricin e Ruggero Rovatti: segretario è Lucio Vattovani che ha sostituito Piero Agostini. ? Alla celebrazione del centenario della Pietae Julia c'era anche Nicolò Matitti. Alfredo Magnarin è intervenuto nel corso della serata per complimentarsi col presidente Lucio Delcaro e bene augurare. per il futuro

RODOLFO TOMI Un alito mionese della vecchia guardia se n'e andato dopo una lunga infermità. Qualche anno fa, di passaggio a Trieste, ove risiedeta, gli telefonai: Come va, signor Torni?. gli chiesi. Mi rispose con voce abbastanza ferma: Eh. non andrebbe male, ma le gambe non mi reggono.. Era doloroso pensare a un Tumi indebolito in quelle gambe che aveva adoperato sui campi del calcio con tanta proprietà e con indiscusso valore. Iniziò la carriera calcistica nell'U. S. Potete verso il 1921 (c'erano già i due fratelli Wilfling, Castro, Jess,...

Felicita (via Santa) A ricordo dell'antica basilica bizantina di Santa Felicita che dai Templari fu più tardi (XIII sec.) dedicata a San Giovanni; essa sorgeva al lato destro del Prato Grande (antico Campo Marzio). Si crede che il nome di Santa Felicita derivi dall'antico tempio pagano dedicato alla dea della Felicità, tempio che sarebbe sorta, come a Roma, nelle vicinanze del Campo Mar-zio. La dea della Felicità, chiamata anche Fortuna, era la personificazione della buona sorte e il suo culto era tanto diffuso che soltanto a Roma aveva ben...

foto L'Itinerario percorso dal Tortuga Seconda parte ROVIGNO MEDOLINO (3-4) Costeggiata la diga che chiude il porto di Pola e stando alla larga dal Forte Musil dove il druse di turno era di guardia, lentamente, scivolando su un mare calmo e tranquillo, il T. rivide tutte quelle bellissime insenature, fiordi e scogli che conducono a Promontore. Doppiato il Capo, il sole, in un tramonto tutto di fuoco, scendeva nel mare. Era ora di rifugiarsi nel Marina di Medolino, nuovo, bello, funzionale e -nante. Il bagno della comitiva chiudeva un...

foto Seconda parte Pola-Rovigno e ritorno: km. 70; 7 agosto 1934; partecipanti: Pompeo Vitturi, Saverio Imperato, Salvatore Garofalo C) con bicicletta da passeggio Wa. Partenza alle 1425 dalla Piazza del Ponte; giornata discretamente calda: il sole splende a tratti, cinto com'è da una nuvolaglia scura, che un po' impensierisce. Per buona parte della gita avremo la fortuna di non abbrustolirci al solleone. L'arrivo avviene a Dignano dopo 40', alla media di 15 km, che non è da disprezzarsi, data l'asperità del percorso e la mancanza...