Pasquinelli ricordata 05/12/1987
Il prof. Gabrielli ha rivolto, durante il suo intervento, ror memore pensiero a Maria Pasquinelli per aver sacrificato la sua esistenza per l'italianità delle nostre terre. I presenti si sono associati cori un applauso. Nessuno sapeva che la Pasquinelli era presente in sala.
Viceversa Regionali»
|
|
Per dialogare 05/12/1987
A Trieste convergono ancora, sia pur sotto altra forma (ma talvolta nemmeno tanto diversa rispetto al passato storico), le problematiche vissute nelle nostre terre. Qui pertanto ogni sforzo dovrebbe convergere per un'opera che trovi il proprio liecito nella comune consonanza di intendere e di volere. Dovremmo avere qui (senza presumere troppo) almeno un nostro parlamentino permanente, capace di alimentare i nostri ideali e di farsi sentire, oltre che di affrontare i problemi organizzativi e di sopravvivenza. Lavorare in questo senso dovrebbe...
|
|
SCARTIZIE Amicizia - Pascal dai Simons 05/12/1987
L'amicizia in politica va sempre raffrontata a ciò che gli amici hanno fatto allorché avrebbero potuto praticarla, per dirla con Shakespeare, come dolce latte di ogni avversità.
Pascal dai Simons
|
|
Il calendario 05/12/1987
Anche per il 1988 il Centro cui-turale Gian Rinaldo Carli. dell'Unione degli Istriani ha !vena-rato il calendario, rinnovato nelle illustrazioni e nel testo, però mantenendo l'impostazione degli anni passati di promemoria della nostra storia. Fotografie del tempi andati illustrano scorci delle seguenti località: Capodi.stria, Isola, Umago, Cittanova, Parenzo, Orsera, Rovigno, Pola. Fiume, -Veglia, Pisino, Zara. In copertina: Pirano, il Fortino e nella retrocopertina un'antica stampa dell'Istria. (Per riceverlo versare lire 3.000 sul c/c...
|
|
POLTRONCINA 05/12/1987
Teatro disertato ? Pochissime persone (Per lo più studenti) hanno assistito a Pola alla ballata tragica di Buchner messa in scena dal Dramma di Fiume. Si conferma così lo sgradimento del pubblico per la scelta sii opere ostiche ai più.
|
|
LA CODA DELL'OCCHIO Viudut Ed anche se accadesse? 05/12/1987
Abbiamo sentito questa affermazione: «Come l'Italia ha riconosciuto gli errori del fascismo, così la Jugoslavia deve riconoscere la stia responsabilità nell'esodo». Ma anche se lo facesse, in un affiato gorbacioviano, per noi cosa ormai cambierebbe, così restando le cose? Viudut
|
|
Convocato dall'Unione il Consiglio generale 05/12/1987
Il consiglio generale dell'Unione degli Istriani si riunire il 12 dicembre alle 17,30 a Trieste alla Casa Madre per ascoltare la relazione del presidente, eleggere i buoi nuovi componenti a copertura dei posti vacanti, approvare i bilanci consuntivo del 1986 e preventivo del 1988 (con l'esame dell'andamento 1987), decidere sulla ristrutturazione della soffitta per adibirla alle attività sociali. Al termine lo scambio degli auguri natalizi.
|
|
Studenti premiati per temi sull'Istria 05/12/1987
Al concorso indetto dall'Unione degli Istriani per la presentazione di scritti o disegni aventi per oggetto l'Istria e i suoi vari aspetti, sono stati premiati: Per le scuole medie superiori Massimiliano Bonaccorsi, Raffaella Caschi, Giuliana Torcolini, Sara Pressai, Annarita Bertolazzo, Laura Cliselli, Barbara Termini, Anna Zerial, Anna Berloni, Maria Chiara Bertolazzo. (Menzioni onorevoli: Antonio Bonfiglio, Andrea Gomezel. Segnalazioni: Giuliana Carini, M. Elena Parovel, Vasco Vascotto, Febe Vecchione, Laura Marchesin, Roberta Sodomaco,...
|
|
Note e commenti 05/12/1987
Sentitamente auguro buon lavoro a tutta la redazione, con la speranza che l'Arena abbia davanti a sé lunga e prospera vita. lo, essendo di una generazione successiva a quella degli esuli dall'Istria (ho 24 anni), mi sento per questo in certo modo titolata ad esprimere questa speranza. Daniela Mosca
Grazie per aver voluto ricordare mio lavoro sportivo-educativo negli ultimi 25 anni. La mia ammirazione e affettuosa stima per l'Arena che tiene alta la bandiera di un popolo sfortunato, ma serio, orgoglioso e dignitoso sempre. Tullio...
|
|
Dopo il raduno occorre pensare al futuro Fissare un chiaro indirizzo visto in funzione d'una... 05/12/1987
Passati gli entusiasmi del raduno e smaltite le emozioni e l'eccitazione del ritrovarsi insieme nella città che. magari a torto. continuiamo a considerare la nostra capitale morale. più che dilungarsi sui consuntivi. i ricordi, le critiche e gli elogi, dovremmo ora guardare avanti ai programmi. Guaii obiettivi possiamo ragionevolmente porci, quali cose possiamo pensare di realizzare nel futuro? Credo che sia necessario anzitutto guardare in faccia la realtà per non perdere il nostro tempo preziosissimo in una caccia ai fantasmi: noi siamo...
|