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Tra i risvolti della nostra storia - Duilio Dussizza 09/01/1988
Recentemente e su questo giornale. sono apparse espressioni di odio e di amore nei confronti dell'ex-impero absburgico. Coloro che sono nati italiani ai tempi dell'Italia, che dell'Austria, per sentito dire e secondo opinioni contrastanti, a loro sono stati riferiti giudizi benevoli o malevoli, che non sono cioè vissuti in tempi in cui, pare, la felicità o l'oppressione fossero imperanti, pur cari alla storia austriaca che è in parte la nostra storia per essere stati per un lungo periodo di tempo nei suoi confini racchiusi, non possono che...
LETTERE FRA NOI - ITINERARI DELLA MEMORIA - foto Il giusto rilievo il tempo del Liceo - Cibel 09/01/1988
ITINERARI DELLA MEMORIA - foto Il giusto rilievo il tempo del Liceo Caro direttore, a Roma, Campidoglio, a 17 testate di quotidiani nazionali è stata consegnata una targa ricordo del raduno, in segno di gratitudine per aver essi finalmente riscoperto la storia dell'esodo ed evidenziate le motivazioni dell'incontro. lo sono abituato a lavorare in «positivo» e, in relazione ai numerosi articoli in .negativo. pubblicati dall'Arena di Pola, desidero esprimerti una grossa preoccupazione. Va premesso però che non gli «Organizzatori» conte hai...
Chersini con Padre Bommarco, arcivescovo di Gorizia, 11 20 settembre alla «Sacra Ostaria» In... 09/01/1988
Come ci ingannarono - Fulvio Farba 09/01/1988
Nella ricorrenza dell'ormai vicino quarantunesimo anniversario del diktat, ritengo opportuno rammentare agii immemori e far conoscere agli ignari che. dal momento della firma dell'armistizio. in quel settembre nero del 1943, gli inglesi furono prodighi di lusinghe nei confronti degli italiani, e citare solamente alcune di quelle frasi adescatrici che con tanta abbondanza vennero elargite (tanto non costavano nulla!): Churchill. il 28.2.1945 ribadiva le precedenti dichiarazioni del 22 febbraio e 24 maggio 1944, giudicando preziosi. I servizi...
Le cose da non dire 09/01/1988
E' stato duramente contestato dai politici il presidente dei giornalisti della Serbia per aver dichiarato che «a una parte dei giornalisti di Belgrado si chiede di credere sulla parola alle decisioni e alle conclusioni anziché a ciò che vedono con i propri stessi occhi».
Granelli - Mario Vlacci 09/01/1988
— EI xe perso come una picgora. — EI se come un cavron, — La se ga imbacucada fin ale rete. — Ciol una presa de tabaco. — EI ghe ga dà una bona tirada de pipa. — Tonisa che fa paura. — Se presenta un grande neverin. — Sbusar co la verigola. — Spianar el teren. — Spianar un tavolon. — Che bel pergoler. — No sta far stupidezi. — Cascar xo dal muro. — L'imboticla per el lato. — Le carnavaze aperta Invade. — La scartata per fregar. — Un pioto lisso. Mario Vlacci
E' morto a Monfalcone, lontano -dalla sua cara Pola MARCELLO PALIAGA - foto 09/01/1988
Esempio di amore e di bontà, lascia un caro ricordo a quanti lo conobbero. Lo piangono la moglie Anita e i figli Licia e Franco.
Prenatal fiorentino - Guglielmo Belli 09/01/1988
Domenica 20 dicembre, in oltre sessanta esuli, abbiamo stipato il locale che il ristorante Vecciolino» di Monte Morello mette a nostra disposizione ogni mese. Fiumani, polesani, istriani, isolani, dalmati, tutti là, a barattare auguri, a fare il pieno idi ciotole, a vuotare piatti prelibati e scolare bottiglie di rosso alianti e bianchi del Veneto. Già alla messa a Montorsoli (per i polmoni, con S. Tomaso nel cuore), si è visto che, in risposta all'opera del Comitato di Firenze dell'Anvgd, il numero dei partecipanti era cresciuto, per la...
POLA DELL'ALTRO IERI Cossa costava la roba - Tullio Binaghi 09/01/1988
Come go scrito la volta prima, la paga de una guardia iera de quale che obligava a zercar qualche altro lavor a tenpo perso, altrimenti iera assai grave mandar avanti la barata. Ga scrito Fiorido Fiore che se fasseva tanta economia e se butava via poco gnente: el ga anca ricordà che se teoniva tocheti de carta e de spago e botilie snodo. Mi volo zontar che scorse de fru-ti e de verdura se ghe dava ale galine o ai conili; se grianche le bestie podeva magnarle se le butava in un buso in orto par farle diventar ludarne. Se spara. gnava su tato:...
Alla ricerca delle origini di Gallesano - Valentino Moscarda 09/01/1988
Origini! Un termine che emerge da lontananze infinite, che porta in sé misteri ancora insoluti, incertezze, dubbi profondi e domande che forse non avranno mal una risposta. lo me ne sono posta una: quali origini ha avuto il mio paese? La risposta non è facile e, naturalmente, bisognerà partire da molto lontano, cioè dalla preistoria, quindi da millenni e millenni fa. considerando che le prime tracce umane in Italia risalgono a molte migliaia di anni prima di Cristo; perciò la strada da percorrere a ritroso dovrà, necessariamente, essere...

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