Ci viene segualato che la «Preghiera dell'esule» su musica di Angelo Giorda e testo di Giuseppe Schiavelli, viene trasmessa spesso dalle emittenti liguri. Sulla Tv «Riviera Ligure» è stata eseguita dal complesso «I Me renderoe » per la voce di Danilo; i presentatori della trasmissione Luigi, Marco e Francesca, hanno ricordato che la firma di Schiavelli è apposta sul «Muretto» di Alassio, depositario di tanto celebrità, a riconoscimento dell'opera dello scrittore fiumano, che ha anche ricevuto recentemente la medaglia d'oro «Città di Torino»...

Dopo il servizio a Spalato, fui sempre in giro, sia per le isole che per tutta la costa dalmata; mi recavo spesso a Zara e Fiume Sussak, dove ebbe sede la il Armata. Dal 3 gennaio 1943 a tutto il 1945, fino al mese di aprile, mi trovai in Lombardia: rimasi incorporato nella Repubblica Sociale, dopo la soppressione dell'Arma. Ciò che passai non lo scrivo: sarebbe un romanzo. Però noi sardi siamo duri a morire. Mia moglie, una «mula» triestina, mi dice che sono stato «sempre fortunato», ed è vero. La morte, pur avendola vista vicinissima...

Per onorare la memoria del loro caro ed amato Silvio Stanchi, la moglie Nella, la figlia Silvia, il genero Asta Agostino, con le adorate nipotine Arianna e Laura ed i parenti tutti elargiscono lire 50.000 pro Arena. In memoria dell'amico Silvio Stanchi, Giordano Fortunato dal Belgio elargisce lire 30.000 pro Arena. Per onorare la memoria dell'amico Silvio Stanchi. Guglielmo Belli offre lire 10.000 pro Arena. Per onorare la memoria della carissima cugina Lidia, nata Flego, da Enca Marin lire 50.000 pro Arena. In memoria del caro zio Mario...

«La torta i la gà sa magnada i muli del Tomaseo al raduno a Lazise. Ma, con boma creansa, t augura bon e lieto Nadal e felice 1989 alla cara Arena, al suo direttor, ai colaboratori, ai tipografi e a tufi voi cari le fori». Con la torta, di circa 25 kg, è stato raffigurato il collegio «Niccolò Tommaseo» di Brindisi con l'albero di manovra e il tricolore. [Bruno Brenco]

La fine di un altro anno s'avvicina e, come consuetudine, s'impone di trarre un bilancio consuntivo degli avvenimenti più importanti che hanno interessato la nostra comunità nel decorso periodo di questo 1988. Vediamoli in un rapido excursus, cercando di esporli non con un arido linguaggio burocratico di cifre e statistiche, ma, piuttosto, come in una pacata chiacchierata «torno el fogoler», commentando, passandoli in rassegna brevemente, i fatti che hanno rilevanza nel nostro operare affinchè il nome di Pola italiana continui alla ribalta...