I luoghi della memoria che portiamo sempre con noi - foto 25/02/1989 |
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Come dovremmo organizzarci - Irma Sandri Ubizzo 25/02/1989
Dopo un paio d'anni che vengo annoverata quale collaboratrice della nostra cara Arena, a un ono-re, anche se mi sento l'ultima arrivata, mi pare quasi doveroso farmi, e farvi, delle pubbliche confessioni. Lo confesso, quando ho incominciato a partecipare ai cari raduni (ne ho soltanto qualcuno al mio attivo, cosa volete che si possa fare in due mini!), mi sentivo animata dal sacro fuoco del-lo zelo per una nobile causa, che mi pareva piu che mai giusta, urgente, sacrosanta. Non permettere cioe a nessuno che .si dimenticasse« l'esodo delle...
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Con I'almanacco ieri e oggi - Brunetta 25/02/1989
Ve ringrassio per gaverme manda l'almanaco novo; lo go leto, xe logico, tutu in un fia. Voi no save che fame del mio dialeto che go! L'Arena la xe ormai quasi tuta scrita in cichera e no la me da pH, tanta sodisfassion. Mi son de quei trapiantai che preferissi una monada scrita in dialeto a chissa che articolo importante scrito in lingua. Tanto adesso tuti scrivi e par che i disi chissa cossa, con parole difficili, e po', tirade le some, xe monade anca quele. Saria meio far, invesse che parlar. Qualchedun, ani fa, gaveva defini l'Arena un...
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Giorgio De Chirico rivisitato a Venezia - Mariarosa Rigotti 25/02/1989
Psichicamente parlando, il fat-to di scoprire un aspetto misterioso negli oggetti sarebbe un sintomo di anormalita cerebrale affine a certi fenomeni della pazzia. Credo che in ogni persona possonsi riscontrare tali momenti anormali e quanto mai felici allora che si manifestano in individui dotati di talento e chiaroveggenza. Deducendo si può concludere che ogni cosa abbia due aspetti; uno corrente, quello che vediamo e che vedono gli uomini in genera-le, l'altro lo spettrale c metafisico che non possono vedere che rari individui in momenti...
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COPERTINE IN VETRINA Paradiso perduto - Liana de Luca 25/02/1989
Franca Meo, «Come abbiamo potuto dimenticare il paradiso?., Ed. AEB Brescia 1988, pagg. 56, Lire 12.000.
A proposito del linguaggio di Franca Meo, trevigiana di origine ma da anni residente nella vasta pianura bresciana in una villa veneta, nella ampia prefazione che conduce sapientemente tl lettore alla comprensione poetica del testo, Enzo Demand rimarca che gli esiti espressivi, nell'economia complessiva della raccolta, le concessioni di Franca ai mode del realismo, rivelano presto una funzione temporanea di antitesi, piuttosto che uno...
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Gli oroscopi dal 27 febbraio al 5 marzo di Silvia Lutterodt Sizzi - foto 25/02/1989 |
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Ragazzi del 99 - Leone Guerra 25/02/1989
Li vedo spesso per le strade che accompagnano a scuola i nipotini, sbarbati e lindi come giovincelli, oppure seduti sulle panchine in crocchi di due o tre si raccontano storie serie e fatti successi in gioventù da militare o al fronte. Quasi tutti portano all'occhiello distintivo di combattente, molte d'invalido, oppure qualche nastrino delle campagne fatte. Ciascuno di loro rappresenta un libro di ricordi e di storia vissuta, incredibile per molti giovani, ma purtroppo vera. Hanno ancora vivo e presente negli occhi e nel cuore qualche...
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Un bel miniraduno a Firenze con don Glustich e i rovignesi - Sira Leghissa 25/02/1989
L'aedo montevettolinese non c'era, quindi è necessario mi sostituisca a lui per parlarvi della riunione di gennaio che non può assolutamente passare sotto silenzio. Infatti non si e trattato di un semplice convivio, come succede mensilmente, ma di un miniraduno di rovignesi. Centro coagulatore: il rovignese don Marcello Glustich che ci ha ospitati nella nuova chiesa di Scandicci cioè «Maria Madre della Chiesa.. Una chiesa nuova, modernissima, ma ugualmente piacevole e adatta al raccoglimento perché nella sua vastita ci si sente piccoli e...
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Lettura lieta a Londra - Silvia Lutterodt Sizzi 25/02/1989
A tirarme un poco su de moral me xe arivado el tanto ateso Almanaco 1989. Desidero ringrassiar tuti per questo libreto cussi bel, vivo e spensierato. Go sempre credudo nel bonumor e alegria come fonte de salute e de energia vital. Gavemo el dover de star contenti al meno fin che se pol. E i musiduri, le mutrie, i fautori dela serieta a tutti i costi, e no de la ridada sans, s'ceta, Vera; ben quei lassemoli perder. E alora: bravissimo el Tullio Binaghi che el xe stado proprio fenomenal nel'arte de ricordarse tuti quei spassosissimi...
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Citta al telefono 25/02/1989
Arvigo Collani Gloria 010/823137
Giorgi Giovanni 040/309764
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