L'incontro conviviale per San Tomaso, promosso da Anvgd, Apocalisse e Arena, si svolgera a Gorizia domenica 10 dicembre con inizio alle 12,30 al ristorante Kappa. La messa in onore del Santo Patron di Pola sara celebrata alle 11 nella chiesa dei Padri Cappuccini. A chi partecipera al convegno goriziano delle Ire A (prenotarsi telefonando al n. 0481/531956) faremo omaggio di una pubblicazione.

foto II dialetto e il pLe..dolce suono dei giorni del ritorno; mentre scrivo, due ragazzine a cavalcioni sulla sella della bicicletta, hanno appena concluso una interminabile chiacchierata di cui ho gustato tutta la sequenza. Sentendo questi vocaboli e questo parlare, ho la sensazione della vecchia casa, e di ritrovarmi fra le ciacole del-le nonne, zie e comari della mia infanzia, e ritrovare, come in tunnel faticosi che la vita ti fa percorrere, tl vecchio sentiero per entrare, che avevi dimenticato dove fosse. Certo la casa e per tutti...

EL MURO El muro ga crolado! Orca che bota! Se ga sentido el «bum. in tuto el mondo, de Ievante a ponente, sovra e solo, per quanto che 'I xe grando e che 'I xe tondo. SI, ga crolado el muro. Finalmente! La jente ga balado e in t'un momento i gulag e le foibe xe sparidi come 'I caligo co se leva 'I vento. El diavulo se ga lava le man sporche de sangue, el ga canbiado nome e anche lu se ga fato bon cristian. Da nu, che de una vita semo in balo par butar zo quel muro, chish come ne xe rimasto Osimo in regalo! Aldo Policek de Pitor

Da Pisa: Non potete immaginare quale commozione e piacere ho provato nel ricevere la lettera di Lino Lupetini col contenuto proveniente dall'America (Arena n. 44) col ricordo di un mio ex alunno di scuola elementare del-la scuola di S. Marina di Albona, risalente al 1933 con relativa co-pia della pagel la (pin di mezzo secolo fa!). Ancora una volta tl giornate ha fatto da anello di congiunzione tra esuli istriani di qua e di là dei continenti. Come non esserne orgogliosi e commossi? Ringrazio vivamente tt direttore, mentre mi riprometto di...

Nell'anticipazione nel quarto fascicolo di «Banco di lettura« del capitolo d'un libro di Manlio Cecovini di prossima pubblicazione, si legge della vicenda di Maria Pasquinelli e si afferma che dopo essere stata rimessa in libertà nel 1964 «spari nell'ombra, dimenticata da tutti Che voglia vivere nell'ombra a vero; non cosi che sia stata «dimenticata da tutti«, poiché oltre alla corrispondenza che intratteniamo con lei, ci e stata accanto, per sua scelta, per gran pane della giornata conclusiva delle manifestazioni a Trieste nel quarantennale...

INVERNO El vecio noser me scarabocia in nero sto fia de ciel the a m squadrado h cl o aee tlaerliaastre, se '1 fussi un poco blu. Sirocal sbava rabioso oltra la digs, come un cari lama. Gavemo fame tuti do: lui de bonassa, mi de sol. Licia Micovillovich

Antonio Draghicchio e Anna Zanutti celebrarono le loro nozze 5 gennaio 1935 in Duomo a Pola; all'altare Don Felice Odorizzi. Dal matrimonio sono nati Luciano a Pola (in via Sergia 47) e Lorenzo a Udine, i quali hanno dato ai nonni il primo tre nipoti e il secondo due. «Tuti e sete i gioga a calcio= ci strive Antonio, il quale ci ricorda che lavorava da barbiere presso Giurina, visavi alla pasticceria Torinese. Apprestandosi a celebrare i 55 anni di matrimonio, Antonio (79 anni) ci scrive dal l'America per informarci d'aver già prenotato i...

foto Normalmente, quando si mandano inviti per una manifestazione, si ha una effettiva partecipazione che corrisponde circa al dieci per cento del numero degli invitati. Noi del Comitato di Milano, avendo spedito circa trecento inviti, pensavamo di poter ragionevolmente con-tare su una presenza di trenta persone, che ripartite nell'arco di due ore, perché l'inaugurazione si doveva svolgere alla spicciolata dato l'esiguità dello spazio a disposizione, rischiava di risultare una cosa inter nos con pochi intimi. Confesso che eravamo in...

A proposito del convegno su scuola e storia a Pordenone, uno degli intervenuti ha scritto sul giornale diocesano di Gorizia che si e trattato di .un'occasione in larga parte sprecata. perché .ci si a trovati a dover sentire ripetere le consuete deprecazioni e lamentazioni sull'indifferenza altrui, gli altrettanto aria e ritriti appelli e inviti a editori, politici e storici a dedicare maggiore interesse e attenzione alla recente storia del confine offentale italiano e i consueti attacchi ai manuali di storia o incompleti o riportanti errori...