Sul l'Arena n. 2705 dal 21.9.91, leggo la lettere di Franco Decleva (che riposi in pace) pubblicata dall'intimo amico suo, Pompeo Vitturi della quale noto e non per la prima volta, che Franco non doveva nutrire gran simpatia per mio marito. E tanto per dimostrare che il suo apprezzamento, in questa lettere, nei riguardi di Golle, non era esatto, ci tengo a far notare che Virgilio Golle non ha mai diretto una filodrammatica a Udine, per il fatto che questa era già dotata d'un competente di rettore artistico come il signor Mutinelli, sotto la...

Anagramrnando le 14 lettere del «biglietto. otterrete i nomi di due località dell'Istria. MIMARONO CANOVA Soluzione dell'anagramma della settimana scorsa (due località del l'Istria): Dignano Sissano.

Lontana dalla sua Cherso, dove era nata 29/11/1914, si e spenta a Trieste il 25/8/1991 MARIA BUNICELLI ved. VIEZZOLI - foto La ricordano il cognato Luigi Nutrizio con la moglie Teresa ed i nipoti Gianfranco e Pino con le rispettive famiglie. ELENA DOBRILLA Abbiamo appreso con profondo dolore della scomparsa a Milano di Elena Dobrilla vedova di Guido Zurk, uno dei nostri più antichi, fedeli abbonati, cui la moglie era rimasta legata negli affetti, ma anche nell'attaccamento al giornale. Ai figli Rodolfo e Norberto porgiamo le nostre più...

Didascalie: La nostra presenza a Gorizia subito dopo l'esodo: l’albo del MIR e dell'Arena nella sede di Corso Italia 36 e la lettura dell'Arena di Rodolfo Manzin a di Enzo Bartoli accanto al filo spinato del confine nella zona della stazione ferroviaria Transalpina passata alla Jugoslavia con conseguente linea divisoria a ridosso della citta Traiamo lo spunto dal messaggio di saluto che il nuovo prefetto di Gorizia, Mario Palmiero, ci ha fatto cortesemente pervenire, per fare alcune considerazioni sulla nostra presenza nel capoluogo della...

Ho letto l'articolo, in 4 puntate, in cui viene raccontato l'episodio dell'affondamento della corazzata Szent Istvan — Santo Stefano — a mezzo siluro del MAS italiano n° 15. Poiche i lettori sanno tutto sul suddetto avvenimento, desidero aggiungere un fatto che per ora siamo solamente in due a conoscerlo e che vi raccontero alla fine di questo scritto, dopo che avrete letto il prologo con molta pazienza. Nel 1918 avevo otto anni, a Wagna (campo di concentramento) avevo frequentato l'asilo e poi la prima elementare, facendo tanta esperienza —...

Nell'URSS la reazione scatenata dal pasticciato tentativo di golpe dei conservatori ha abbattuto in poche ore l'immense apparato del PCUS e della strapotente polizia politica, costruito in settant'anni di dittatura a protezione e perpetuazione eterna del sistema del cosiddetto socialismo reale. Pochi in Italia, e nel resto d'Europa, sono stati pie rapidi del PDS, sorto dalle ceneri del PCI, nell'applaudire a gquel crollo, usando toni che avrebbero potuto far credere che i suoi esponenti erano stati fin dalle origini nemici giurati di quel...

Da Coast of Maine (America's Vacationland): Quando mi trovo fra scogliere e oceano è impossibile non pensare .ai nostri scoi e al nostro mar.; a quest'ora avrei dovuto essere a Pola, ma ho partroppo cambiato i piani per quest'anno; i pia can saluti al direttore ed a tutti i lettori. — Uccia Ivis Superina — Cordiality Giuliano Superina. Da Cagliari: Un breve incontro per ricordare Pola e i Polesani — Nerina Milia. — Poh, de Pola miga tanto; gavemo piutosto taia tabari; saluti — Alvaro Sop-pa, Carmen Napoleone, Corinna Pozzi, Mario Soppa. Da...

Come nel volume di Bevilacqua (vedi nota net n. 2705), anche in questo, apparso per le stesse Edizioni Lint di Trieste, in oltre 400 pagine di documentazione sui fat-ti accaduti tra gli accordi di Osimo e la scomparsa di Tito, viene del tutto ignorato quello che ha pubblicato l'Arena. E non per dimenticanza, ma per precise scelta dato che i giornali consultati sono per benino elencati e siglati per i riferimenti. C'e nell'autore, fiumano, una evidente idiosincrasia verso Pola, accertata nella sua abbondante pubblicistica, disseminate un po'...

Al termine della pubblicazione delle 14 lettere ricevute da Franco Decleva dopo l'esodo da Pola, Pompeo Vitturi si dice certo che, se l'amico non fosse morto anzitempo, l'avrebbe certamente reincontrato in qualche raduno, ai quali in vecchiaia ci si sente attratti con più forza. Ma Decleva per molti anni e stato di casa a Trieste e mai si e sentito attratto in alcun modo dal piacere di rein-contrarsi con i polesani, neppure ai convegni programmaticamente senza discorsi dell'Apocalisse. Perche? La risposta la troviamo nella lettera del 17...