PIAZZA DEL PONTE A POLA Quanta gente si incontrava Sono sorpreso e compiaciuto per l'intervento autorevole di Guglielmo Belli sul Quinto Fanteria (Artiglieria?). Anch'io sono vissuto sempre nei pressi della piazza del Ponte. Sin da ragazzino ho assistito al passaggio all'inizio di via XX Settembre dei militari tra l'osteria Abram e la rivendita della Pegolo dove si potevano comperare noccioline, carrube, caramelle e un po' di frutta. In quella piazza si fermavano i baracconi del parco dei divertimenti, con le carrozzette volanti e il tiro a...

I GIORNI DEGLI ESULI Comossion del ricordar A Marina di Carrara intanto che fassevo un gireto, con amiche "genovesi., in prossimita de la magnada, se ciacolava, tanto per cambiar, de ricordi e de altro, quando che se ferma un sior. Smonta da la bicicleta, el ne domanda se semo de Pole e, al nostro si, con un gropo in gola el ne conta che'l ga lavora in Arsia, a Pola, a Piran come maritimo. In-soma che no'l podara mai dismentiger i bei ani passadi a Pola e in Istria. La guera prima e po' dopo el lavor ghe ga impedido de tornar lb. Dal...

Resistenza sul posto Quanti intramontabili sulla scena degli incarichi legati ad una qualche ufficialita. Nessun anelito di rinnovamento riesce a penetrare in quelle torri resistenti a tutti sommovimenti esterni. Si dice che le forza dell'esperienza conta più di qualsiasi ventata giovanile. Me non ci si accorge che si finisce soltanto col vegetare, senza più alcun impulso innovativo. Pascal dai Simons

1) Un popolare scherzoso blasone istriano diceva che a Fianona le galline facevano le uova col 2) Giacomo Casanova soggiernO a Orsere? 3) La chiesa francescana della Visitazione, edificata net 1481, si trove nella parte ella di Buie? 4) Nel cuore dell'Istria c'e la cittadella di Rozzo: anticamente era chiamata .Rotium.? 5) E state un istriano il prime chirurgo a ideare l'impiego della tintura di jodio nella sterilizzazione del campo operatorio. Questo illustre patriota, che per le sue alte benemeranze, net 1923 fu nominato senatore era...

L'avv. Emilio Cartasegna ha segnalato al collega Bruno Gar-dun che sul periodico di Abbiategrasso "Ordine e Liberia. e stab ripreso con vivo apprezzamento dei lettori l'articolo di Calandro- ne .Dio benedica Abbiategrasso - Un paradiso a due passi. apparso sull'Arena di Pola. Ha ragione Aldo Lucertoni che sull'Arena del 17 luglio mette i puntini suite i in merito alto stadio di Parma che e intitolato a Tardini e non a Tartini. E considerato che si parla di uno stadio net quale sono stab preso in contropiede, non voglio neanche cercare di...

-La vita? Una lunga agonia: II bambino ha ragione di piangere quando nasce. C'e vecchiaia e vecchiaia: troppi diventano vecchi anzitempo. Nessuno può cambiare se stesso, ma tutti possono migliorare. Un re può creare un nobile, ma non, creare un gentiluorno. Il nulla, lo zero non esistono Ogni cosa è qualche osa, nientee non è niente. Gibi

Ancora una serie di immagini della celebrazione religiose a Buie per la festa del patrono San Servolo che ha richiamato anche molti esuli per rivivere l'atmosfera pin intima e cara del luogo natio con la processione ed il raccogliersi per la messa in Duomo; per la ricorrenza della Madonna della Misericordia, cui e dedicato un Santuario il cui campanile e in fase di restauro con l'aiuto determinante degli esuli, sarà festa grande 1'8 settembre per tutta la comunità del Buiese

Quel Sommario è lacunoso per la storia ant ica, ma addirittura con buchi nevi per quella modema. Si dice che dope 1'8 settembre 1943 la presenza italiana a terminata trascurando la documentazione di .L'ultima bandiera e le testimonianze di Libero Sauro, Luigi Bilucaglia, Bruno Artusi, di [anti uomini e donne che hanno vestito ancora divise italiane. Incredibile ignoranza sull'Istria. Dell'ultimo libro di Cella, uscito postumo, vien da ritenere che si sia trattato di una prima stesura, oppure che le correzioni formal(, di cui si fa...

Ghe go domanda de sposar me. La me ga dim de no e da alo- ra vivemo felici e contenti. I capei de mia molie no pas sare mai de moda; i sara sempre ridicoli. Te son tanto beta, te me vol sposar?. .Ma ti te russi?. .No, ma poderia imparar.. Se un giorno incontrere la dona dei mil sogni, cossa fare de mia molie?

FEBBRAIO 1947 Pola fuggendo, dal dolor disfatto, qui, dove l'Ardo confluisce at Piave, co' miei cenci portal l'eta mia grave ' a congelarsi al clime non adatto. Dal mare all'Alpi, con due balzi, ratio vi giunsi. Tutto eller nerve soave al min desio: dalle ritorte slave sciolto, mi vidi, in liberta, rifatto. Quale su fresca zolla in primavera troia vituperevole si sdraia e l'aria appesta col sue lezzo infame fieri ed erbette riducendo a strame, tal fe' dell'Istria con la sua ventraia la Slavia mascherata da guerriera. Rodolfo Coreni