foto Quanti ricordi a riveder la foto scolastica inviada al'Arena de la Pina Madrussan, mia compagna di classe ale elementari; sercherò de ricordar i nomi cominciando de la prima fila in basso; vissin ala Pina: Eliana Estero, ?, Scattaro, Rina Tavelli, Mariagrazia Giachin, Fulvia Amadi; Amalia ?, ?, ?, e ultima in piedi, Miranda Gherini; seconda fila: ?, ?, Seconda Miloh, Marisa Cesani, ?, Fiorel la Miccolis (de La Spezia) che la stava vicin de mi in via Petra rca, ?, ?, Radossi; terza fila: vissin ala Maestra, Gianna Nordio, mi Silvia (la...

Qualchedun critica i raduni disendo che xe scuse per far magnade e per pianzotar sul passa e che inveze doverissimo guardar al futuro. Che se se incontra per la magnada xe assai stupido dir, come se ognun de noi fosse un morto de fame. A le volte la i ne domanda cosa che gavemo magna, no savemo risponderghe perché se bazila solo de contarsela drio man, cosi che a le volte el camerier porta indrio el piato pien perché no ti te ieri inacorto che da un toco el te stava soto el naso. Che se pianzota sul passé xe ancora meno vero perchè no se fa...

Pola, Fiume e Zara sono state ricordate in occasione della riunione assembleare della Federazione romana dell'Associazione Nazionale Volontari di Guerra. Ne ha parlato il presidente Argo Pasquazi il quale ha voluto esaltare la figura della Medaglia d'Oro al valor militare Col. Giorgio Cobolli che era stato un dirigente dell'Associazione. Le tre Citta adriatiche per iniziativa del Presidente Nazionale, Gen. C.A. prof. Tomaso Lisai sono socie d'onore dell'Associazione. II presidente Pasquazi ha anche dato notizia che, su proposta del...

Ogni buon Italiano dovrebbe sapere che quel .pezzo di Jugoslavia. chiamata Istria, faceva parte integrante del territorio italiano e che solo nel 1947, per volere di quei 4 mascalzoni che avevano vinto la guerra, era state arbitrariamente ceduto alla lugoslavia ed a Tito con la volonta ed il benestare dell'allora Partito comunista. Togliatti, oltre che Pola, Fiume e Zara, avrebbe voluto che anche Trieste fosse annessa alla Federativa Iugoslavia e cie per servilismo nei confronts del suo capo Stalin. Da quel pezzo di Iugoslavia« partirono...

Una menzogna e come una palla di neve: più rotola e più s'ingrossa. In ogni tempo, in ogni luogo due dello stesso mestiere non vanno mai d'accordo. Fra molte cose brutte, la peggiore a una lingua perfida. Ci vuole tutta una vita per imparare a vivere, ma tutta una vita non basta per imparare a morire. Col tempo tutte le cose ci annoiano. Anche i diletti maggiori. Gibi

Le cinque associazioni giuliane del New South Wales (Nuovo Galles del Sud) sono i Giuliani di Sydney, i Giuliani nel Mondo di Wollongong, la Famiglia Giuliana, i Chersini e i Fiumani. Tutte e cirque hanno programmato una Serie di feste campestri, una più riuscita dell'altra per ricordare il 40.mo anniversario della migrazione triestina verificatasi nel 1954 con la nave Castelverde, partita da Trieste il 15 marzo 1954. Nell'incontro dei Chersini a stato annunciato il viaggio che si terra con partenza da Sydney il 20 settembre. Per un raduno a...

Do amici parla de done. Tie vol meter la Valeria Marini. disi un euna statua de carne!. eNo me par che la sia un granché. replica quel'altro; ecavighe i cavei, i i persuti e le tete, cossa resta?. Tu coolie. ghe rispondi l'amico. (Gibi)

foto Didascalia: Egidio, Eugenio e Edoardo Pinter (foto Ofelia Pola) Leggo sull'Arena del 30 aprile scorso che la signora Ernestina Sguerzi Bias chiede notizie del nostro earn cugino dottor Mario Pinter. Purtroppo Mario ci ha lasciato gia nel Ion tano 1956. Ci ha fatto tanto piacere che qualcuno ancora si ricordi di lui tramitc il nostro taro giornale. lo vivo con la mia famiglia a Brisbane gia dal 1950; sono mancato da Pola dal 1939 al 1945 durance il mio servizio militare al Ministero dell'Aeronautica a Roma. Qui mi sono sposato nel 1944...

Gia a Treviso, nel 1992, ho espresso il mio punto di vista in maniera, credo, abbastanza chiara sugli aiuti verso gli istriani che sono rimasti nelle nostre terre. Terre carpite con la forza, con l'inganno e col terrore dalle genti croate che con bramosia attendevano, da sempre, di impossessarsene. Le morti, le torture, gli orrori, in una parola: le pulizie et-niche perpetrate contro le popolazioni italiane inermi, dopo la guerra, non sono bastate ed oggi ripetono fra loro stessi, quegli orrendi crimini. Dicono di aver bisogno di noi, ma...

NeIla recente riunione di Rovigno della Giunta esecutiva dell'Unione Italiana, Giovanni Radossi ha auspicato che non debbano ripetersi situazioni come quella della rappresentazione di «Nozze Istriane. a Pola, nel torso della quale non è stato esposto il nostro tricolore ne e stata pronunciata alcuna parola in italiano. «Un'offesa stato rilevato - per il sindaco di Grado e per gli eredi del musicista presenti a teatro.. Non è parso però che quest'ultimi se ne siano accorti nelle loro lettere plaudenti alla rappresentazione polese.