Didascalia: La strada scorre tra le calanche, successione di rocce rose di granito erose dagli agenti atmosferici che si innalzano con pinnacoli rugosi evocanti figure umane e animali in Corsica. Il viaggio in Corsica ormai volgeva al termine, L'avevamo percorsa tutta in lungo e in largo; su strade interne di montagna senza guardrail, ove l'incrocio con altra vettura o era impossibile o di preoccupante difficoltà; su strade costiere abbarbicate a costoni ai cui bordi si aprivano terrificanti strapiombi che si sprofondavano nel sottostante...

Durante una recita a teatro la moglie dandoghe de como al marì la ghe disi: «Ara quel signor che maleduca, el dormi durante la recita,. El marì Sempre, per 'ste monade te me svei!».

RENATO PENSO - Guglielmo Belli Un altro amico ci ha lasciati, un'altra ferita - oltre che per la famiglia - per la nostra comunità. Avevo telefonato a Bolzano, in casa Soppa, proprio per uno dei recenti lutti polesani, quando ho appreso la notizia della scomparsa di Renato. Per me era una conoscenza relativamente recente: un giorno, ancora ai tempi (beati) di Montevettolini, c'e stata una telefonata; l'amico, con la moglie, sorella di Alvaro, era in un albergo di Montecatini, per la curetta annuale, e mi pregava di raggiungerli, a cena. E...

PRIMA PARTE Adesso sono le 5 del mattino di un giorno più che tanto caldo di luglio in quel di Valle, quando Brigadiere della polizia con 2 gendarmi in assetto di guerra fa ritorno da un giretto di perlustrazione qua e la per i boschi in cerca di una coppia di manzi scomparsi dalla stalla di Basilio, e che certamente hanno preso la strada che mena alla Draga impenetrabile. Beh, non soli, si capisce, i manzi hanno fatto zoccoli nella Draga, ma al seguito di qualche acciuffatore abusivo di manzi, vacche, pecore dal nostro paese con...

Tra le dichiarazioni di contrarietà al Pool ed al congresso. segnaliamo quelle di un gruppo di Istriani di Fianona in Liguria che hanno espresso un NO «deciso e grosso come il mappamondo.» Tanto più decise si fanno le opposizioni dopo che lo zupano della Contee di Pisino ha assunto la presidenza anche del Comitato per la celebrazione del cinquantenario della storia sul fascismo». Quindi, pochi giorni dopo tentativo di annullamento dell'esodo in nome dell'abbraccio alla «Madre Patria Croazia», festeggiamento per la calata titina in Istria....

La sera a pian se cala e za la vela no inboca pin. Ogni vento xe morto. Riposa in pase, Capitan Luciano, net tuo ultimo porto. Il l4 marzo 1995, a Treviso, si è spento serenamente, assistito data moglie Romana Ceglian da Cherso, il profugo fiumano Luciano Pillepich, Capitano della Marina Militare a riposo, classe 1912. Si uniscono al dolore della consorte, i parenti, gli amici e tutti coloro che la hanno conosciuto, amato e stimato. Per onorarne la memoria, Aldo Policek elargisce lire 50.000 all'Arena.

Penosa la frantumazione degli ex democristiani che dopo aver divagato in tutte le direzioni, financo nell'approdo alla Rete sicula con pomposa accoglienza del suo capo, adesso si stanno orientando anche verso l'accodamento agli ex comunisti, ben compatti nel perseguire gli obiettivi di sempre. In questa diaspora si consuma l'equivoco che stato sempre al fondo d'un raggruppamento voglioso soltanto di potere e su questo piano pronto a bruciare uomini e idealità. Sparito il collante fondamentale, il sottofondo reale emerge in tutta la sua...

Segue da pag. 1 Comunque, considerato che non potrà mai esserci completo rimedio ;alle sofferenze degli esuli, ai loro enormi sacrifici, ai loro martiri e che la restituzione delle case sarebbe soltanto un piccolo conforto al loro calvario, detta restituzione deve essere ottenuta indipendentemente dal fatto che il numero sia elevato o ridotto. anche per una questione di principio, per chi l'ingiustizia rimane tale anche se commessa ad uno solo degli individui dove quindi sempre essere riconosciuta come tale dai popoli civili. L'Italia in...

(Olivio Mazzarol. un Istriano di Parenzo, ha così telegrafato al presidente della Repubblica: till governo ha tradito ancora i profughi istriani. I nostri diritti sono stati calpestati in nome della democrazia. Vergogna! Sono indignato. E ha altresì cosi scritto al ministro degli Esteri: «Dopo cinquant'anni di diaspora, era stato portato a buon punto il problema riguardante i beni dei profughi istriani. Lei con un colpo di spugna, in Barba alla democrazia, ha rovinato irrimediabilmente tutto, quando invece era necessario solo temporeggiare...

Leggendo quanto scritto da Gigi Muggia su l'Arena del 28 gennaio: E se provassimo a contarci?. mi è venuta l'idea di proporre qualcosa per sapere quanti siamo ora. Siccome già nel 1980 avevo fatto una ricerca a mezzo del le liste elettorali del Comune di Staranzano, ora presento un altro sistema, quello con gli abitanti del mio paese, cioe Visinada, ma solo i dati del Capoluogo del Comune e non i sottocomuni e le frazioni o ville. perché di questi non ho che dati scarsi. Di Visinada capoluogo, ho l'elenco di tutti gli abitanti Ala fine della...