d 100 posso ospitarvi. Luciano Cerdonio

La mia permanensa a Pola, per alcuni periodi come studente in vacansa, e dopo come residente, la iera caraterizada da scorpaciade de film. Gavevo un parente introdotto» nel ramo e cussi tute le cassiere me conosseva e mi me ficavo «a sbafo» da un cine a un altro. Me son strucà la testa (i studiadi disi le meningi) per farme vegnir in mente, salvo errori od omissioni, i cine che iera a Pola. La memoria me restituissi questi: Arena, in via Flavia; lmpero e Umberto, ai giardini; Garibaldi (me par che lo ciamavimo pistola) in Via Sergia;...

Sulla nostra Rena qualcuno si risentito perché none stata data notizia, per tempo, del raduno a Roma su quel la che doveva es-sere una testimonianza ma anche un chiaro monito al governo, del-la rimembranza su I'iniquo diktat di Parigi da parte del le potenze vincitrici control 'Italia e particolarmente per la parte orientale. II direttore non c'entra e lo ha gia ampiamente spiegato. La colpa l'hanno quelli che dovrebbero coordinare tulle le manifestazioni, molto prima dell'evento, specialmente se di notevole portata. L'unico ente ca-pace...

Si e svolta il 7 Ldugno scorso a Milano, nella scuola elementare di via Veglia la cerimonia di scoprimento di una targa, che ricorda come negli anni 1946-48 la scuola fu adibita a campo profughi giuliano dalmati. L' iniziativa del Comitato Anvgd di Milano ha potuto attuarsi grazie alla generosità di un socio che ha voluto restare anonimo ed alla grande disponibilità del direttore della scuola dott. Gabriele Maragnoli che ne ha consentito la posa nel grande atrio. Alla manifestazione harm partecipato oltre ad un gruppo di giuliani anche due...

Non esiste sciocco ihe non trovi uno più sciocco che lo ammiri. A nessuno ha mai nuociuto d'essere rimasto :quo. Lo sport e il vero espemmo dei popoli. Le radici dello studio sono amare?. ma non i,frutti. Il numero degli amici è in ragione inversa del Ioro valore -Gibi

Una .strana morale è quella di chi viene a dirci perchè vi lamentate ancora per la vostra sorte dopo tutte le esplosioni di violenza e di odiosita balcaniche. Dovremmo rassegnarci, accettando di entrare nella norma delle manifestazioni di barbarie. In fin dei conti ci sarebbe financo andata bene.

Scrivere un vocabolo dopo l'altro, seguendo Ia numerazione e secondo le definizioni. A gioco risotto, alle colonne 3, 6, 9 e 12 apparire una frase. La soluzione al prossimo numero. Definizioni: I Uno dei tre Arcangeli 2 Immaginazione che non si puh mettere in pratica 3 Piccolissimo buco 4 Lo e lo staterello di Monaco 5 Uno dei Carotenuto 6 Copricapo per neonati 7 Sostiene il contrario 8 Casa di malaffare dell'antichite 9 Pupazzi, burattini 10 La giurisdizione di un Vescovo 11 Abisso, orrido -12 Nodo ferroviario vicino a Roma 13 Termine...

foto Se me xe permesso ringrassio de cuor quela super-simpaticissima «sagoma» de Fausto D'Asta per la qualifica de «cocola Garimberti» e per l'invito a tociar la penna nel «strapassato remoto». Per quel che riguarda la lapide de San Marco che i genovesi i ne ga frega a Pola nel 1380 devo dir: «Git fattoi» e precisamente su la Rena del 2.11.1996, indove gavevo tazza I 'anima ai lettori, su cinque colonne e mesa, contando le battagiie de Vettor Pisani. Gavevo parla proprio del Leon de San Marco finido a Genova su la Cesa omonima e de le porte...