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MESSA CANTATA A FIUMICELLO Corale Seghizzi a nuovo - L.D.S. 15/11/1997
La corale «C.A. Seghizzio ha concluso, domenica 2 novembre, la settima edizione dell 'Ottobre Musicale Fiumicellese, rassegna di musice sacra promossa dal coro «Lorenzo Perosi». Nella chiesa parrocchiale di San Valentino la corale goriziana ha accompagnato la messa di commemorazione dei defunti, celebrata da don Ottone Brach, proponendo brani tratti dal Requiem Op. 18 di Rudolf Bella, il celebre saluto alla terra di Cesare Augusto Seghizzi «Mandi, o fiare», pagine classiche di Bach e di Gounod, un Alleluia di Luca Perissin, attuale direttore...
L'incontro mancato - Ermanno Rocco 15/11/1997
Risposta al «sior Soppa»: Mi son el «sior Rocco» propio quel che ga scrito su l'Arena del 30 agosto I'invito ai polesani de trovarse domenica mattina dopo le dieci davanti a la Cit in plaza Unite (se bruto tempo al Tergesteo). E dopo le dieci iero IA con Grubissa, Venutti, Gelletti, la Fidee Vitee e... no me par altri. Pere) xe vero, no gavevino nisun cartel co su scrito «Pola» e a mi prima no me iera gnanche passee per Ia suca de trovar o de farme un... ma gnanche quei del comitato ga pensE de farlo... o se i ga pensA de farlo po' no i toga...
PORTACARTE L'incontro della mularia 15/11/1997
Sull'Arena del 4 ottobre, dopo aver riferito ampiamente dell' incontro a Pola dell 'ultima mularia, abbiamo dedicato venti righe di commento al fatto che nessun preavviso ci era state inviato in proposito. L'organizzatore replica con una lunge lettera ri vangando cose del passato sulle qua-le non desideriamo più ritornare. il nocciolo della puntualizzione e questa: «Sarebbe una combinazione più unica che rara che proprio l'Arena (o chi per lei) non avesse ricevuto la partecipazione.» Ribadiamo che nessuna comunicazione ci a stata data,...
ARIA DI GORIZIA Le aperture castigate - Also 15/11/1997
Nessuno ricorda piu il tempo in cui Gorizia fu I'antesignana nelle aperture verso l'Est europeo, tra i rimbrotti di Trieste e I'indifferenza del Friuli. Ebbero allora vita incontri di rilievo sul piano politico e culturale. Ebbe poi il sopravvento il solito indifferentismo, con la messa da parte dei perturbatori della quiete, preferita dal pig. Ma subentrò anche la messa in castigo della piccola isontina fra i colossi predominanti in Regione. Also
POLA 1947: I GIORNI DELL'ESODO - foto 15/11/1997
ANAGRAMMA 15/11/1997
Piero Preden propone: anagrammando le 13 lettere del «biglietto» troverete la stazione ferroviaria istriana che, suppergiù100 anni fa, il treno partito da Trieste per Pola toccava dopo aver superato le stazioni di Sant' Anna, San Giuseppe, Sant' Antonio e Sant'Elia. IN CASO LE PERLE... Voltare pagina per leggere la soluzione.
AI LAVORI FORZATISUSSAK E SERRA Deportato nel maggio '45 - Bernardo Gissi 15/11/1997
PARTE PRIMA Nei primi giorni di maggio del 1945, immediatamente dopo l'occupazione della eine di Pola da parte dei partigiani jugoslavi, in relazione alla mia ottima conoscenza della lingua serbo-croata, fui assunto in qualità di interprete dal C.P.L. Comitato Popolare di Liberazione Dipartimento Industria e Artigianato, in diretta dallo stesso Capo dipartimento, Steno Califfi, studente universitario, mio coetaneo, combattente anti fascista, giornalista e studio-so di storia patria. Postumo alla sua morte, avvenuta nel 1954 a Padova per...
LUNGO IL RETICOLATO A COLTANO Breve abbraccio con il marito - Nilda Macorini Giuliana 15/11/1997
PARTE TERZA Lungo il reticolato del campo di Coltano presso Pisa, la sentinella diceva all'internato: «C'è tua moglie»; lui cercava di avventarsi contro il reticolato urlando il mio nome; gridava: «Che ti hanno fatto? dove sei?» Lui era accecato dalla luce delle torrette; non poteva vedermi; in più era trattenuto a viva forza dai suoi compagni ed io allora mi sono buttata gin nel fossato per vederlo meglio e farmi vedere. Purtroppo ciò ha attirato una pattuglia fuori dalla casetta e si a fermata anche la jeep; mi sono venuti sopra con le...
Monade 15/11/1997
La cosiddetta intellighenzia» ci ha nel mirino perché disturbiamo in quell'azione di abbraccio verso Slovenia e Croazia favoleggiata come foriera di gran-de sviluppo per il Friuli-Venezia Giulia. Chissa perché noi saremmo di intralcio laddove sussiste il precipuo intendimento dei nostri vicini di avantaggiarsi per tutto quello che possono sviluppare sottraendolo (vedi porto di Capodistria e la verie di case da giuoco e di locali notturni lungo la fascia confinaria).
I più sinceri e affettuosi saluti al direttore ed a lulle la redazione. Gino Zappetti (el mulo... 15/11/1997

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