- foto Intervengo a distanza di quattro mcsi forse per non dire niente di nuovo sui giorni di meta settembre ma penso che due ciacole in più non facciano male. Dunque el programa iera de andar a Trieste alla domenica e dopo trasferirme a Rovigno e a Pola per star insieme con amici e riveder a Pola quei de l'ultima mularia con in testa il buon Roberto Giorgini. Tuto ben come che go dim senonché a I. ultimo momenti' I. elemento feminile e maggioritario de la mia famiglia cioe mia moglie e mia fia le ga pens, de vegnir anche lore conà...

Abbondano nelle cronache le rimasticature politiche in terra di sviluppo di Gorizia, ma si stende sempre un velo su tutte le concrete possibilità di intervento che sono state rifiutate nel tempo, da quella più lontana (parcheggi sotterranei) a quella più vicina (scuola della Guardia di finanza), solo per citare due occasioni perdute. Per non rilevare l'assoluta disattenzione sul Fonda Gorizia di cui nuIla più si sa da tempo con riferimento ai mezzi disponibili ed al loro impiego. Also

Attivita cadute dal cielo Un annotatore di cronache comunale goriziane si e soffermato sulla .grande eredità, dell'Auditorium. per quanto concerne le attivita artistiche e culturali. Ma non ha speso parola per riferire .sotto quale spinta tante iniziative ,furono avviate e realizzate. Pare si sia trattato d'un dono caduto dal cielo. Pascal dai Simons

Auguri di ogni bene ai grandi Capi Gissi e De Simone, e a tutti i polesani sparsi in Italia e nel mondo. Melita Urbanaz. Auguri al direttore ed alla redazione tutta. Nevia Vau Rinnovo fervidi auguri anche da parte di mio marito Angelo e di mio figlio Giovanni che legge sempre l'Arena in quanto ama motto la scoria e la cultura della nostra terra. Dalma Bresolin Stella Auguro al direttore canto bene tanta salute per poter continuare nella sua «missione” con amore e determinazione. Con stima e simpatia. Nirvana Carpani Un cordialissimo augurio...

Al «Sole 24 Ore>, Gianantonio Godeae ha scritto il 27 ottobre scorso per contestare an articolointervista travisante gli avvenimenti succedutisi sul confine orientale. Ha scritto: «Ma come si pub parlare di "rivalità inutili" e di "diffidenza seam ragioni" quando 350.000 connazionali hanno dovuto lasciare le loro case ed i loro beni per venirsene via in mutande onde sal vare almeno la pelleii Se be popolazioni Slavo croate e Slovene fossero davvero "esenti da rivalita inutili" e da "diffidenze preconcette" nee confronti degli Istriani....

C'è capitato tra le mani un vecchio programma del PCI di Gorizia .per la città degli anni '90.. Si legge tra l'altro che diventa sempre più indispensabile liberate il centro alla fruizione dei cittadini. Ciò si può ottenere con un Piano antitraffico che indirizzi zone interdette sia al transito che alla sosta (zone pedonalizzate), zone transitabili ma con divieto di sosta, zone con sosta regolamentata (dischi orari fatti rispettare, parchimetri); tale piano deve ovviamente prevedere anche grandi parcheggi attorno alla citta, una rete di...