Lettere rivolte a chi critica il Giorno del Ricordo *** Asini e balilla di Mario Frezza *** La iasera di Angelo Tomasello *** La nostra storia riportata dagli inglesi di Silvia Lutterodt Sizzi *** Via Medolin di Roberto Stanich *** Nella Pola del Trecento: Missione Dante di Danilo Colombo *** Lettere in redazione

traduzione di Silvia Lutterodt Sizzi La commemorazione della Tragedia delle Foibe è stata riportata dai quotidiani inglesi. L’Independent dedica un lungo articolo alla storia, che traduco alla lettera. Il corrispondente da Roma, Peter Popham, la descrive così. L’Italia onora le vittime della pulizia etnica. Nelle scuole e negli uffici sono rimasti in silenzio mentre le bandiere volavano a mezz’asta e l’Italia ricordava la peggiore atrocità della Seconda Guerra Mondiale, un massacro che, fino a questa settimana, la maggioranza degli...

Mi segni la nepote de ‘n esuleGalisanes, come voi altri nel ‘47, e porto el suo nome, infati lui si chiamava Marcello Matticchio, e mi Marcella, mea mama Marina, apunto perché diceva che sto nome se usava molto in Istria, ma sopratuto, ghe ricordava, el suo amato mar Adriatico. Suamoje,mea nona, de nome, la faGiusy, che nel nosso bel dileto, saria Bepa. Segni nata nel “Giorno del Ricordo” delo 1985. Quindi portarsi drio e drentro, par ‘nintera vita el “10 febraio”, fa sanguinar el cor ricordandolo,ma dementicarlo sarebe ancora pejo; e chi,...

POLA (1903) RIVAMERCATO Per chi vi giunga da via Nettuno, la riva Mercato svela un altro scorcio suggestivo della Pola commerciale. In primo piano il careto co'le scale curte, trainato da due musseti, probabilmente serve al trasporto di prodotti agricoli dal circondario. Cartolina inviataci da don Claudio Privileggi

Ricordi “stagionali” di una rimasta - foto Ester Sardoz Barlessi Primavera Alla domenica, quasi tutte le famiglie al completo andavano a fare la scampagnata in Bosco Siana, il famoso Kaiserwald dove si raccoglievano violette e ciclamini; al ritorno la sosta d’obbligo era all’osteria di Sicola dove si mangiava del buon prosciutto istriano e si ascoltavano le vecchie canzoni polesane cantate dagli avventori. Periodo pasquale La domenica delle Palme si portava a casa dalla chiesa il rametto d’ulivo benedetto e lo si appendeva in camera da...

L’Esecutivo della Federazione delleAssociazioni degli Esuli, riunito a Trieste il 19marzo 2005, invia un ultimatum al Governo italiano per la soluzione dei beni espropriati dal regime jugoslavo di Tito agli esuli istriani, fiumani e dalmati. Di fronte alla evidente inconcludenza delle trattative in corso con la Croazia, malgrado gli sforzi della nostra diplomazia, e alla totale latitanza della Slovenia in tema di restituzione dei beni ai loro legittimi proprietari CHIEDE al Governo ed al Parlamento di affrontare immediatamente il problema,...

Il dubbio che le celebrazioni per il “Giorno del Ricordo” potessero comportare il riacutizzarsi di una contrapposizione ideologica c’era ed era, purtroppo, fondato. A provocarlo erano state le prese di posizione di una certa sinistra per la quale la verità storica è unicamente la “sua verità”; ogni altra interpretazione, ancorché improntata su fatti reali, incontestabili e come tali oggi riconosciuti dalle contrapposte forze più moderate, è gretto revisionismo di parte. Magari, anche di quella che, sino al giorno prima, era la propria parte....

A CURA DELLA REDAZIONE CON LA COLLABORAZIONE DEI LETTORI Europa: la Croazia resta fuori dalla porta IMinistri degli Esteri dei Venticinque, riuniti il 16 marzo a Bruxelles, hanno deciso di rinviare l’inizio dei negoziati di adesione della Croazia all’Ue. Ciò, a seguito della denuncia di non collaborazione, in merito al caso Gotovina, con il Tribunale dell’Aja sui crimini di guerra. Il Consiglio ha però approvato un «framework» negoziale nei confronti di Zagabria che consentirà l’avvio del processo di adesione della Croazia, non appena...

La religione, il culto di Dio e dei Santi erano certamente parte della vita e delle abitudini dei buoni paesani. Gran parte delle famiglie frequentava la chiesa e la Messa, specie nelle grandi festività. Ma ecco che già i sacramenti erano pertinenza, quasi esclusiva, delle donne e degli anziani (“col corpo se frustra, l’ànema se giusta” si sentiva dire, spesso). La manifestazione religiosa più importante del calendario liturgico era, in paese, la processione della Madonna che aveva luogo il 15 agosto e per la quale ci si preparava per...

- foto Finalmente una trasmissione sapientemente guidata dal bravo conduttore Toni Capuozzo, la sera dell’11 febbraio alle ore 23.40 nel programma “Terra” ha portato nelle case degli italiani, ancora ignari dei fatti storici accaduti, una parte della vera tragedia delle genti di Pola, ma è stata solo una parte della grande tragedia che ha colpito come una furia rossa le genti della Venezia Giulia e della Dalmazia, che volutamente e mistificatamente è stata tenuta nascosta. Quella trasmissione ha portato nelle nostre case, per noi profughi,...