... Comm. Antonio Cepich Lscorso mese di ottobre, si è spento a Brescia, alla soglia Odegli 87 anni, il comm. Antonio - “Tonci” - Cepich, stori- co presidente del locale Comitato di Brescia dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, le cui sorti aveva retto per oltre mezzo secolo. Cepich era nato a Zara, oggi croata, il 31 dicembre 1920 e lì aveva vissuto la sua giovinezza e la breve stagione dell'italianità della città dalmata. Durante il 2° Conflitto Mondiale era stato ufficiale dei bersaglieri e, dopo l'8 settembre, avendo...

Giovanna CASSANI KELLER € 30 Gioconda HUBENY FABBRO € 10 Benito ZOLLI € 20 Ornella CODIGLIA € 30 Giuseppe PUTIGNA € 20 Enrico POLIERO € 20 Ilario TOMASINI $ 20 Giuseppina HARZARICH € 50 Tullio BOLLETTIN € 20 Alessandra MARINELLO € 20 Silvana PORCARI € 50 Lidia DELISE € 50 Amalia STROLIGO € 20 Liliana RESSELLI BRUNI € 40 Maurizio PUTIGNANI € 20 Maria BOLCONI € 30 Rovella BASSI $ 100 Liliana GASPARRONI PUGGIA € 70 SilveriaAPOSTOLI € 20 Elena COLMAN € 10 VandaALESSIO € 30 Mario MOSCHENI € 20

Gente mia, iera mia intension de mandarve i mii auguri de Nadal insieme a un disegneto, come che go fato ogni ano. Ma cossa volè; la carosseria la xe sempre più scassada; l'albero de trasmission el xe sempre più storto no gavendo più le guarnissioni de cartilagine tra le vertebre; de fanai me ne funsiona solo uno e, co' l'ora solare, le ore de ciaro no le me basta per far qualcossa de passabile. La matina me passa per far le robe de casa e per andar fora a ciorme el giornal, per passar in farmacia o per impostar letere: tuta roba che (per...

testo n°7 SETU FOSSI Se, Castrum Polae, tu fossi solo musica e le tue pietre note dentro il rigo di brani da suonare in lontananza, modulerei il poema dell’arena o l’interludio in sol verso levante delle tue porte nell’antica cinta; e un canto a parte all’Arco dei Sergi con assolo di cetra o di violino; a piazza Foro una sinfonia di tempi e ritmi tutti intercalati: dal largo maestoso per l’Augusto al rondò per il municipio accanto... Ma poi inserirei nel pentagramma un coro gregoriano a San Francesco a bocca chiusa;... e una barcarola alle...

Ricorrenza di San Tommaso La “Famiglia Polesana” di Trieste celebrerà la ricorrenza del Santo Patrono di Pola giovedì 20 dicembre con il seguente programma: - Santa Messa ore 11.30 Chiesa di Sant'Antonio Taumaturgo; - Pranzo Sociale ore 13.00 “Pizzeria al Barattolo” Piazza S.Antonio Nuovo 2. Costo (tutto compreso) € 30. Prenotazioni fino ad esaurimento dei posti disponibili e comunque entro il 16 dicembre presso la segreteria dell'Unione degli Istriani (040 636098) o presso il Signor Gelletti, Vice-Presidente (040 391885

segue da pag 9 nari delle campagne della polesana, dedito a grassazioni ed all'abigeato, che per quasi un anno, fra il 1919 ed il 1920, quando fu neutralizzata, praticò frequenti scorrerie notturne nel territorio della bassa Istria, da Montegrande, alla periferia di Pola, fino al limite ideale segnato dal Canal di Leme e sua prosecuzione lungo il greto della Draga, fino a Canfanaro. In gruppetti di 6 o 8 individui, un paio dei quali “travisati” con uniformi italiane (uno da carabiniere!), assaltavano le “stanzie” isolate, disperse numerose...

Molto spesso, quando parliamo di foibe, di campi di sterminio (es. Borovnica) o di rieducazione (es. Goli Otok) ci vediamo sbattere in faccia, dalla controparte slovena e croata, i campi di internamento allestiti dall'Italia fascista nel corso del secondo conflitto mondiale, quali i ben noti campi di Arbe e Gonars. A prescindere dal fatto che tra le suddette tipologie di istituti ci sono differenze assai significative, quali:l'essere stati resi operativi guerra durante o a conflitto finito; pratiche come tortura, lavori forzati, esecuzioni...

Veramente co’ierimo fioi noi spetavimo SanNicolò e qualchedun comemi che gaveva lamamma che lavorava in Manifatura Tabachi, anche la Befana. Pò, una volta raminghi per el mondo, se semo adeguai ale usanse del paese che ne ga ospità. Bei tempi quei de l’infansia, ogni picio regaleto ne entusiasmava. Me ricordo un anno co’ papà me xe vignù a cior all’asilo dove ecessionalmente la Maestra me tigniva fin a sera, el me gaveva portà un bel «masinin » de lata bel colorà che co’ se girava la manovela el sonava un musica de Grieg, dono per la Befana...

Era già successo e si è ripetuto. Ottobre è un mese funesto per gli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati e, per quanti hanno buona memoria e sono attenti alle nostre cose, non è certo difficile intuirne il perché. Era l'ottobre 2003 quando l'allora Presidente della Repubblica Carlo Ciampi rinunciò, su pressione della Croazia, ad appuntare la Medaglia d'Oro al Valor Militare sull'ultimo Gonfalone della Città di Zara italiana, in possesso del “Libero Comune di Zara in Esilio”. La cosa fece scalpore, non solo per la vergognosa rinuncia, ma anche...

LE POSTE ITALIANE dopo aver comunicato l’uscita, in data 30 ottobre 2007, di un francobollo commemorativo del valore di Euro 0,65 raffigurante il Palazzo del Governo di «FIUME, CITTÀ ORIENTALE GIÀ ITALIANA » su protesta (in verità assai debole) del Governo Croato e su conseguente decisione dei Ministeri degli Esteri e delle Comunicazioni hanno deciso di farlo brutalmente abortire poche ore prima della sua emissione, decretandone in tal modo la «morte», ancorprima che riuscisse ad avere una sua «vita» nel mondo della filatelia. Ci...