Vagano i pensieri girano saltellando per mari e per valli inciampando sovente. Nel ricordo di quei fiumi con foce rosso sangue dei cadaveri portati dalla corrente. Follia. Disumana gente. Per falso ideal non patrioti quelli ma avidi di sangue uccisero fratelli. Il focolar natio langue per folli menti che genocidio imposero. Disumane genti. Ignavia sorte. Del martirio, pietre posero al ricordo, soffocati nel cuore dei superstiti, i lamenti. Fiorella Capolicchio 2008

Continua dalla pag. 1 L’esodo e le foibe hanno affidato alla storia un messaggio incontestabile ed irreversibile: il popolo istriano, fiumano e dalmata ha affrontato con dignità e coraggio la massima tragedia della sua drammatica storia, perché ha saputo e voluto onorare, quasi all’unanimità, valori perenni come giustizia, libertà e patriottismo, affermandone il carattere di fondamenti indispensabili al vivere civile. Valori, questi, oggettivamente attuali, da tutelare e promuovere anche a lungo termine nei confronti di Slovenia e Croazia,...

Otello Soiatti, nato a Pola ma fin dalla giovinezza esule a Novara, firma i suoi testi poetici nel dialetto istriano col nome di Otelo. Nel 2001 ha pubblicato il primo dei «Quaderni dell’Arena di Po-la>>, ideato e realizzato da Piero Tarticchio, pittore anche della iconografia. Sotto il titolo di «Variazioni - Uomini e foglie» vi ha svolto un parallelo fra la vita degli uomini e quella delle foglie con spirito cosmico che richiama quello del dalmata Nicolò Tommaseo. Ma il sottobosco è humus di amore e di nostalgia per la piccola patria da...

Didascalia: Il leone marciano trafugato da Pola e presente oggi a Genova. Scorrevo giorni fa alcune note di viaggio su una mia trasferta in Liguria effettuata in occasione di una mostra sugli antichi velieri allestita nei magazzini del cotone nell’area del Porto Antico di Genova. Una mostra interessante riguardante la grande avventura sui mari della Serenissima Repubblica Marinara genovese, la “Superba”, antagonista nel corso dei secoli di quella veneziana di San Marco. Esaurita la visita alla mostra mi ero addentrato nei vicoli del Porto...

Didascalia: Padre Germano dal campanile della chiesa di Sant’Antonio scruta gli aerei in arrivo. Continuiamo la pubblicazione del diario di padre Mario (Germano) Diana Marcuzzi (settembre 1943 - giugno 1945). 7 marzo 1944. San Tomaso. Dopo giorni passati abbastanza tranquilli, oggi ricominciano gli allarmi. [Ndr: dal diario si desume che si succederanno quasi giornalmente, fortunatamente senza conseguenze, sino al 7 giugno ed oltre]. 10 marzo 1944. Arrivano da zara molti sfollati; una trentina vengono accolti in orfanotrofio. Sono sfiniti,...

Dopo quanto pubblicato nell’editoriale di agosto a proposito di rapporti tra esuli e rimasti, era lecito aspettarsi una qualche reazione da parte di soci e lettori. Invece, silenzio assoluto! A parte il dissenso espresso in precedenza da chi quell’articolo in fondo l’aveva provocato, il preventivo assenso del Sindaco e l’apprezzamento a posteriori di alcuni Consiglieri, nessun altro sembra aver avvertito l’esigenza di pronunciarsi. Sarebbe illusorio il pensare si sia trattato di silenzio assenso; di certo è più centrato, ed allo stesso tempo...

Edda Sbisà, vestale delle tradizioni istriane a Fertilia Carissimi amici dell ’“Arena”, sono Barbara, la figlia della Edda Sbisà di Fertilia. Ci siamo conosciuti in occasione della vostra visita per la rappresentazione del-la “Cisterna”, molto gradita. Mi farebbe piacere se fosse possibile scrivere qualcosa sulla nostra famiglia. Edda e la sua famiglia so-no nati ad Orsera ed i bisnonni abitavano in marina vicino la caserma. Andadi via da Orsera i ga stà in campo profughi “Giacinto Gallina”, dove el nono Toni, comandante de marina, lavorava...

Didascalia: Un monumento agli infoibati eretto a Pesaro. La tragedia del popolo giuliano e dalmata, compiutasi con la pulizia etnica voluta da un regime come quello di Tito che aveva coniugato il comunismo con forti pregiudiziali sciovinistiche, e tradottasi nell’eccidio delle foibe, indissolubilmente legato all’esodo plebiscitario dei 350mila, è stata volutamente ignorata per almeno mezzo secolo, alla luce di un disegno politico perverso. La vergogna del trattato di pace e quella non meno abominevole di Osimo dovevano essere nascoste...

Convocata dal Ministero per gli Affari Esteri, martedì 13 ottobre 2009 si è tenuta alla Farnesina di Roma la riunione del Tavolo Tecnico del Ministero degli Affari Esteri sui beni abbandonati, gli indennizzi e la restituzione dei beni dovuti agli esuli Giulianodalmati. La riunione è stata presieduta dall’On. Alfredo Mantica, Sottosegretario agli Affari Esteri, con la presenza, tra gli altri, del Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente, On. Roberto Menia, con il seguente Ordine del Giorno: 1) indennizzi ex accordi di Roma del 1983; 2)...

TERRA ISTRIANA E mi geme nei polsi la risacca delle scogliere brune. Nostalgia di serene distese all’ombra di montagne sonnolente dove s’eleva il grido da fonde doline e la vipera insidia il mite gregge. Nostalgia di valloni singhiozzanti il richiamo del mare. Ma nel folto degli uliveti canta la speranza aspettando le vele del ritorno. SONO VENUTA Sono venuta dalle isole a scogliera oltre l’azzurra pianura del mare. Sono venuta dalle aride coste ove solo s’abbarbica l’ulivo snella distesa protetta dal Velebit consunta dai...